tutti gli uomini di victoria (2018)

Una commedia francese che non mi ha entusiasmato, poco originale e che non decolla praticamente mai.
Brava e bella Efira e simpatici alcuni personaggi ma nel complesso l'ho trovato piuttosto dimenticabile.

Un avvocato donna affermato dal punto di vista professionale, ma dalla vita sentimentale e privata alquanto incasinata. Un film che si muove sui binari della commedia sofisticata dove emerge il rapporto di Victoria nei confronti del mondo maschilee sull'egoismo di quest'ultimo. Un film apprezzabile da un lato con qualche discreta ma tutto sommato piuttosto prevedibile e che rimane poco impresso nella memoria.

Non mi è piaciuta questa commedia.
Non sono riuscita a provare empatia per la protagonista, nè mi ha divertita.
La sceneggiatura ed il ritmo hanno troppi alti e bassi per considerla una visione gradevole.

La buona prova di Virginie Efira esalta il personaggio descritto dalla regista Triet in un ritratto di signora moderna ma sentimentalmente complicata, alla ricerca di stabilità professionale ed emotiva.
Il film, invece, mostra poca fluidità d'azione, una certa ripetitività nelle dinamiche raccontate che si soffermano maggiormente in situazioni limite, quasi grottesche, mostrando in maniera più schematica l'aspetto intimo di un personaggio certamente interessante ma poco originale.
Un film vedibile e sufficientemente apprezzabile ma poco propenso a rimanere impresso nella mente dello spettatore.