Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
A Mazzucco va riconosciuto il fatto di essere stato uno dei primi e principali giornalisti italiani ad occuparsi delle incongruenze della "versione ufficiale" dei fatti dell'11 settembre, cosa che l'ha portato negli anni a combattere contro vari debunker (fra cui Paolo Attivissimo) uscendone sorprendentemente sempre vincente (e lo dice uno lontano dalle tendenze complottiste). Questo non fa altro che confermare lo spessore e la professionalita' di quest'uomo, l'unico che ascolto - e ascolterei - nel mare di dietrologia spicciola webeta e televisiva (Mentana e la sua campagna di demistificazione incapace di convincere chicchessia). La verita' e' che troppe cose non tornano e il beneficio del dubbio non solo e' legittimo ma e' un dovere morale dell'osservatore critico; Inganno Globale si propone di sollevare questi interrogativi e queste domande, senza manie di grandeur, teorie strambe e "storie alternative". L'indagine di Mazzucco poi evolvera' in piena forma in "La Nuova Pearl Harbour" ma Inganno Globale ne e' l'embrione sia per i temi che per l'approccio
Interessante e coraggioso documentario italiano che mette in dubbio la versione ufficiale sull'attacco alle torri gemelle...... Non fornisce grandi spiegazioni ma ha il merito di far sorgere dei pesanti interrogativi nella mente dello spettatore...... Un documentario utile e da un certo punto di vista inquietante,da vedere assolutamente.
film che colpisce anche chi, come me, ha sempre visto nella prestigiosa opera di minuziosa ricerca svolta da un acuto e coraggioso Giulietto Chiesa, che ha istituito un gruppo di giovani studiosi, la risposta alla vicenda, per la verità, strana sin dall'inizio a chi semplicemente seguisse i commenti di chi conosceva i fondamenti dell'architettura e del volo. cose sconosciute ai più ma che possono essere spiegate come fu fatto nelle trasmissioni RAI. Perchè stupisce anche chi sosteneva la tesi complottistica? Perchè il film è grande e non parla di un complotto, ma spiega la verità evidente in quanto evidente è la gabbonata tirata dal governo alla gente. quanto più un paese è grande e lontano e quanto più grossa è la balla tanto meglio si può sostenerla, specie se, per metterla su, occorrono esperti demolitori. insomma, il film spiega questo, ovvero l'evidente realtà di un complotto, chiamiamolo così, che non esclude i terroristi ma li utilizza, aiuta e coadiuva. loro volevano giungere evidentemente a stimolare l'odio per giustificare attacchi ed eccidi in funzione del possesso del petrolio. ci sono arrivati. inchiesta messa in piedi dopo? chi se ne frega? hanno chiuso e secretato i documenti e sono giunti in questi anni al risultato che volevano. film documentario. ottimo! istruttivo! non si può dare 10 come film poichè è un documentario ed anche il dvd in vendita non ha nemmeno la funzione di visione a sezioni per scena. ma come documentario, ossia, fuori da stile e recitazione, per la ricerca, l'ordine, il montaggio e validità dei contenuti tutti, merita. cactus se merita!
Buon film inchiesta sull'11 settembre da parte di Mazzucco; viene sostenuta la posizione complottistica (inspiegabile completa polverizzazione delle torri, Norad che non interviene, rotte dei voli quantomeno strane e via dicendo), ormai praticamente certa.
E' un pò datato ed anch'esso, come molti altri documentari sull'argomento (come In plane site, 9/11 Ripple effect e le prime versioni di Loose change) presenta qualche errore, ma, e già questo significa moltissimo, è praticamente certo che sulle nostri ineffabili reti televisive non lo vedremo mai.
Si potevano dare più notizie di contorno (politiche, storiche, ecc., come del resto fa un Zeitgeist) ma i dubbi, e non solo quelli, son di per certo insinuati anche nello spettatore più scettico.
Poche novità (sotto questo punto di vista Mazzucco farà di meglio con Il nuovo secolo americano) ma (spero) tante verità.
Ormai non è più l'11 settembre ma vabbè. Il miglior documentario italiano sul tragico spettacolo messo in piedi quel fatidico giorno, ovviamente lo potete trovare soltanto in rete come molti altri sull'argomento. Che dire, quel che è certo è che l'Infallibile Versione Ufficiale della Suprema Commissione d'Indagine ha più buchi al suo interno di uno scolapasta rotto, e pensare che quelle mostrate, ovviamente, non sono neanche tutte le cose che lasciano perplessi. Comunque, come al solito, non bisogna prendere questo documentario come oro colato, contiene anche questo errori ed omissioni a scopo sensazionalistico, e nemmeno bisogna prendere come guru Mazzucco, o i suoi adepti, che nel suo sito manda avanti anche alcune teorie (quelle sì), quantomeno strampalate: insomma, la lezione più grande è che bisogna sempre dubitare di tutto, spendere un po' di tempo per elaborare da sè i fatti, farsi un'opinione e non fidarsi delle grandi versioni fornite da governi come quello americano (e qui l'anti-americanismo non c'entra nulla). Del resto la domanda da porsi non è se una cosa è possibile, ma se nella Storia l'uomo e i suoi governi hanno già dimostrato di essere in grado di mandare a morire migliaia di persone per ottenere i loro scopi. Per me la risposta è affermativa. Dubitate gente, dubitate.
Che dire... a parte le prove scientifiche e le testimonianze, basta chiedersi se è possibile che degli aerei dirottati se ne scorrazzino allegramente e indisturbati nei cieli americani, in un momento in cui in teoria ci doveva essere lo stato di massima allerta. Credere alla versione ufficiale vuol dire non essere in grado di fare i più ovvi e basilari ragionamenti logici.
Dopo la visione di questo documentario, non avrete più dubbi su come siano andate veramente le cose. Guardate questo e smettetela di guardare i documentari-risposta di rete 4.
Bravissimo M.Mazzucco,un documentario che ha qualche lacuna ma che apre ulteriormente gli occhi sui fatti accaduti l'11 settembre. Consigliato agli ottusi che ancora credono alla versione di studio aperto.
Un documentario che più che dare delle risposte pone delle importanti domande sull'attacco dell'11 settembre. L'assemblaggio utilizza molto materiale di repertorio, gli scenari politici non sono nemmeno accennati, ma viene calcata la mano sul fallout della sicurezza militare di un paese come gli Stati uniti. C'è quindi una netta contrapposizione tra tali ipotesi, perfettamente condivisibili e plausibili, con la verità ufficiale della Commissione cosidetta indipendente che ha indagato sui fatti di quel giorno. Questa commissione certamente si contenderà il premio "farsa governativa" insieme alla mitica commissione Warren sull'omicidio Kennedy.