Basato su un vero caso giudiziario, il film vede membri della famiglia McMartin sotto processo per presunte molestie sessuali e abusi sui bambini nella loro rinomata scuola materna.
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VINCITORE DI 2 PREMI GOLDEN GLOBE: Miglior miniserie o film per la televisione, Miglior attrice non protagonista in una serie, miniserie o film per la televisione (Shirley Knight)
Film tv basato su una storia vera...che mette una angoscia pazzesca. Delle vite normali vengono sconvolte da un giorno all'altro da delle pesanti accuse, anzi dalle peggiori accuse che ci possano essere. C'è qualcosa di peggio della macchina-giustizia da combattere: il processo mediatico che subito si instaura e che cerca a tutti i costi un colpevole, anche se colpevole non è...anche a costo di costruire prove ed imbeccare pargoli innocenti e metter loro in bocca frasi di cui non conoscono neppure il significato; tutto perchè lo show deve andare avanti ed un capro espiatorio c'è, basta solo darlo in pasto alle masse. La sceneggiatura non risparmia passaggi pesanti con protagonisti i bambini alle prese con psicologi ed interrogatori; la pellicola è equilibrata tra dramma dei protagonisti che si vedono letteralmente depredati delle loro e tutta la parte processuale dove c'è chi pensa solo all'arrivismo professionale e chi invece si redime. Tra interrogatori serrati e colpi bassi, il film si segue cavalcando la tensione continua fino all'ultima scena...tutto alla fine finisce, ma il senso di disagio rimane; credibili tutti gli interpreti guidati da un sempre brillante James Woods. Trasmesso in tv anche con il titolo: "La maledizione"