elementary - stagione 1 (2012)

E' innegabile che questa serie non sia altro che un clone della britannica Sherlock...ma molto meno ispirata. Per dare un tono di originalità gli autori spostano l'azione a New York (ma che originalità!!) e trasformano Watson in una donna, e qui gli va dato il merito di avere scelto la brava e bellissima Lucy Liu la cui presenza è quasi l'unico motivo che rende guardabile il telefilm. L'acume di Holmes e le sue geniali intuizioni vengono sfruttate poco e solo all'inizio rendendo la serie quasi subito un normalissimo giallo poliziesco che dopo poco scade nel ripetitivo. Jonny Lee Miller se la caverebbe anche bene...ma meglio per lui che non si faccia il paragone con Benedict Cumberbatch altrimenti ne uscirebbe con le ossa rotte (e poi per tutte le puntate è vestito in maniera orrenda). E poi la scelta, tra tutte le caratteristiche che ha il personaggio di Holmes, di puntare quasi esclusivamente su quella della sua dipendenza dalla droga non l'ho trovata molto convincente. Onestamente non intendevo dargli la sufficienza ma dalla seconda metà in poi compare l'ombra di Moriarty e la serie, seppur nelle ultime puntate, esce dal ripetitivo e si fà più interessante e coinvolgente riuscendo a raggiungere, grazie ad un colpo di scena che ci mancherebbe pure che non ci fosse stato, uno stiracchiato sei. Ma nulla più; non invoglia a vedere le altre stagioni.