otto notti di follie (2002)

commedia scadente portata da un Adam Sandler che già inizia a collezionare film destinati a venire odiati.
Allora, vorrei partire dicendo che io non detesto assolutamente Adam Sandler. Ritengo che sia un attore capace e ha fatto film piuttosto godibili che alle volte mi piace riguardare, non importa se l'ho già fatto un migliaio di volte.
Tuttavia, questo film riesce a contenere (non ai livelli di Jack e Jill, fortunatamente per Sandler) un assortimento di tutti gli elementi negativi dei film di Adam Sandler, una quintessenza dell'americanata!
La comicità è roba da bambini di terza elementare: cacca, pipì e peti, ma il film non sembra affatto volersi rivolgere a questo target, basti vedere l'uso piuttosto sciolto di linguaggio scurrile e altro ancora!
E, mentre cerchi di capire a chi vada a rivolgersi questo film, vedi che si cambia totalmente registro da una scena all'altra!
Prima vediamo le renne che sorridono con i denti sporchi di sterco, poi vediamo un lutto atroce di un giovane Sandler che ha appena tragicamente perso i genitori!
Per carità, questo stile può anche piacere perché i gusti sono gusti, ma io cerco perlomeno (non sono assolutamente un critico cinematografico, ma un cinefilo con troppo tempo libero) di essere oggettivo, ed oggettivamente questo film si può definire un perfetto esempio di discontinuità stilistica all'ennesima potenza.
Riassumendo: pessima comicità, pessima drammaticità, pessima gestione delle tempistiche, pessimi personaggi
(Il protagonista dovrebbe risultare simpatico ma invece ogni scena che passa mi risulta sempre più odioso)
Però, un piccolo pregio questo film ce l'ha: l'animazione.
L'animazione è eccellente, cribbio! I movimenti sono fluidissimi e la scelta di colori è ottima, anche i movimenti dei personaggi sono ultrarealistici! Non potevano fare un film in live action a questo punto?
Per il resto, è una roba di serie Z allucinante...