appuntamento a wicker park (2004)

Vista la media mi sono letto tutti i commenti precedenti e rimango senza parole. Non riporto le frasi di elogio che ho letto e che trovo incomprensibili, ma mi limito a criticare il concetto da molti espresso di "originalità".
Mi sembra che solo due commenti abbiano evidenziato il fatto che questo Wicker Park sia il remake del film francese L'Appartement (1996) scritto e diretto da Gilles Mimouni.
Ma attenzione: non è un semplice remake, ma una furbata per ingraziarsi un certo tipo di pubblico decisamente più vasto ed eterogeneo rispetto a quello cui forse era destinata l'opera originale.
La regia del pur bravo Paul McGuigan ricalca pedissequamente quella di Gilles Mimouni, la copia senza però uguagliarne la classe. In sostanza si ha l'impressione di trovarsi di fronte a un remake fotocopia, ma non così dichiaratamente e provocatoriamente come ha fatto Gus Van Sant quando ha diretto quell'inutile e insulso remake di Psycho.
Eppure nonostante una regia copiata da quella di Mimouni, il film cambia rispetto all'originale, eh sì, perché si sa, i film europei non vanno bene così come sono, devono essere adattati al pubblico americano. e allora che è successo? è successo che l'ottima sceneggiatura di Mimouni (che comunque qui troviamo in veste di executive producer) è stata modificata in pochi punti ma significativi, che semplificano tanto gli accadimenti quanto la psicologia dei personaggi e regalano allo spettatore l'agognato happy end...
L'opera di Mimouni, quella sì, era originale ed era stata capace di raccontare una storia d'amore attraverso i tempi narrativi e l'intreccio di un thriller, ma con Wicker Park ci troviamo di fronte ad un doppione tanto patinato quanto inutile.
La qualità complessiva della messa in scena è buona, ma rimane un remake di cui non si sentiva il bisogno. Film inutile!