britannia hospital (1982)

Rivolte e sommosse in un Regno Unito con lo stato sociale in sfacelo. I vari aspetti del film di Anderson sono molteplici e complessi. Se il sistema educativo è sotto la lente di If... e Lucky man è il capitalismo rampante il tema centrale, in Britannia hospital è stata messa molta carne al fuoco. La satire riesce a volte a colpire nel segno, ma la narrazione è adeguata al contesto caotico dentro e fuori il Britannia Hospital. Un film dai buoni intenti ma eccessivamente dispersivo.

Il trionfo del grottesco in questa pellicola tanto british (forse anche troppo) che, sul filo della commedia nera, intende essere una critica al vetriolo contro il sistema sanitario e le alte istituzioni inglesi. Non manca il kitch e c'è anche una strizzatina d'occhio all'horror...come se il regista volesse ricordarci che siamo nella patria della mitica casa di produzione Hammer. Si vede, però, che il film è un pò povero ed anche la sceneggiatura in più di una scena non funziona proprio; rimane comunque un prodotto interessante, se non altro un film diverso dal solito. Nel cast anche Mark Hamill che in quel periodo si trovava in GBR per le riprese della trilogia di Guerre Stellari e, dato che c'era, è stato buttato nel calderone.