smash cut (2009)

Un film che sulla carta appariva piuttosto appetitoso,come presentatore troviamo infatti il leggendario Herschell Gordon Lewis,il nonno del cinema splatter, la parte del regista schizzato era di David Hess....... e poi c'èra Sasha Grey..... che penso sia l'unica ragione per cui in così tanti hanno visionato questo pellicola (sì,compreso anche io ).
Comunque anche la storia alla fine non sembrava così male aveva tutti gli elementi per assicurare un gustoso spettacolo citazionista e splatteroso,con magari anche qualche buona spruzzatina d'erotismo che male non fa.
Purtroppo però il film nelle mani di Lee Demarbre (e di uno sceneggiature probabilmente ubriaco) invece di divenire un piccolo cult per gli amanti del genere,diviene un immonda schifezza da evitare a prescindere.
Si cerca di parodiare il cinema d'exploitation e logicamente il cult "Oscar Insanguinato" con delle trovate penosissime che non divertono per nulla ma che anzi contribuiscono a rendere il tutto terribilmente noioso e ripetitivo da seguire.
Pessima anche la recitazione,si salva giusto giusto per il rotto della cuffia proprio la Grey che nonostante non brilli, dimostra di essere capace a recitare anche con i vestiti addosso......
Poca roba anche sotto il profilo splatter.
Evitatelo,è una roba ignobile che non merita nessuna considerazione.

"Credo che abbiate visto abbastanza"

Finisce con questa frase e mai parole furono più azzeccate. Avevamo visto abbastanza già dopo 5 minuti, abbastanza per capire di trovarci davanti ad un qualcosa di così penoso da avere pochi eguali. Dilettantismo all'ennesima potenza.
Se Sasha Grey avesse un figlio e per vergogna dovesse nascondergli un solo film della sua carriera, sarebbe sicuramente questo.
Non capisco come possano essere ideati, proposti, accettati, prodotti, girati, distribuiti e visti film del genere.
Eppure l'ho visto...

A prima vista sembrerebbe il classico splatter di serie z: ma lo splatter è veramente poca roba! Trama ridicola, personaggi grotteschi, effetti speciali da ridere. Buco enorme nela sceneggiatura:

SPOILER
Mezzo punto in più per la Gray, ma non di più perché è sempre vestita e casta

Horror talmente ridicolo da risultare demenziale. Recitazione, sceneggiatura e trucco sotto lo zero.
Come perdere novanta minuti della propria vita...

Risulta difficile persino classificarlo in un sottogenere specifico talmente è brutto. Ok che appartiene al ramo horror, ma quale? Spiriti non centra nulla, splatter non direi (non sono quelle due scene a renderlo tale) oppure demenziale. Ecco, forse l'intento era questo, ma il risultato è stato un fiasco. Omicidi troppo imbarazzanti anche per un horror demenziale, per non parlare di una regia inesistente e degli attori pietosi. Ci vogliono certe capacità anche per realizzare un film "trash", e non è assolutamente questo il caso.
Evitatelo!

Vagonata di sterco fumante.
Piatto, dozzinale e con pretese autoironiche inconcludenti. Se la locandina è l'unica cosa che sembra decente è chiaro che si ha a che fare con un prodotto insulso che non merita nessuna considerazione.

Film brutto la storia non coinvolge e regia, fotografia e recitazione sono pessimi. Certo ci sono scene splatter ma non bastano a rendere il film accettabile. Da Evitare !!!

Più lo vedevo e più mi mettevo le mani tra i capelli. Improponibile. Per metà splatter (ma con effetti speciali acquistati dal marocchino) e per metà demenziale (con scene patetiche nel vero senso della parola), il risultato del film è disastroso, non lasciando un minimo punto di interesse. Nemmeno le atmosfere alla Rob Zombie (che a me piacciono molto e alle quali il regista si è chiaramente ispirato) riescono a salvarlo. Un punto in più per Sasha Grey, unica nota positiva.

SPOILER

un film che vorrebbe elogiare ed anche parodizzare il proprio genere ma ci riesce con scarsi risultati.
la trama è praticamente inesistente ma questa enorme mancanza ci permette di scoprire tanto i personaggi, uno più idiota dell'altro ma ciò è voluta dal regista xkè è una sorta di parodia.
Bella sasha grey tra l'altro .
il mio voto lo giustifico così : 2 x la trama , 6 x la simpatia dei personaggi e mezzo punto in più xkè nel genere horror c'è molto di peggio.i miei giudizi sommati e divisi x due fanno 4 e mezzo circa , ecco il mio voto.

Sarebbe un 1 facile, ma voglio alzare di un punto per la presenza della irriconoscibile (in quanto vestita) Sasha Grey (qui forse non ai livelli di altri suoi film più celebri e gustosi) e di un altro mezzo punto per alcune sagaci battute alle quali probabilmente abbiamo riso soltanto io e il regista (forse).

SPOILER
Per il resto, lasciamo perdere...

Inguardabile... sembra una parodia, e anche di bassissima leva.

Un film assolutamente deludente. La sceneggiatura è tremenda e tratti noiosa, gli attori poco credibili e la regia totalmente anonima.
Film facilmente dimenticabile.

potrebbe già essere il candidato per il film piu brutto che ho visto ne 2011...e impensabile un film del genere...

Non si capisce come si possano realizzare dei film del genere e pensare che ci sia qualcuno qualcuno che li apprezzi.

Girato col cul*, scritto col cazz*, interpretatao da un f*ga che non mostra un centimetro di pelle e un David Hess totalmente fuori parte e mai così impacciato. Realizzazione tecnica sconcertante degna di un film amatoriale (molti dei quali realizzati infinitamente meglio di questo - opere di Lewis comprese), insulso, senza ritmo, senza gli omicidi originali e ricercati che contraddistinguevano le opere del gorefather (salvo forse quelle col "coso" del ciak), che lo rendono noioso, banale (una sorta di OSCAR INSANGUINATO con ma senza la stessa verve), irritante (la Grey è in cerca della sorella scomparsa, si finge attrice e si ritrova il suo cadavere sotto al naso durante il provino e non la riconosce, usa la sua testa per recitare Amleto e la bacia; la riconosce solo alla fine quando è resa praticamente irriconoscibile dalla putrefazione), insomma, il cinema sta da un'altra parte.
Cameo di Herschell Gordon Lewis e particina per un Michael Berryman ancora più brutto del solito con un parrucchino improponibile che lo fa assomigliare ad un Enzo G. Castellari (scusa maestro) truccato da Freddy Krueger dallo staff di GIALLO per un improbabile remake ad opera di Argento.
Potete starne tutti alla larga, che siate ammiratori di Lewis, della Grey o del gore (che qui latita). Lee Demarbre nasce e muore con JESUS CHRIST VAMPIRE HUNTER, e a quanto pare dobbiamo sorbirci una seconda volta pure questo.