Recensione il re leone regia di Roger Allers, Rob Minkoff USA 1994
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il re leone (1994)

Voto Visitatori:   8,74 / 10 (249 voti)8,74Grafico
Voto Recensore:   10,00 / 10  10,00
Miglior colonna sonoraMiglior canzone (Can you feel the love tonight)
VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR:
Miglior colonna sonora, Miglior canzone (Can you feel the love tonight)
Miglior film commedia o musicaleMiglior colonna sonora (Hans Zimmer)Miglior canzone originale (Can you feel the love tonight - Elton John, Tim Rice)
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film commedia o musicale, Miglior colonna sonora (Hans Zimmer), Miglior canzone originale (Can you feel the love tonight - Elton John, Tim Rice)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL RE LEONE

Immagine tratta dal film IL RE LEONE

Immagine tratta dal film IL RE LEONE

Immagine tratta dal film IL RE LEONE

Immagine tratta dal film IL RE LEONE
 

Nel 1994 la Walt Disney Pictures presentò al mondo il suo 32° classico d'animazione: "Il Re Leone".
All'uscita nelle sale si disse che era una versione con animali dell' "Amleto" di Shakespeare (il re ucciso dal suo stesso fratello, l'erede scampato alla morte, il fantasma della vittima) e la trama potrebbe apparire anche come una riedizione di "Bambi" (la perdita del genitore, il tema della crescita, la riconquista del dominio). I fans dei Manga e degli Anime lo ritennero un plagio di "Kimba, il Leone Bianco", un classico della produzione televisiva nipponica.

Un possente incipit ci apre le porte alle vicende di Simba, figlio del re Mufasa, erede al trono. Alle sue spalle e a quelle del padre trama però lo zio Scar, che vuole fare suo quel trono a lungo sognato e ora definitivamente compromesso con la nascita del piccolo Simba.
Dopo la morte del padre per mano dello zio, Simba, convinto di aver in qualche modo contribuito a questa tragedia prende la via dell'esilio, abbandonando la famiglia, gli amici e il suo regno. Trovato e allevato dai più improbabili mentori, la suricata Timon e il facocero Pumbaa, Simba cerca di dimenticare il suo passato ma, ritrovato dall'amica d'infanzia Nala e dallo sciamano Rafiki, si convince che è tempo di riprendere il suo posto nel cerchio della vita.

La regia è affidata ad una coppia di giovani cineasti: Roger Allers e Rob Minkoff, capaci di realizzare il film più redditizio - fino al 2003, quando dovette cedere il passo a "Alla ricerca di Nemo" - per la casa di Topolino.
Un successo reso possibile anche grazie ad una colonna sonora accattivante e a musiche spettacolari che fanno de "Il Re Leone" una sorta di musical. Tim Rice ("Jesus Christ Superstar", "Evita") ed Elton John hanno firmato le canzoni del film, realizzando vere e proprie hit come "Can you feel the love tonight" (premiata con l'oscar come miglior canzone originale) e "The circle of life", sulle note della quale scorre uno dei migliori incipit che la storia del cinema ricordi, sia per possenza che per le emozioni da brivido che trasmette.
Non va poi dimenticato il più che notevole lavoro di Hans Zimmer ("Il gladiatore", "Pirati dei Carabi"); sua è la colonna sonora e gli arrangiamenti che creano atmosfere magiche e misteriose, con sonorità e canti africani che quasi strappano lo spettatore dalla poltrona per mostrargli la bellezza della natura africana in tutto il suo fasto.

"Il Re Leone" però è un capolavoro anche sotto il profilo tecnico. Il film, infatti, è una pietra miliare per quanto riguarda l'integrazione della computer grafica con le tradizionali tecniche di animazione, nel senso che è il primo caso, per quanto concerne un film d'animazione, in cui l'uso della computer grafica c'è ma non si vede.
Non è evidente come nei lungometraggi precedenti; basti pensare alla scena della fuga degli gnu, chiaro esempio di come il lavoro digitale si integra alla perfezione con le tradizionali tecniche d'animazione, il tutto senza stonare. La sequenza in questione è stata digitalizzata con un solo gnu che poi è stato ripetuto migliaia di volte. Ci sono voluti più di 2 anni per arrivare a questa soluzione, ma il risultato è di altissima qualità, grazie anche alla traccia "To die for" di Hans Zimmer, che segue le immagini dall'inizio alla fine, portando le emozioni ad un livello superiore.

Il tutto è messo a disposizione di un cast quanto mai azzeccato: un protagonista, Simba, che incarna perfettamente il giovane standard: incosciente e sfacciato nella sua prima fase; insicuro, perché alla ricerca di se stesso, in quella adolescenziale, per poi fiorire nell'età adulta.
Un cattivo, Scar, ambiguo, crudele e al tempo stesso capace di sedurre grazie al suo modo di fare affascinante, ottimamente supportato da un grande doppiaggio sia nella versione originale, dove a prestargli la voce è il premio Oscar Jeremy Irons, che in quella italiana, con un sorprendente Tullio Solenghi che non fa certo rimpiangere il suo collega d'oltreoceano.
Un duo comico, composto dalla suricata Timon e dal facocero Pumbaa, assolutamente sgradevole come non mai, cosa che fa di loro due tra i personaggi più amati e riusciti della produzione Disney.

Quanto detto sopra fa si che "Il Re Leone" sia ancora oggi ricordato come uno dei migliori (se non il migliore) dei classici Disney, merito anche di un tema affascinante quale quello della crisi d'identità che porta Simba ad "uccidere" il leone che è in lui, a negare il ruolo assegnatogli dalla natura e quindi se stesso, estraniandosi da quel cerchio della vita sul quale ci si sofferma spesso nel corso della narrazione.
Simba è vivo, ma solo per metà. Ha seppellito il ricordo del suo passato e crede di aver chiuso con esso ma fuggire dal passato, dalle proprie responsabilità, non fa che accrescere in lui la frustrazione, anche se ben celata dietro l'apparente gaiezza.
Una frustrazione figlia dell'egoismo che lo ha spinto a concentrarsi esclusivamente su se stesso, dimenticandosi degli altri; è, infatti, solo dopo aver donato la propria vita agli altri che questa acquisisce la giusta pienezza.
Anche solo per il modo in cui la pellicola riesce a far filtrare un messaggio come questo meriterebbe l'appellativo di "capolavoro" ma "Il Re Leone", come abbiamo visto, va ben oltre riuscendo, a distanza di anni, a mantenere intatto il suo fascino.

Commenta la recensione di IL RE LEONE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Luke07 - aggiornata al 02/10/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
augure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generale
 NEW
back to black
 NEW
brigitte bardot forever
 NEW
cattiverie a domicilio
 NEW
challengers
 NEW
civil warcoincidenze d'amore
 NEW
confidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'ingannoghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoile
 NEW
il caso josette
 NEW
il cassetto segretoil diavolo e' dragan cyganil mio amico robotil teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4
 NEW
la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)
 NEW
non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lancia
 NEW
rebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)se solo fossi un orsoshirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)
 NEW
spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdomtito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)
 NEW
vita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1049794 commenti su 50680 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESCHAINED FOR LIFEDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDFABBRICANTE DI LACRIMETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE GLENARMA TAPES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net