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E arrivati oramai al sesto capitolo le idee latitano, comunque per essere una pellicola dichiaratamente di serie B più o meno si fa anche guardare, regalando qualche sorriso grazie alla bravura del protagonista, l'iconico Gummer interpretato dal bravo Gross. L'azione si sposta nelle innevate lande canadesi ma è poca roba,da vedere in compagnia e a cervello spento,non lascia il segno e si dimentica in fretta.
Ennesimo sequel inutile, anche se va detto non è una schifezza inenarrabile come il quinto film. L'idea di spostare i graboid in territori innevati poteva anche essere buona ma quello che ne esce è soltanto il solito monster movie idiota non troppo dissimile da quelli partoriti dall'Asylum.
Filmaccio per me terribile, perché non c'è traccia di dialoghi divertenti, ma solo stupidi e pesanti. Il resto anche peggio: gente che spara a mostri realizzati da programmatori seduti davanti a un Commodore 64.
non so voi ma questi film mi hanno stufato parecchio. il primo tremors era molto bello, ottimamente recitato, spassoso ma con momenti di tensione notevoli. questo puzza di già visto lontano un miglio. Solita roba, soliti mostri. Visibilmente piatto. E' un misto di avventura e commedia con qualche battuta demenziale. Non è solo un b-movie mediocre ma è anche un b-movie dal tono decisamente televisivo. Hanno decisamente stufato. 5 sequel sono pure troppi. Sto leggendo che ci sarà un settimo film. Basta per carità!!
I fasti del primo capitolo e le simpatiche trovate del secondo sono ormai un lontano ricordo. Qui troviamo una discutibile computer grafica (migliore però di alcuni capitoli precedenti), situazioni ormai già viste e personaggi stereotipati.
Rispetto al precedente BLOODLINE è un deciso passo in avanti, ma dopo quasi 30 dall'esordio, e con sei film alle spalle, i graboid ormai hanno ben poco da dire. Fatto salvo l'originalità ormai perduta, A COLD DAY IN HELL mostra comunque poca voglia di colpire lo spettatore, mettendoci più dosi di humor e meno action-gore, regalando una visione sì innocua e senza fastidi di sorta ma lasciando, alla fine dei conti, ben poco da ricordare. Non il peggiore della serie...però, dai, ora basta.