manuale d'amore 2, capitoli successivi (2006)

Capitolo due del campione d'incassi Manuale d'amore. Il livello generale di qualità si abbassa, nonostante la parata di star presenti nel film. Anche questo secondo capitolo ha incassato un botto, ma gli episodi, tranne come al solito quello di Verdone (VOTO7) e della coppia Albanese/ Rubini (VOTO6) é abbastanza deludente:pessimo l'episodio Scamarcio/Bellucci(4) e poco più che mediocre quello Fabio Volo/Bobulova (5,5). Film campione d'incassi, ma non di qualità. Media totale 5.5

Sequel inferiore al primo, ne ricalca lo schema e i temi, ma i risultati non sono apprezzabili. La sceneggiatura è zoppicante. Gli attori utilizzati sono bravi, ma non bastano a sollevare la qualità del lavoro. Non si ride mai e si sorride molto poco.Peccato

Peggio del primo capitolo, un insieme di situazioni ovvie, banalissime e mal recitate, il film prova a toccare temi sociali importanti ma lo fa nel peggior modo possibile, stucchevolissimo. Scamarcio e la Bellucci poi, AHAHAHAHAHA.

Parti carine, parti esagerate...si poteva fare di meglio...Margherita Buy fa sempre l'esaurita comunque...

Seguito forzato di un prodotto riuscito. Ma in questo caso poco incisivo, poco carismatico e poco divertente.
Quando non si hanno argomenti ci si butta sul sesso, ma qui la furbata non riesce, meno qualità e più ormoni.
Bruttarello.

Filmetto di maniera, in cui sono presenti le solite (finte) bellocce, che si muovono e parlano come in un uno spot della Vodafone. In particolare la Bellucci, che ha dovuto mostrare un davanzale da paura per far alzare le palpebre (almeno) agli spettatori maschi. Nello stesso episodio con Volo, la protagonista, anche in casa, calza scarpette coi tacchi e indossa vestitini da sabato sera (giustamente nei film italiani, a casa le donne non portano una tuta coi buchi e le ciabatte sfondate, anche se non hanno ospiti in casa!). O, per citare un altro esempio, quando Volo e la Bobulova sono al ristorante, se guardate le comprimarie presenti sono una più gnocca dell'altra, esattamente come nei ristoranti reali.
Veniamo ai ritratti di un Italia che, patinata e tirata a lucido, non esiste: la clinica ospedaliera del primo episodio è l'affresco esatto dei nostri ospedali fatiscenti...con giardinetto, statue, mancano solo i cucciolotti di capriolo che vadano a leccare in faccia i pazienti...
E non mancano ovviamente i marchi da pubblicità occulta, di qua e di là, come a dire che o ci finanzia la pubblicità o siam tutti morti!!
A parte queste pochezze, francamente non mi è piaciuto, e l'ho trovato più artefatto del primo. Primo episodio evitabile, con una situazione surreale, secondo episodio irritante (quale uomo non avrebbe voluto piantare una pala in testa alla donna schizofrenica per colpa degli ormoni (o anche no) che scassa la mi.nchia al poveroi Volo (che però se lo merita, perchè è un maschio dagli spermatozi idioti come lo è in testa lui)? Terzo episodio melenso e artificiosissimo (Albanese gay proprio non ce lo vedo, mi spiace, è troppo "grezzo" e Rubini che imita E.T...per piacere...). Mi piace oltremodo Verdone, e forse ho visto il film solo per la sua presenza, anche se qui è poca cosa e ha a fianco una comprimaria da sberle (perchè le donne, in particolare le donne da spot Vodafone, devono pensare di avercela d'oro e, citando Elio, i maschi devono far loro da servi della gleba? Giustamente, è colpa dei maschi, perchè potrebbero tranquillamente mandarle a c.acare, previa però un auto-lavoro di manovella a casa).
Si capisce, alla fine, che il film è un enorme spot per il turismo in Spagna...Magari in Manuale D'amore 15 avremo passato in rassegna tutte le nazioni europee...più o meno...
Certo che il cinema non dev'essere aderente alla realtà, anzi, deve far "volare" lo spettatore, ma "i mostri", "il marchese del grillo", "lo scopone scientifico", "Amici miei"...erano, sono e saranno qualcosa che il cinema italiano non potrà più fare, se non abbandonerà questa paura di non essere giusto, fashion e odiosamente patinato...

