terminator 2 - il giorno del giudizio (1991)

gran tamarrata con battute altrettanto tamarre, insomma la classica americanata con Arnold Schwarzenegger.

Scusate ma questo film proprio non l'ho mai digerito...., una grande delusione confronto al primo.....
Mi sono ritrovato davanti ad un film ricolmo di effetti speciali e basta..., poca sostanza e tante esplosioni made in Hollywood....
Insomma secondo me un passo indietro rispetto alla crudeltà, alla tristezza, ma proprio al modo di fare del primo indimenticabile film....
Dov'è la cattiveria di fondo?
Dove sono tutte quelle macchine crudeli?
Nel primo c'era una sorta di tensione...., qui tanto sai già come va a finire...., il buono vince e Connore DEVE vivere per forza altrimenti non esisterebbero i film in sè...
Boh..., che delusione..., non mi ha mai preso sul serio e non l'ho mai voluto rivedere...., non mi piace!!!!
La regia di Cameron non è male e nemmeno certe battute..., ma questo non salva un film fatto solo ed esclusivamente per dare spettacolo....
Bah....

Noioso e stucchevole, sfigura ampiamente a fianco del primo.

Decisamente mediocre come del resto tutti i film con il piccolo Arnold

Cameron sul successo del primo ci marcia assai. Quest'opera è una scialba riedizione del primo Terminator, del quale non rimane altro che la ricerca dell'effetto speciale: un film che sa terribilmente di già visto.

Inutile seguito di un film epico. Effetti speciali d'avanguardia (per l'epoca) riusciti, come le scene d'azione. Ma le note positive si fermano lì. Troppo poco per salvare un film che non ha più nulla dell'originalità (un sacco di scene non sono semplici citazioni, ma mere scopiazzature, anche ridicole, dal primo) e del pathos cupissimo del capostipite. Il t-800 diventa un essere umano con istinti paterni, Sarah Connor non riesce a dire tre parole senza aggiungere "figlio di *******" (che noia sentirla parlare), il T-1000 é tanto suggestivo e coreografico quanto senza il minimo senso (fino al tessuto umano vivo che riesce a rigenerarsi ci si può anche adattare, pur con un piccolo sforzo di astrazione, ma un ammasso di gelatina metallica che prima é liquida, poi solida, poi liquida, con gli stessi chip e circuiti che si sciolgono e si rifondono e si riuniscono senza capire cosa li guidi é troppo ridicolo e assurdo!) e soprattutto ci sono un mare di controsensi nel continuum spazio-tempo (come direbbe Emmett Brown): nel finale sembrerebbe logico supporre che l'intera storia passata sia stata mutata dal sacrificio del T-800!! E allora John Connor da dove nasce?