three kings (1999)

Niente male.. Da vedere..

Devo dire che questo film non mi è dispiaciuto, anche perché non avevo grandi aspettative visto che me lo aspettavo più "tamarro". La trama è interessante, riesce a far riflettere nella sua leggerezza e in parte ironia.

Rendere comica ed avventurosa una pellicola di guerra che affronta, tra l'altro, eventi storici contemporanei può essere una rovinosa sbruffonata o un atto di coraggio capace di infrangere la prospettiva più comune: ci sono riuscite le migliori opere cinematografiche dissacranti e antimilitariste, ci riesce in parte THREE KINGS, togliendo naturalezza all'immagine del soldato ma trattandolo per altri versi come vorrebbe essere celebrato un'eroe americano. Quindi, rimane per David O. Russell un cavallo di battaglia, nel bene o nel male, quel tipo di irriverenza sul filo della mancanza di senso, senza dimenticarsi del dramma e dell'action, gestiti dal regista con una maniera abituale che in realtà non dovrebbe avere, dimostrando ulteriore audacia quando rincorre la volontà dell'autore che sente in sé, pur potendo lavorare di sola mano.

L'inizio è un mix tra la sfrontatezza indisciplinata di M.a.s.h. ed il fanatismo guerrafondaio di Apocalipse Now, sottolineato da uno stile di regia anch'esso super eccitato. Poi il ritmo si placa un poco ed il film si incanala in un dramma grottesco post-conflitto nel Golfo in cui quattro soldati vagano per il deserto a caccia dell'oro di Saddam, con sferzate ironiche che alleggeriscono le situazioni a far da contraltare a squarci di violenza iper-realistica. Complice un cast in parte e simpaticamente sopra le righe il gioco regge fino alla fine, tuttavia non mi è molto chiaro il messaggio lanciato da regista ( anche sceneggiatore ): l'America che si vuole descrivere è quella della guerra sporca e cattiva, è quella altruista dell'aiuto umanitario o è quella ( più probabile e contraddittoria ) in cui le due anime convivono, non senza pestarsi i piedi l'un con l'altra? Se l'intento era di rappresentare quest'ultima forse si poteva fare qualcosa di meglio, specie nel finale.

Buon film di guerra, molto leggero e con una leggera dose di ironia, però fa anche parecchio riflettere e illustra situazioni interessanti della guerra, buon prodotto.

Buona pellicola , che illustra bene la progressiva metamorfosi di un gruppetto di militari di rincalzo , che , vivendo esperienze dirette ed impreviste sul campo di battaglia , rapidamente prendono coscienza della reale situazione dell'Iraq al momento dell'armistizio e improvvisamente si trasformano da fannulloni e ladri in eroici difensori dei deboli , anche a costo di mettere a repentaglio l'oro rubato e la loro stessa vita. Ben affiatato il cast e molto abile ed efficace la regia di Russell . Da segnalare le belle ambientazioni "arabe" , ricreate ad arte nei deserti messicani.

Altra perla del primissimo O'Russell, tramite un linguaggio pop, convenzionale, ispirandosi a 'M.A.S.H.' spiattella tante verità riuscendo contemporaneamente a far anche divertire, quale miglior mix per far riflettere. Inizia a formarsi in lui la capacità di far coesistere tanti polli in un pollaio (a costo di venire alle mani con Clooney), una sceneggiatura corale che non trascura nessuno, anche tecnicamente da un saggio del suo stile tra rallenty e soggetti deformati, il finale è troppo fracassone, rischia di sbilanciare il puntiglioso equilibrio tra comedy-drama in una tamarrata. Ha il gusto dell'imprevedibilità, e una naturale scorrevolezza, per 3/4 regge tutta la commistione di generi.

denuncia intelligente ben riuscita sulla guerra in medioriente, fatta in maniera non pesante, con un film dal ritmo frenetico, tra il grottesco e il comico in varie parti, con una prima parte migliore della seconda (un po' troppo morale per quella che era l'impostazione iniziale) e una serie di situazioni azzeccate. Bravi gli attori sopratutto Clooney.