Seguito brutto e grossolano. Incentrato quasi esclusivamente sul sesso. Stavolta Verdone ha toppato.

Film carino come il precedente ma nulla di eccezionale, dei quattro episodi forse il meno simpatico è il primo... comunque nel complesso nulla di eccezionale. Da apprezzare la bravura di molti attori quali Sergio Rubini e Barbora Bobulova.

piacevole film italiano,con storie piacevoli,alcune divertenti con battute originali.piacevole visione

Evidenzia i vari problemi presenti nel primo capitolo, il primo episodio non ha ragione di esistere, il secondo è penoso, si salva solo quello con Verdone che ancora una volta "salva" il film. Da vedere solo se proprio non c'è null'altro.

La parte con scamarcio pietosa, inutile senza senso tranne l'ultima parte ' .Carina quella con volo , buona l'interpretazione di rubini e albanese , OTTIMO Verdone come al solito si rivela il jolly

Dei 3 questo è quello che preferisco di più....

E' da sufficienza striminzita se si considera che ritengo validi 2 episodi su 4,merita un mezzo punto in più per il finale poetico che definirei da brividi.Un pò sotto rispetto al primo ma tutto sommato si lascia guardare.

questo film per me ha un significato particolare, e la canzone è meravigliosa

Piacevole, variegato, offre salse per tutti i gusti. Un buon piatto al posto della solita pasta.

Davvero pessimi i primi due episodi, non fanno nemmeno ridere, curioso il terzo specie con l'interpretazione di Rubini ma sembra comunque un po' forzato, buono il quarto con Verdone e una...come dire...esplosiva Pataky. Complessivamente non è sufficiente e comunque peggio del primo come quasi sempre accade.

al pari con il primo ! belle le storie e le musiche. antonio albanese spettacolare . naturalmente l'episodio di carlo verdone è il migliore. peccato per il primo episodio di scamarcio con la bellucci, recitato da cani! fortunatamente bandiera salva tutto con alcune battute degne di nota. in mezzo al nulla del cinema italiano ci si puo' accontentare.

Il primo Manuale d'amore non mi è dispiaciuto ma il questo è deludente.. la scena con la Bellucci(parte interessante devo dire e molto impegnativa con una psicologia sottile e profonda)e Scamarcio(?????) è ridicola! Si salvano le altre gag che sono carine.

Un pò meglio del precedente, forse più per gli attori che altro, non raggiunge comunque la sufficienza. L'episodio che ho preferito è quello del duo Rubini-Albanese, quello con Scamarcio-Bellucci è inguardabile!

Il migliore del film è Verdone ma per il resto il film è insufficiente, questo capitolo lo potete pure saltare!

il migliore è sempre verdone,il secondo quello di rubini e albanese,il terzo quello di volo e bobulova e l'ultimo è quello di scamarcio con la bellucci!

da 6

Bellissima commedia asolutamente da non perdere.
Carlo Verdone fantastico nel suo ruolo e come sempre fa morir dal ridere.
Carino l'episodio dei due gay, tra l'altro bravissimo Albanese in questa interpretazione.
Da svolare dal ridere la corsa per andare in chiesa.

come il primo capitolo, davvero brutto, trascurabilissimo

Mi è piaciuto di più rispetto al primo, sia nella storia che nel cast, il più insignificante resta sempre il "belloccio e basta" Scamarcio.
Un maturo Verdone che sa far ridere anche quando la trama è tutt'altro che comica.
Un po'di cattivo gusto il matrimonio tra gay, ero un po'delusa dalla parte riservata allo straordinario Rubini, tuttavia, era lui la parte della coppia sana di mente.
Bisio è davvero bravo come attore!
Un'ultima oarola sulla Bellucci:davvero bella ma nella recitazione inespressiva, sempre uguale.

Non credo possa andare oltre il 6, solito film ad episodi che alla fine non ti lascia davvero nulla. Per una serata tranquilla, bravi Rubini ed Albanese.

L'episodio con la bellucci

SPOILER è a dir poco orribile, protagonisti compresi. Il migliore è sicuramente quello di Sergio Rubini, ma anche quello non porta a nulla e risulta piatto e senza brio nonostante la grande prova dello stesso Rubini. Verdone è una garanzia, ma non basta a resuscitare questo sequel che sinceramente potevano risparmiarsi.

inferiore al precedente ma piu erotiko...

