l'avvocato de gregorio (2003)

Un immenso Giorgio Albertazzi guida questo intenso dramma sociale ed umano dove Pasquale Squitieri ci trascina in una Napoli soffocante. Nella storia ben si intreccia il dramma personale del protagonista con quello del caso che stà seguendo; senza calcare troppo la mano sulla violenza e la visceralità la storia si dipana in maniera sempre più interessante. Magari nel finale scivola un pò nel retorico e nei discorsi scontati ma è affascinante vedere più che la vittoria della giustizia, la vittoria di un uomo su se stesso. Bravi anche tutti gli altri altri attori (ma parlando di partenopei non vi era dubbio). Ricordo quando uscì al cinema, purtroppo passò nelle sale quasi inosservato quando invece è un film che merita.

potrebbe essere meglio distribuito cappilarmente

SI VA A CERCARE DE NIRO O AL PACINO...NON VALORIZZIAMO I NOSTRI ATTORI, MA COSA VOLETE DI PIU' DI QUESTA INTERPRETAZIONE...CINEMA ITALIANO DOVE VUOI ANDARE CON GLI ACCORSI, I MUCCINO, I SALVATORES...RIDICOLI. QUESTA E' UN'INTERPRETAZIONE, ANCHE SE IL FILM POTREBBE ESSERE MIGLIORE.

UNA RECITAZIONE IMPECCABILE