the truman show (1998)

P. Weir è un cineasta di indubbio talento che non smentisce la sua abilità neanche in questo meraviglioso film. The Truman show non è solo una critica ai media, ma un'apologia sul tema del viaggio e della partenza. Partenza intesa come allontanamento dai luoghi a noi cari e comuni, dalla famiglia, dalle origini.
Delicato, ottimamente girato e magistralmente interpretato (chi non considera J. Carrey un grande attore per favore guardi questo film e si ricreda), il film scorre veloce fino allo splendido finale in cui l'odissea giunge al termine con una nota di incertezza con l'uscita/entrata in quella porta aperta che da su non si sa cosa dato che il fondo nero ci impedisce di sapere cosa si celi dietro.
E' questa la strada giusta ci si chiede? Ho imboccato davvero il sentiero esatto? La risposta a queste domande che spesso ci troviamo a fronteggiare nella vita hanno risposte solo a posteriori. Entrare o non entrare, andare o non andare, fuggire o rimanere, a questi interrogativi Truman sceglie il rischio. Noi sappiamo essere altrettanto coraggiosi?
Di questo il film parla, di questi dubbi, di queste paure che spesso fanno anche noi prigionieri di un mondo dal quale sembra non si possa uscire.
Uno dei migliori film degli ultimi anni. Assolutamente imperdibile.