SPOILER

Peccato che non esista un Manuale d'amore...il film è carino,gli episodi che ho preferito..il primo perchè mi sono rifatta gli occhi con Scamarcio ( e siete stati accontentati pure voi uomini con la Bellucci ) e il secondo,perchè Fabio Volo fa ridere solo a guardarlo!In realtà i temi trattati nei vari capitoli riescono ad essere anche seri e riflessivi

Meno bello del primo apparte Verdone che è sempre alla grande;la sua scena vale tutto il film.

In genere i secondi film sono peggiori dei primi, ma in questo caso io lo vedo leggermente meglio per la morale nettamente maggiore del precedente perchè in questo film si toccano temi scottanti come

SPOILER, tutte cose difficili tra trattare, ma per le quali il regista ha trovato una corretta esposizione.

Più esplicito nei confronti del sesso, rimane però sempre negativo il mio giudizio sul film suddiviso per capitoli.

Tra tutti gli attori i due che mi sono sembrati migliori sono stati Volo e Bobulova, lei molto frizzante, lui molto posato, bravi entrambi nonostante la loro storia sia forse la più debole. Due parole sulla Bellucci: non saprà recitare (ed è vero), ma sprizza sesso da tutti i pori!!!

solo per l'ultimo episodio veramente eccellente con un verdone straripante...poteva essere un corto....il resto evitabile...

anche questo riesce ad essere un bel film grazie al 2-3-4 capitolo

Leggermente peggiore del precedente, strappa la sufficienza alternando capitoli buoni ad altri non buoni (quello di scamarcio orribile)

bello mi è davvero piaciuto...soprattutto verdone che è bravissimo..e anke albanese mi è piaciuto molto!..la musica rende e il finale (giusta la scelta di mettere l'episodio di verdone stesso come ultimo) molto poetico..da vedere.. p.s. elsa pataky,la spagnola, è strabella! :)

il voto è dato dalla media degli ultimi due episodi (albanese+rubini e verdone) molto carini, e i primi due, quasi patetici...

Ancora quattro episodi sull'amore...piu' sul sesso direi!
Cancellerei dalla faccia della terra i primi due episodi che non dicon nulla...cominciano e finiscono senza dire nulla tranne ch in Spagna ci sono leggi migliori che qui da noi...Il terzo episodio e' quello migliore dove il tema dell'omosessualita' viene affrontato senza mezze misure e dove troviamo la figura del padre in cui molti spettatori,me' compreso)si sono rivisti e magari,chi lo sa',anche ricreduti!
Anche qui Veronesi vuole farci vedere come è bella la Spagna...ma perche non fa politica allora?
Il quarto episodio e' stato messo li per dare spazio alla bravura di Verdone...una classica storia di tradimento con un pizzico,davvero piccolo,di poesia...
Alla fine un'episodio su tre si salva...peggio del primo capitolo...

nulla di eccezionale .

salverei solo Albanese (un grande in qualsiasi ruolo ) , e l'episodio di Favio Volo (episodio della fecondazione assistita ) -

bel film forse un po meno bello del primo

Nonostante Scamarcio e la Bellucci questo film si può guardare. Comunque non all'altezza del primo.

Non è male, ma di certo non regge il confronto con il primo.... anche perchè i capitoli precedenti sono meno pretenziosi e più godibili...
Se non ci fossero stati la Bobulova e Verdone... i loro ruoli sono divertentissimi!

E non sono certo contro i sequel.

SPOILER

episodi più (Rubini/Albanese) o meno (scamarcio/bellucci) riusciti x un film da vedere in una serata noiosa. Carino ma dimenticabile

buon film ... soprattutto gli ultimi due episodi.

il primo episodio poteva esser tranquillamente tagliato...inutile.
il secondo episodio è veramente carino ed esilarante(bravi Volo e Bobulova)
il terzo episodio è gradevole ma niente di più...(sorprendente cmq l'interpretazione di Albanese)
il quarto episodio dove c'è Verdone è uno spettacolo!

il Voto sarebbe 6+ ma lo arrotondo in eccesso grazie ad Elsa Pataky (che donna ragazzi!)


