l'esorcismo di molly hartley (2015)

Un vero copia incolla fatto senza voglia e con uno stile televisivo posticcio.
Una vera ******.

Quanti film hanno girato utilizzando questo benedetto canovaccio?dall'esorcista in poi non si riesce a tenerne il conto.Il filone prolifico assai, si è però esaurito da un pezzo e ci costringono a vedere sempre la stessa minestra riscaldata.Questo film non aggiunge niente di nuovo,su un argomento ormai giunto ad un punto di saturazione completo.L'horror,come genere, ha bisogno di idee nuove e non di declinare all'infinito sempre lo stesso tema,anche se in salse diverse.Effetti speciali a go' go' ,ma che ormai non stupiscono più nessuno.Da evitare

A parte rari momenti di quiete il film è un lungo esorcismo dall'inizio alla fine. Tutto seguendo i cliche' del genere, molti dei quali citano direttamente "L'esorcista" per eccellenza. Preti che si lanciano dalla finestra, scritte che appaiono da sotto la pelle, vomito a spruzzo e quant'altro.
Tecnicamente poco valido, effetti e trucco poco efficace, attrice posseduta scadente. E poi...se l'è anche un po' cercata quasta ragazza, difficile provare empatia per lei, io facevo il tifo per il demonio.

E' piuttosto sconfortante il fatto che ancora si producano pellicole di questo tipo. Oddio il rendere così palese le citazioni dell'esorcista di Friedkin poteva essere una buona idea per buttarla in parodia, che non era originale lo stesso ma almeno ci si poteva fare quattro risate, invece di essere comico e grottesco in maniera involontaria. E' semplicemente un film insulso, talmente serioso da risultare irritante.

E' inutile riscrivere ciò che ha già fatto la maggior parte dei commenti che mi precedono, pellicola mal riuscita in quasi tutti gli aspetti inizianda da una sceneggiatura priva di un minimo di originalità fino ad arrivare ad un make up della posseduta davvero pessimo-
Si salva giusto qualche scena, ma nel complesso è da evitare

Probabilmente uno dei peggiori (se non proprio il peggior) horror demoniaco di sempre,trama semplicemente insulsa e piena zeppa di clichè e scene già viste e riviste,Molly vomita verde,si contorce in continuazione e fa tante altre cosette che ormai chiunque abbia visto più di un paio di film su questa tematica troverà abbastanza scontate.
Manca completamente l'originalità,ma non solo,i dialoghi sono scritti in modo semplicemente osceno,l'aspetto tecnico è penoso,sembra quasi di essere davanti ad un filmetto amatoriale.........
Vabbè dai basta il film è una merdà,da evitare ad ogni costo.

Quand'ero minorenne non mi facevano entrare al cinema per vedere gli horror, che erano v.m. 18. Ora che sono adulta gli horror sono da vietare ai maggiorenni.
Si stava meglio quando si stava peggio, almeno si tornava a casa dopo le due sberle della maschera del cine che ti avava sgamato a entrare dalla finestrella del bagno da cui avevi precedentemente segato le sbarre con una lima nascosta dentro a un'arancia (quante volte anche voi, eh?!) , e nella tua semibuia stanzetta fantasticavi sulle meraviglie che ti perdevi causa minore età.
Insomma questo film fa schifo. Incredibile quanto sia amatoriale, addirittura pare sia uscito pure al cinema, quando se già venisse trasmesso sulle reti mediaset probabile che qualche idrocefalo tra i suoi spettatori aficionados sentirebbe dalle profonde distanze siderali che separano i suoi neuroni che qualcosa non funziona.
Brutto filmaccio demoniaco, pussa via, ti ordino di lasciare questa mia mente sgombra dal tuo insopportabile ricordo malefico!

Sequel di THE HAUNTING OF MOLLY HARTLEY (che non ho visto), il film di Monroe è uno dei più insulsi in ambito satanico che mi è capitato di vedere finora.
La parte finale (ma oserei dire tutto il film) è una pagliacciata con gente che spunta dal nulla, clichè come se piovesse e banalità a tutto spiano che non rendono nè sul piano visivo nè su quello emozionale.
Brutto e senza verve.

inconcepibile. come può lo stesso regista fare un film come ''spit on ur grave'' e poi propinarci questa immondizia...

Film di rara bruttezza e noia, inizia in modo semi-promettente per poi perdersi nei meandri fisici e metaforici di una sorta di prigione-ospedale dove si aggirano strani personaggi dai ruoli poco qualificabili. Gli effetti speciali sono dilettanteschi, la storia vuole essere un po' più originale rispetto alle solite storie di ragazzine possedute (infatti l'interessata qui ha 24 anni ed è una donna in carriera) ma il risultato fa acqua, o vomito (presente in abbondanza nel film sotto forma di poco credibili liquami di dubbia consistenza). Si dimentica non in fretta.. alla velocità della luce.