Sono abbastanza sorpreso dai pochi commenti ricevuti da questo film, pensavo fosse più rinomato visto anche il cast con nomi tutt'altro che sconosciuti. Personalmente un film fantastico, con scene divertenti e ironiche in perfetta simbiosi con quelle drammatiche e più action; regia apprezzabilissima con un particolare uso dei colori e del rallenty molto efficace, ottima prova anche degli attori nonostante sia Wahlberg che Clooney generalmente mi piacciano assai poco (per non dire per nulla). Un po' di retorica è inevitabile, ma a fine visione il film lascia completamente soddisfatti.

Comico e Drammatico..
Cinico e Buonista..
Frenetico e Riflessivo..
Un must di situazioni e generi che caratterizzano questo gioiello poco conosciuto e pubblicizzato.
Gli attori sono caratterizzati benissimo, la regia è ottima.

PICCOLO CULT

Un buon film,che offre qualcosa di diverso da quello che si poteva aspettare.

Il pregio maggiore,probabilmente,è la sincerità.Il patriottismo scontato viene lasciato da parte per descrivere in maniera cinica una situazione particolare,in cui i soldati per una volta non sono degli eroi buoni e indistruttibili,ma degli uomini fragili che in principio agiscono per la loro necessità.Il loro problematico percorso è descritto in maniera molto varia,Russel certe volte tende ad essere eccessivo ma trova comunque uno stile coerente nel film,nonostante la diversità di toni usata.

Walhberg e Clooney,soprattutto quest'ultimo,spiccano nel cast e Spike Jonze rende interessante il personaggio più stereotipato.
La sceneggiatura è generalmente buona,soprattutto perché non si abbandona a facili moralismi,pur avendo diverse banalità e alcuni personaggi un po' inutili,come la giornalista.

Nel complesso,un buon film di un regista da tenere d'occhio.Non è il solito film di guerra..

Una denuncia piena di cinismo e sarcasmo da commedia nera sull' esercito americano e di riflesso sulla politica estera americana in medio oriente...
Un amara, lucidissima visione della guerra che mescola bene risate dolci/amare con scene action molto ben curate....
Film apprezzabile e godibile...

Un occhio grottesco su una vicenda drammatica. Un punto di vista originale che rende tutto più scorrevole. E senza nulla togliere alla crudezza del racconto.

Non solo azione bellica ma anche e soprattutto emozioni positive che consentono ai personaggi diretti da Russell di elevarsi moralmente, mostrando umanità e carisma.
Una storia che possiede anche momenti quasi grotteschi, un ritmo che non cala mai e situazioni che non consentono distrazioni a un pubblico che assiste interessato, per una visione godibile e con qualche intreccio ben congeniato.

Piacevole...mette in luce dei lati della guerra in Iraq di cui i media non trattano...

Un film che vuole puntare il dito contro alcune scelte compiute dagli americani durante la Guerra del Golfo ma lo fa trattando il tutto in maniera molto leggera, quasi in stile commedia. Scelta originale e direi riuscita. Bravi gli attori.
Molti si sono lamentati del finale troppo buonista, secondo me invece questa conclusione ci sta, anzi direi che è in linea con il tono leggero del resto della pellicola. Un film non deve per forza finire in tragedia per essere considerato un buon prodotto, tanto più che il suo scopo a quel punto "Three Kings" lo aveva già raggiunto.

Convinto di vedermi un film propagandistico pro USA ho sempre evitato questo film, invece è stata una piacevole sorpresa questo film pesante che con una leggerezza non proprio da film di guerra prende in giro The desert storm e le implicazioni e conseguenze nella vita di civili iracheni.
Bello, forse un po' retorico e buonista (sì sarebbe perfetto se le favole avessero lieto fine nella realtà) ma alla fine il film risulta godibile. Ottimo Clooney, come sempre.

