hellraiser revelations (2011) 

La Dimension Films non ancora appagata dallo sfruttamento commerciale della saga di Barker, decide di infliggere l'ennesimo maltrattamento alla serie con un nono capitolo, anche questo finito direttamente nel mercato dell'home video. Grande assente Doug Bradley, non c'è più Rick Bota alla regia, che però mantiene il filone teen-slasher, incipit giocato sulla ripresa soggettiva che va particolarmente di moda ultimamente, e poi festival dell'orrido con incesti, infanticidi a contraltare dell'evocazione del nuovo Pinhead. A tratti può anche avere un'interessante atmosfera, conciliazione attorno al lutto del giovane, tesi imbarazzi, ma progressivamente cala la maschera ed è tutto giocato sull'eccesso.

Il coraggio per farsi rimaner i diritti c'è stato ... ma ahimè il film è un flop ...

Qui la serie diventa davvero orrenda, male, male, sia per l'assenza di doug bradley, a mio parere un personaggio storico e fondamentale per interpretare pinhead, sia per il resto, situazioni davvero strane, ma il film non ha quel tocco malato che serve, bocciato!

ultimo film della serie ed è il peggiore tra i peggiori, tra l'altro idee già viste nel primo film, nulla si salva a parte qualche effetto speciale nel finale, film inutile.

Prendi un film sulla solita coppia che si perde nel deserto e viene ospitata da una famiglia "particolare", aggiungi una sventagliata di cenobiti-supplizianti scatenati dall'immancabile cubo di LM e avrai questo film, non memorabile ma tutto sommato guardabile.

un altro capitolo di una saga che sta andando avanti all'infinito ma che non racconta niente di nuovo alla fine.
Trama carina gli attori fanno un buon lavoro la regia gestisce al meglio che si può il tutto, consigliato per i fan della saga o per una serata tranquilla ma non aspettatevi chissà quale film.

Sceneggiatura ed sfx dell'afecionado di Barker Gary J. Tunnicliffe (che mise mano anche ai precedenti due film della saga di Hellraiser), regia del Garcia dell'ottimo Return to the hause on haunted hill, buone idee (i cenobiti inseriti in un contesto giovanile e problematico, come il prequel del resto, con in più elementi da home invasion), discrete atmosfere.

Di contro, lentezza inesorabile anche se il film dura solo 70 minuti, molta generale anonimicità (nel prequel almeno c'era il mito Henriksen, qua insomma non avrebbe fatto male un attore del genere; e non c'è manco Doug Bradley!), trama un pò confusa.

Vale magari la visione (e non merita le mazzate ricevute in giro; su imdb la media generale per esempio è 3!!!) ma è il cpaitolo meno convincente (assieme al 4) di una saga di 9 episodi che si è sempre ben difesa, conquistando gli spettatori e distinguendosi per trame originale e sempre interessanti, annoverando anche grandi nomi (Barker, Yagher, Bota, Hickox, Derrickson, ecc.)

Discreto film che riprende il "concetto base" di hellraiser, a tratti curioso, con una storia interessante e un discreto svolgimento delle situazioni, peccato per la realizzazione non sulla sufficenza.

SPOILER

Ennesimo capitolo della saga di Hellraiser del quale sinceramente se ne poteva fare a meno. E' tutto un ripetersi di eventi che ormai è trito e ritrito..nessuna novità in particolare e sempre le stesse situazioni..i Cenobiti..Pinhead..ecc ecc. Non pessimo per carità..c'è un po di sano splatter e qualche discreto effetto speciale..ma nel complesso non raggiunge certamente la sufficienza.