In un quartiere benestante, in una casa piena di attenzioni e di comfort, una ragazzina modello cade ammalata. La madre non riesce ad aiutarla. I medici non capiscono. Intuendo che le crisi di cui soffre la figlia non riguardino solo la sfera fisica, la donna si rivolge ad un sacerdote. L'uomo però dubita della presenza del diavolo in quel corpicino, e la debolezza delle sue convinzioni non farà altro che rendere più forte il maligno…
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VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR: Miglior sceneggiatura non originale, Miglior sonoro
VINCITORE DI 4 PREMI GOLDEN GLOBE: Miglior film drammatico, Miglior regista (William Friedkin), Miglior sceneggiatura (William Peter Blatty), Miglior attrice non protagonista (Linda Blair)
Si può considerare, a ragion veduta l'horror più famoso e più terrificante di tutti i tempi. Diciamo che è il capostipite di una serie infinita che ha avuto tantissimi tentativi di imitazione e di emulazione. Capolavoro indiscusso, quando uscì nelle sale, all'epoca provocò reazioni fortissime, svenimenti, collassi, paranoie e quant'altro. Bisogna riconoscere che al di là del gusto soggettivo, è nel suo genere, il film più riuscito mai proiettato. Riuscì a coniugare immagini suggestive, interpretazioni strepitose, musiche memorabili, in un mix geniale, che a distanza di 40 anni non ha perso il suo fascino. Chi non l'avesse fatto,vada a leggersi il libro da cui è tratto.