Nel complesso direi un bel film, innanzitutto grazie alla scelta degli attori, con un Clooney come al solito di grande impatto. L'opera mischia la drammaticità della guerra, le gag e la leggerezza del cameratismo militare e la grave denuncia alle operazioni statunitensi in medio-oriente in modo ineccepibile; molto acuta l'idea di inserire anche la giornalista caparbia nel cercare le notizie, che poi plasma a piacimento e convenienza. Purtroppo le scene di benevolenza e buonismo finale erano da evitare.

Vedo che siamo solo in 24 a commentare questo film. Strano come un bel film come questo con un cast di tutto rispetto sia cosi poco conosciuto.
Comunque bellissimo film d'azione avventura, con uno stile molto particolare, siparietti comici che ci stanno, e qualche "chicca di regia" se cosi posso chiamarle, che arricchisce un già bel film.
Da vedere

Avvincente ed esilarante commedia/avventura diretta con originalità e senso dello spettacolo dal regista Russell.
Divertente e violenta, grottesca e agghiacciante, riesce ad intrattenere fino alla fine (anche se con uno stile un pò insolito) mescolando bene (e senza esagerare) risate dolci/amare con scene action spettacolari e mozzafiato.
Menzione speciale al grandissimo trio d'attori protagonisti, simpatici, tamarri e veramente ispirati (mi sono piaciuti molto tutti e tre).
Non un film per tutti i gusti (alla fine, si parla sempre della guerra in Iraq...), ma buono in ogni caso.

Mi è piaciuto un sacco, contro ogni aspettativa. Un ottimo grottesco-action di denuncia, assolutamente encomiabile nella prima parte per come dissacra il mito americano del soldato e della guerra in nome della 'libertà', con un dialogo elettrizzante e uno stile registico di dirompente originalità, più normalizzato nella seconda in cui lo spettacolo prende il sopravvento e la vena caustica si affievolisce. In ogni caso è un animale raro nel panorama del genere, scritto e diretto con tante idee e grande passione.
Con un George Clooney davvero irresistibile.

Non mi è proprio piaciuto. L'ho trovato fastidioso nel suo insieme, incoerente e contraddittorio. Non si capisce cosa stai guardando, se un film comico, grottesco, di denuncia, di cameratismo, una sit-com, uno spot.. insomma, mi è parso davvero un miscuglio che non sta insieme in nessun modo. Tutta la parte finale poi è davvero fastidiosa.

Ottimo film anche se poteva dare qualcosa di più!!
Comunque da vedere!!

sopra la media. c'è molta ironia e qualche battuta sciocca. carino comunque

Film ottimo, davvero consigliato.

SPOILER

Animato da uno strano dualismo (in bilico tra commedia satirica e dramma bellico, tra violenza e tregua cameratista), il film è perfettamente riuscito proprio quando riesce a controbilanciare la vena grottesca con un'amara, lucidissima e più che mai realistica, visione della guerra: dice davvero più cose di qualsiasi telegiornale.
Ma quando la farsa prende il sopravvento anche sul dramma (v. il dialogo tarantiniano dei terroristi su Micheal Jackson) il tutto stride con la dimensione reale.
Complessivamente non posso negare che mi sia piaciuto, anzi

Three Kings sarebbe stato un gioiellino da incorniciare se avesse mantenuto una coerenza stilistica. La prima parte è folgorante, una denuncia piena di cinismo e sarcasmo da commedia nera sull'esercito americano e di riflesso sulla politica estera americana in Medio Oriente, ma si perde completamente nella seconda verso un palese moralismo che stona con quello fatto vedere fino a quel momento. Tuttavia il ritmo frenetico ne garantisce la godibilità e gli attori protagonisti sono in parte.

Un bel prodotto che sforna non solo una vera guerra, ma mette in risalto la falsa.... necessità di ogni uomo. Certo ìl film è pura fantasia, ma la dice tutta su quanto storie brevi non verranno mai mostrate per come sono realmente, semrpe che siano mostrate. Divertente, intelligente, grande Clooney, buona regia, in sintesi ottimo film.

