the haunting in connecticut 2: ghosts of georgia (2013)

C'è qualcosa di paradossale nella caratterizzazione dei personaggi che stona un po' con l'evolversi della storia che, nonostante abbia alcuni momenti di pathos evidenti, non regala una visione soddisfacente, perdendosi in tanti clichè visti più e più volte in altre ghost stories ben più importanti.
L'ambientazione boschiva non è male, anche la regia sembra sufficiente e il cast fa il suo, ma decisamente mi aspettavo qualcosa di diverso, specialmente per quanto riguarda le scene con più tensione, dove alcune situazioni e personaggi non convincono pienamente.

La storia in sè ed i riferimenti storici non sono male...il film però, tralasciando i comportamenti senza senso di entrambi i genitori in più situazioni (la più saggia di tutti è la zia frikkettona), è abbastanza statico e ridondante, neanche il finale riesce a dare lo sperato colpo di coda, peccarto.

Sara' tratto da una storia relamente accaduta, pero' il film non decolla mai, gli attori lasciano a desiderare e la storia non coinvolge a pieno, a mio parere si risolleva un po' di piu' nella parte finale del film..

Film di rara bruttezza, sconclusionato, una sequela di apparizioni pseudo-horror di fantasmi o similari il tutto condito da una trama risibile. Le apparizioni si susseguono ininterrottamente e dopo tre-quattro volte, c'è un effetto assuefazione che rende il tutto molto noioso. Bocciato su tutta la linea, bambina irritante e padre che fa le azioni più stupide della storia. La mamma è stragnocca ed è stato l'unico motivo per cui sono arrivato alla fine.