SPOILER

Nel suo genere un bel film, 4 capitoli che a parer mio nel complesso più belli dei 4 precedenti e un Verdone davvero bravo

Praticamente uguale e identico al primo, non c'è molto da dire. Apprezzo, come sempre, la bravura di Verdone nei suoi soliti ruoli sventurati.

film piuttosto inutile, alcune parti strappano anche un sorriso ma nel complesso una perdita di tempo. anche l'episodio di verdone lascia perplesso, nei panni del solito personaggio. bellucci...ahah

salvato da verdone, ma il resto fa schifo

Il fllm nel complesso non è male, il 1 ep. è carino, il 2 ep. anche,
il 3 ep. proprio non mi è piaciuto, il 4 ep. con verdone è stato il migliore.
6 mi sembra un voto piu' che giusto

Certo, si poteva intuire che non fosse un filmone, ma neanche così deprimente...

Soprattutto l'episodio della Bellucci e Scarmarcio è veramente inguardabile. Se volevano girare una scena di sesso potevano filmarla e farla circolare in rete. Oppure semplicemente scattare delle foto. Che bisogno ci fosse di costruirci intorno una storia inutile ed assurda, non so! I due peraltro ci avrebbero guadagnato con delle foto! Almeno non avrebbero dovuto mostrare le loro "doti" recitative!!

Anche l'episodio di Verdone una vera delusione... sempre a rifare gli stessi personaggi!

Non male l'episodio Volo-Bobulova, la tragicomica odissea di una coppia che si sottopone all'inseminazione artificiale. Almeno un po' di ironia intelligente!

Il pezzo migliore comunque è quello con Albanese e Rubini, coppia omosessuale che vuole farsi accettare in una Puglia che invece non ne vuol proprio sentire.

In sostanza, 8 euro buttati.

Pessimo

allo stesso livello del primo diciamo, con la parte di verdone sempre una spanna sopra a tutte le altre, chiaramente...

Abbastanza insipido ma comunque non del tutto da buttare. Pietosa la morale che c'è dietro a ogni episodio: si vuole sempre salvare tutto, il matrimonio tradizionale e quello gay, la fecondazione tradizionale e quella assistita, la famiglia e qualche sano tradimento, insomma la classica capra e l'ancor più classico cavolo. Che pa.lle! Evidente l'intento di non scontentare nessuno e far staccare più biglietti possibile al botteghino. Mi piacerebbe che il cinema italiano osasse qualcosa in più, anche a costo di perdere spettatori, ma probabilmente non è a questo genere di film che bisogna chiederlo.

do una sufficienza molto triminsita , il voto lo alza l'ultimo episodio dove c'é verdone. il primo è da abolire dove si nota la scarsa recitazione della coppia scamarcio-bellucci. gli altri così passabili. un seguito un pò deludente!

Molto bella la scelta della narrazione legata alla trasmissione radiofonica, in cui bisio evoca vagamente l'atmosfera da simposio con la sua voce avvolgente che supplisce alla mancanza di vino e flautisti....
Un po' forzato l'accostamento di situazioni che sono ai margini del "manuale d'amore", e che sono combattute e discusse tuttoggi, al punto che a tratti il film sembra una apologia e propaganda sociale piuttosto che una storia.
Indipendentemente dalle convinzioni di ognuno è però generalmente realizzato bene, soprattutto verso il finale in cui si riappropria della leggerezza e dell'umorismo tipiche del primo film.
Stupenda l'abbinata albanese-rubini, entrambi quasi irriconoscibili ma più che eccellenti. l'assolo di verdone come sempre all'atlezza.

A parte il primo episodio, che abbiamo capito il motivo per cui l'hanno messo, alla fin dei conti è stato divertente.... l'ho trovato migliore del primo, strano a dirsi! Forse ero predisposta io diversamente!

1 episodio voto 4 successo solo per la coppia che fa....
2 episodio voto 4 ti fa venire l'ansia
3 episodio voto 5 niente di che si puo guardare tranquillo
4 episodio voto 7 solo verdone E UN GRANDE

Spassaso commedia all'italiana, divertenti tutte e 4 le scenette...Bellucci...bona come il pane!!

Il film non è brutto.Trovo infatti eccessivo i voti che sono stati dati per questa pellicola cinematografica..Bravi tutti gli attori..Non sono rimasto deluso..

Innanzitutto il "primo" era decisamente meglio.

Alcuni passaggi non mi sono piaciuti. A volte ho riscontrato della scurrilità eccessiva considerando i vari contesti. Si poteva sicuramente evitare.

Personalmente mi sono piaciute solo le storie con Scamarcio/Bellucci e Verdone con la spagnola (se non sbaglio Elsa Pataky). Il resto lo si poteva fare decisamente meglio. Non era neanche necessario arrivare alle due ore di durata.

