eli (2019)

Non mi sarei mai aspettato di vedere 6 valutazioni insufficienti (seppur non pesanti) su 9 commenti. anche perchè ci sono degli horror ben più scarsi di questo ma che hanno valutazioni ottime magari perchè ci sono quelle 2-3 scenette gore.
Invece no, sarà che mi aspettavo una schifezza e invece è un bel horrorino-mystery, vagamente anni 80 perchè il protagonista è un ragazzino piccolo con delle disabilità immerso in questa villona piena di stanze e di misteri da risolvere.
Il cast molto buono: Keilly Reilly (quella di Eden Lake e Sherlock Holmes) e Lili Taylor, molto bravo anche il ragazzino, super credibile nella parte (ho però visto il film doppiato).
Bella la location della villa, ottimi effetti speciali belli realistici, la CGI è veramente pazzesca in alcune scene, anche nei trucchi piu artigianali più sul body-horror molto bene. Bei twistini niente male, forse un pò troppo concentrati nel finale, magari in molti hanno storto il naso proprio per questo, perchè sembra cambiare genere, in realtà questo secondo me è un punto di forza, vuol dire che tutti si aspettavano quello che avevano in mente e invece il film ha stupito.

Rispetto ai commenti precedenti questo horror mi ha molto appassionato, la location e' molto inquietante con scene che mettono i brividi. Il finale e' parte migliore dove si spiega il segreto di Eli e della dottoressa. Uno dei miglior horror degli ultimi anni.

Horror pieno di luoghi comuni e illogicità che servono per arrivare ad un finale che tenta il colpo di scena, ma come hanno detto giustamente altri, questo finale non convince pienamente come quasi tutto il resto della sceneggiatura; tanto per per rendere l'idea nessun genitore si comporterebbe come questi.
Eli però funziona molto bene sul lato tensione e angoscia, gli effetti speciali sono molto buoni e mantiene alto l'interesse. Insomma, non è da buttare via, va bene per una serata in relax.

Inizialmente aveva le fattezze di una ghost story e tecnicamente era ben fatta: jumpscares ben assestati, effetti speciali degni di apprezzamento e una linearità narrativa che sembrava portare a qualcosa di concreto, anche se poco originale. La parte finale invece rovina tutto quello che di buono si era visto: una sceneggiatura lacunosa che non contempla delle spiegazioni fondate e argomentate

SPOILER, confondendo e non amalgamando tutti gli elementi necessari per arrivare a un risultato soddisfacente.
Cast nella norma, regia discreta, ma ELI è una occasione sprecata, gettata via per un finale a sensazione che invece non convince.
Tecnicamente è da valutare in maniera positiva, perciò la sufficienza appare meritata.