il collezionista di occhi (2006)

Ieri notte cariko come una iena vado al megacine con testadilatta e lo trovo paradossalmente chiuso: non mi sono perso d'animo, la voglia di vedere the big red machine in azione era soverkiante e non potevo permettere che mi saltasse la serata.
"Testadilatta c'è un'ultima possibilità, andiamo a casa mia, me lo faccio dare da un hacker e lo guardiamo".
Alle 00.14 inizia la sagra dell'orrore: strepitosa la scena iniziale dietro la tenda che lascia intravedere l'accetta fendente,spaventoso KEIN nelle vesti del deviato di turno,credibile il movente derivante da un'educazione religiosa bigotta e catechizzante.
Insomma sono stufo di vedere certi voti dati da gente che va al cinema già prevenuto o perchè deve seguire i "ragazzi del muretto" e non sa dire di no: mi chiedo ma che ***** volete da un film horror? volete sentire gli agnelli che belano nelle orecchie di Jodie foster? oppure il suono stridulo che fanno le lame di freddy contro una lavagna?
la mia cartina al tornasole per valutare se un film horror è valido è se mi fa sobbalzare sulla sedia: negli ultimi 3 anni solo questo"see no evil" assieme a "wrong turn", per il resto desolazione e ridikolezza.
Quindi chapeau a Chein e alle sue "passioni oculistiche"...