Film nel complesso gradevole, ma niente di eccezionale.

Voto 6,5.

è un film?

Remake girato esclusivamente per fare soldi.
Un offesa a chi ha buttato 7.50 per andarlo a vedere.
Noioso, per nulla divertente, peggiore persino del peggior Vanzina.
Speriamo che non girino il terzo.
Pietoso

Visto il successo ottenuto dal primo “Manuale d’amore” era praticamente scontato che ne realizzassero un seguito,peccato che questo sequel vada ad ingigantire i problemi gia’ riscontrabili nel capostipite, che sono da ricercarsi principalmente nella poverta’ di idee e brio.
Si vorrebbe parlare d’amore analizzando diverse sfaccettature,situazioni e fasce anagrafiche in chiave leggera ed al tempo stesso lanciando un messaggio, ma cio’ che ne esce è quanto di piu’ piatto e prevedibile si possa immaginare,inoltre non si sorride granche’ e gli spunti di denuncia sociale che dovrebbero graffiare nel secondo e nel terzo episodio sono di una superficialita’ disarmante .
Il film comincia nel peggiore dei modi,con i due sex symbol del cinema nostrano ,Monica Bellucci e Riccardo Scamarcio, che danno vita ad un episodio noioso ed imbarazzante, che ha come unico motivo d’interesse quello di mostrare le sempre notevolissime grazie della nostrana Monicona e quelle di Scamarcio qui contenute a stento da una mutanda inguardabile ed onnipresente, rinforzata con abbondanti dosi di ovatta, la poi tanto strombazzata scena di sesso (che dovrebbe essere il climax della storiella) si rivela una cosetta all’acqua di rose,ma non è questo a sorprendere visto che c’era da aspettarselo, è la piattezza dell’episodio che pare tratto da una fiction di infimo livello a lasciare di sasso.
Poco coinvolgente anche il secondo episodio, Volo e la Bobulova si impegnano e formano un duetto tutto sommato simpatico che va a toccare con leggerezza argomenti importanti,peccato che pero’ ci si annoi velocemente e ci si dimentichi in fretta di loro.
Meglio il terzo episodio,il piu’ divertente e riuscito,con Albanese e Rubini coppia gay in crisi,con i due attori che si muovono bene nonostante una recitazione a tratti un po’ sopra le righe ma che alla fine risulta non disprezzabile e funzionale alla messa in scena.
Abbastanza anonimo anche l’ultimo episodio e mi duole dirlo vista la presenza di Verdone,il comico romano come al solito si muove con efficacia e strappa facilmente il sorriso,bene anche la sua partner Elsa Pataky nuova scoperta del cinema europeo e vera bomba sexy,peccato che la storia scivoli via senza sussulti particolarmente memorabili a parte quelli delle notevoli bocce della sopracitata.
Francamente inutili anche i siparietti radiofonici di Claudio Bisio che anziché fare da collante tra un episodio e l’altro danno vita a delle scenette irritanti e prive di senso.
Film decisamente vuoto,povero,che sfrutta degli script anonimi interpretati da attori di successo per attirare piu’ gente possibile al cinema,la pellicola si puo’ anche guardare,puo’ essere ideale per una serata di sc.azzo, ma alla fine non lascia dentro niente,proprio come la commedia italiana attuale che a parte rarissimi casi è pura immondizia.

bel film....

PRIMO EPISODIO: Scamarcio scarso e poco divertente, tanta pubblicità di quella scena d'amore tra lui e la Bellucci, ma non è davvero niente di particolare, come si dice, tanto rumore per nulla! Cmq simpatico il suo compagno d'ospedale che strappa qualche risata. Voto: 6

SECONDO EPISODIO: Non ci siamo, storiella da quattro soldi dove c'è poco da ridere. Voto: 5

TERZO EPISODIO: Si cala sempre di più, la storia tra i due omosessuali non ha nessuna comicità e risulta piuttosto inverosimile. Voto: 4

QUARTO EPISODIO: Si ride un po' grazie al simpatico Verdone, comunque, come tutto il film, la storia risulta peggiore e più noiosa dell'episodio del Verdone nel primo "manuale d'amore", si è più a corto di idee. Nonostante tutto ci rialziamo di livello. Voto: 6

Media o voto globale: 5+

CARINO.
IL PRIMO è MIGLIORE MA SI PUO VEDERE

come detto per il primo della serie:
episodi banali... comicità già vista... personaggi stereotipati

speriamo di chiuderla qua

Il primo episodio era tollerabile; ma questo seguito, pur beneficiando dell'uscita di scena mucciniana, non si perdona. Questa volta nemeno Verdone Magno alza il livello. Ma ciò che più spaventa è l'intenzione di Veronesi di realizzare altri tre manuali. Orore!

nemmno a metà film sn andata via dal cinema, nn so come io abbia fatto solo il pensiero di comprare il biglietto. Orrendo.

