splatters - gli schizzacervelli (1992)

Molti non sanno che a Parigi, nei primi dell'Ottocento, non lontano dallo sfavillante Moulin Rouge, sorgeva un luogo chiamato "Grand Guignol". Un teatro. Un teatro molto piccolo (poteva ospitare al massimo 300 persone). Gli spettacoli ebbero fin da subito largo successo, e il teatro registrava ogni sera il tutto esaurito. Gli spettacoli che proponeva il Grand Guignol erano incentrati sulla potenza visiva delle immagini orrorifiche, sulla sofferenza degli innocenti, sugli infanticidi e chi più ne ha più ne metta. Il teatro chiuse nel 1962, incapace di competere con la filmografia horror. Gli spettacoli del grand guignol sono i fantasmi di quello che noi oggi chiamiamo Splatter! Lo spettacolo dell'orrore, il disgusto e il riso...i fantasmi del grand guignol ci mostrano come sia sottile il confine tra il comico e il tragico. Un pò come faceva Chaplin, solo che in versione horror! E dunque il povero Lionel di Braindead invece di correre alla maniera di un nuovo chaplin dei tempi moderni...scivolando sul sangue! Immerso in situazioni al limite del grottesco, i fiumi di sangue e di arti e di interiora e di carni diventano gli strumenti di un comico!! E ancora di più...la schifosissima famigliola di zombie cannibaili attirano la simpatia dello spettatore al punto di tifare per loro!! Braindead è lo splatter come perfetto, come dovrebbe essere uno splatter: il riso nel disgusto! Per questo merita un bel dieci!