giovanna d'arco (1999)

In "Giovanna d'Arco" Luc Besson e Milla Jovovich dipingono un nuovo ritratto dell'eroina francese passata alla storia per le sue gesta e il prematuro decesso. Besson la vede in modo diverso da come vuole la tradizione, l'immagine che ne fornisce è poco lusinghiera se vogliamo perchè sotto le mani del regista l'immagine della Pulzella d'Orléans viene modellata diventando qualcosa di molto diverso dalla messaggera di Dio e molto più simile ad una normale donna affetta da schizofrenia. Giusta o sbagliata che sia questa idea Besson ha avuto una certa dose di coraggio a portarla avanti. La Jovovich (in quella che attualmente è la sua migliore interpretazione) è brava a dare spessore ad un personaggio complesso che appare in molti modi ma mai come una santa "fredda" e imprigionata dagli stereotipi. Le fragilità della Jeanne ragazza arrivano al cuore grazie ad un'interpretazione quasi isterica ed invasata (ed è cosìche la vuol far apparire Besson).
Il resto del cast sfoggia grandi nomi che alla fine sono più che comparse a cui viene dato poco spazio anche se Dustin Hoffman riesce a farsi ammirare per bravura nonostante la breve apparizione. Deludente invece Malkovich, da un attore come lui ci si aspettava certamente una prova più passionale. Personalmente avrei dato un po' più di spazio alla figura di Gilles de Rais (Vincent Cassel), figura eufemisticamente ambigua, noto non solo per le sue gesta militari ma anche per essere stato uno dei più efferati serial killer della storia.
Ammirevole l'efficacia delle scene di battaglia costruite con grande realismo (e grande budget) e infervoranti al punto giusto da far godere anche gli spettatori bisognosi di un po' d'azione (e qui Besson ha messo in mostra ciò che sa fare meglio). Bellissimi i costumi e le scenografie. Altre sequenze degne di nota sono quelle oniriche, ben realizzate e dalle tinte leggermente horror. Resa bene anche la parte finale con il sacrificio di Jeanne. Torno a ripetere mi aspettavo di più dai colloqui tra Jeanne e il Re che invece appaiono piuttosto stucchevoli per colpa, strano a dirsi, dell'attore più talentuoso ed esperto.
Nel complesso "Giovanna d'Arco" è una possibile visione della storia, magari non condivisibile da tutti ma tratteggiata in maniera realistica nonostante qualche imprecisione storica e qualche taglio per lasciare più spazio alla Jeanne d'Arc ragazza rispetto alle cronache delle sue imprese.