Se volete vedere la bellucci eccitata guardate questo film ma se sperate di vedere un bel film nel vero senso del termine allora non ve lo consiglio proprio.Il regista tenta di mandare messaggi con queste storielle da 4 soldi che non sono altro ke l'opinione sua e di chi come lui. Sconsigliato altamente...(non ho niente contro i gay,coppie di fatto o i divorziati, non sono per la famiglia cristiana ne niente di questo tipo ma mi da fastidio chi fa un film per dare messaggi alla popolazione come se fosse chissa' chi!). Bleahh

Non amo questo genere di film, ma sono stato piacevolmente sorpreso.

beh il primo era il primo, questo secondo capitolo alla fine non delude completamente, originale l'episodio della maternità, intenso il matrimonio, divertente e ironico l'amore estremo...l'eros..beh diciamo che a volte non basta la bella presenza di due attori per creare quella magia che ci vorrebbe, ma Scamarcio risulta simpatico e la Bellucci...eh che dire, a quest'età è dura che impari a recitare!!! un grande? Bisio, dove lo metti metti lui fa sempre la sua degna figura!!! Godibile

non come il primo ma si puo vedere

Il seguito è meglio del primo, ma resta comunque mal riuscito. Il primo episodio, tanto chiacchierato, è il più deludente, avere un sex symbol come Monica Bellucci e non riuscire ed utilizzarla solo in un'insulsa scena di sesso che durerà si e no 30 secondi, in un episodio intitolato eros non è opera da niente. Il livello si alza nel secondo,e ci pensa una conferma come Barbora Bobulova ed una rivelazione come Fabio Volo. Rubini delude un po' e si ferma a fare la macchietta, seguendo Albanese. Infine Verdone riesce a dare una sua impronta all'ultimo episodio salvandolo da una sceneggiatura che non brilla certo per originalità, quante altre volte ancora ci dovremo sorbire il bagno in una piscina privata con la solita ragazza spregiudicata ed il cane feroce libero e pronto a rincorrere l'uomo (ancora non ho capito perchè le ragazze riescono sempre a cavarsela tranquillamente) non appena entrambi si sono spogliati, vedere anche alla voce "Notte prima degli esami oggi". Tutto il capitolo, poi, è scritto sulla falsa riga di un episodio di "Un sacco bello", buona la trovata del lenzuolo e, globalmente, la colonna sonora.

Ho (sor)riso un paio di volte in tutto il film che nella sua totalità è spesso superfluo e vago.

Fan della Bellucci davanti la fotocamera non posso dire lo stesso per quel che riguarda la cinepresa. Simpatici i dialoghi con Dario Bandiera. Molto bravo Albanese. Il solito Verdone per chi ama la commedia all'italiana. Ma non basta a fare un film. La regia non buona. Neppure il montaggio. Bellucci nella famigerata scena di "pazzesco erotismo" ha, in un momento, la spallina del vestito abbassata e nel cambio di inquadratura successivo ce l'ha di nuovo sulla spalla/collo... Se è vero come è stato detto in fase promozionale che ci sono volute 5 ore di intimità tra Scamarcio-Bellucci per girare una scena che nel film dura meno di un minuto ed è montata così male .. beh... non devo aggiungere nient'altro. Non voglio sparare sulla croce rossa ma mediocre è la parola giusta.

Niente di che! L'episodio che mi ha colpito di pù è stato quello con scamarcio e bellucci. Ma non vale la pena vederlo x questo! Per passare una serata tranquilla...

Grandi Verdone,Sergio Rubini ,Albanese e Bandiera(anche se un tantino volgare...)
per il resto sufficiente,si può vedere

Non ti aspetti nulla, non ti da nulla.
Simpatici gli episodi di Albanese/Rubino e di Verdone.
La Bellucci ? La Bellucci funziona perchè nel film parla pochissimo........
Simpatico il cameo di Fiorello.
Senza pretese.