jerry 8 3/4 (1964)

Qui Lewis era all'apice della carriera, da comprimario con Martin nei loro duetti, qui era già diventato regista di sè stesso, attore e autore ed in grado di sfornare grandi successi al boxoffice senza l'aiuto di nessuno. Questo film, apparentemente simile a tanti altri, dove un protagonista qualsiasi viene portato al successo, qui vediamo un Lewis incapace dal principio alla fine mostrare di raggiungere il successo restando sè stesso. Un discorso forse megalomane (ma i numeri gli hanno sempre dato ragione) e confermato dagli innumerevoli camei di popolarità della Hollywood del tempo. Metacinema a più strati (vedi lo scketch prima del finale, ed ancora di più nel finale stesso). L'unica pecca è che non è poi così divertente.