Ecco uno dei pochi film in cui mi piace l interpretazione di Clooney,bravi anche gli altri,storia un pò forzata ma nell insieme un 7 se lo merita

Avvincente storia nel bel mezzo di una guerra. Bello

buona prova di clooney e in particolare, lo ritengo più un film d'azione che di guerra vero e proprio.

Bello bello bello... Forse si a tratti un po' lento e noioso, ma alla fine ne vale pienamente la pena... Non è un film di guerra va detto, la guerra è solo lo sfondo... Film anche un po' di denuncia di una situazione poco approfondita (il dopo prima guerra del golfo), anche se non disdegna qualche momento più leggero... Grande George, che qui ancora non è il divo che è oggi...

il film ke mi ha fatto conoscere clooney..veramente bello..nn il solito film di guerra..

Veramente gustoso e particolarmente divertente, scritto, diretto ed interpretato alla grande. Russell ci propina una regia molto ironica, con qualche trovata veramente azzeccata (rallenty e ingrandimenti) , la prima parte più cinica e leggera funziona meglio della seconda parte più impegnata dove forse qualche schemino più che classico salta fuori. Ottimo Clooney, perfetto Wahlberg ( soltanto recentemente Hollywood sembra essersi accorta veramente di lui) e non male nemmeno Cube che tra i rapper-actors trovo tra i migliori. Bella e accattivante la colonna sonora, alcuni personaggi di contorno e l'ottima fotografia. Lo consiglio alla fine perchè è difficile anche di questi tempi vedere un film così piacevole e ben realizzato.

" Qual'è la cosa più importante della vita?"
" Ma di che sta parlando?"
" Qual'è la cosa più importante?"
" Il rispetto..."
" Dipende troppo dal prossimo..."
" E qual'è l'amore?"
" Fa un pò Disneyland non trovi?"
" La volontà di Di.o?"
" Ci sei quasi..."
" E qual'è allora?"
" La necessità."

film di puro intrattenimento che non sofferma a fare morale contro la guerra ma che ti riempie di immagini e di rumori!
buona la prova dei protagonisti...

L'unica parola che mi viene in mente è noioso.

mi è veramente piaciuto un sacco! ottimi interpreti, storia tesa, colpi di scena... sono decisamente convinto del voto, 8.5 meritato!

Molto divertente e piacevole.Fantastica la scena dell'interrogatorio dove fa emergere i veri motivi della guerra del golfo.

si, vale la pena vederlo. chiariamoci, non pensate che sia un film alla "il mistero dei templari" questo film è serio (a tratti simpatico) con buoni attori.

Un film divertente con un cast eccelso.

Sto film è indubbiamente divertente.
Veloce, scattante, è un film di intrattenimento particolare che parte come una commedia nera, satirica, anarchica e fuori dagli schemi, per poi normalizzarsi nella seconda parte, (anche stilisticamente), dove diventa + un film di denunzia. Questa diversità tra le due parti lo rende un po' insipido, cmq è sempre divertente, fino al deludentissimo finale.
Funzionali gli attori principali (ice cube, Clooney e Walbergh).

Però incredibilmente nessuno si è ricordato e nessuno ha detto che in pratica "three kings" racconta la stessa identica storia di un mitico film di inizio anni '70, con Clint eastwood e un veramente indimenticabile Donald Sutherland (in una delle sue prove migliori). Il film era "I guerrieri", ed era la storia di un gruppo di soldati che oltrepassava le linee nemiche alla ricerca di un tesoro. Esattamente come questo.

davvero un bel film! la trama mi ha davvero entusiasmato molto! alcune scene sono state divertenti...forse uno dei pochi film sulle guerre americane che non ha niente di patriottico... non e' un capolavoro ma e' un film alternativo e piacevole...