kids (1995) regia di Larry Clark USA 1995
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

kids (1995)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film KIDS (1995)

Titolo Originale: KIDS

RegiaLarry Clark

InterpretiChloe Sevigny, Justin Pierce, Leo Fitzpatrick

Durata: h 1.35
NazionalitàUSA 1995
Generedrammatico
Al cinema nel Novembre 1995

•  Altri film di Larry Clark

Trama del film Kids (1995)

Un gruppo di giovani skaters, assidui frequentatori del parco di Washington Square a New York, affronta i suoi problemi con la droga e con il sesso. Del gruppo fa parte una giovane sieropositiva che cerca disperatamente di trovare il suo "benefattore" e un teenager che, come hobby preferito, adora sverginare ragazzine.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,95 / 10 (33 voti)6,95Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Kids (1995), 33 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

stratoZ  @  04/08/2023 14:11:02
   8 / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Il primo e più famoso lungometraggio di Larry Clark è una rappresentazione cinica e cruda della gioventù americana degli anni 90'

Parte da un soggetto semplice quanto efficace e da una sceneggiatura di un giovanissimo Korine che riesce a descrivere coloritamente sia le vicende sia la caratterizzazione di diversi giovani di New York.

Il ritratto dell'autore è più pessimista che mai fin dalle prime battute, dopo un atto sessuale in cui il protagonista ha tolto la verginità a quella che poi diventerà la co-protagonista del film vi è già una dissacrante quanto plausibile sequenza di un lunghissimo dialogo tra il protagonista e un suo amico, in cui vi è una descrizione dettagliata dell'atto sessuale, commenti superficiali, slang e soprattutto a quanto ci ho visto io, un ego gonfio come una mongolfiera, come se la goduria dell'atto sessuale non sia causata dall'atto sessuale in sé quanto dal successivo racconto e dallo status che man mano fa acquisire con gli amici.

Ma andiamo avanti, perché è solo l'inizio. Dopo un po' di salottino in cui si alternano dialoghi tra uomini e dialoghi tra donne, tutti monotematici riguardo il sesso la nostra co-protagonista scoprirà di aver contratto il virus dell'HIV dall'unico rapporto avuto con Telly, il nostro protagonista con la fama di sverginatore. Da quel momento in poi cercherà di raggiungerlo per parlargliene. Un po 'shockante come momento della soglia, vero?

Da lì in poi il film seguirà parallelamente le vite di lei e di lui all'interno della stessa giornata in cui le viene data la diagnosi, alternando i momenti di disperazione di lei con le scorribande menefreghiste e superficiali di lui e del suo gruppo di amici. Clark e Korine continuano a regalarci sequenze memorabili quanto agghiaccianti, certamente per chi ha visto il film è impossibile dimenticare il pestaggio allo skate park, scena raccapricciante e che fa salire anche un senso di rabbia, così come la scena in piscina permeata da un leggero fastidio misto alla tensione che i personaggi causano nel loro essere molesti nei confronti dell'altro sesso.

Fino ad arrivare ad un finale fatalista, in cui Clark riesce ad alzare la tensione di un tempo che scorre con la nostra protagonista che cercherà di arginare i danni, ma il dramma consumato sarà ben peggiore, fino all'emblema dell'autodistruzione finale, di cui i personaggi vedranno gli effetti in futuro, un futuro che Clark non ci mostra, ma che rende evidente sarà rovinato dalla loro negligenza e ancor peggio dalla malafede e cattiva educazione.

Non c'è realmente una grande empatia con i personaggi, eccetto che con la protagonista femmiile, rovinata per una singola svista, gli altri sono rappresentati come degli automi cattivi ed egocentrici, incapaci di usare una logica umana né di provare ad identificarsi nei panni altrui, tutti con la battuta pronta riguardo gli aspetti più superficiali degli altri, dall'omofobia al body shaming non risparmiano nessuno che sia diverso da loro, intimidendo il più debole, avendo zero rispetto per gli altri, insomma Clark ci mostra una gioventù totalmente allo sbando, senza vie di mezzo e senza speranza.

Colpisce molto il realismo stilistico, con una frequentissima camera a mano (fantastica nella scena del pestaggio, nel mezzo dell'azione, sembra quasi farla vivere in prima persona), una fotografia ritoccata al minimo, l'uso di location reali e buona parte del cast fatto di non professionisti - questi ultimi due aspetti credo sposino le esigenze stilistiche con quelle di produzione - il film di Clark, uscito nell'anno della stesura del manifesto del Dogma 95, ne ricalca quasi tutte le regole, fa eccezione l'uso di una colonna sonora extradiegetica, e si colloca tra quei film, anche se non è decisamente il primo, che hanno influenzato significativamente il movimento.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  31/12/2020 16:58:38
   7 / 10
Primo lungometraggio per Larry Clark, che ritrae una certa gioventù newyorkese allo sbando, tra droghe, violenza e sesso. Cast composto esclusivamente di giovani non professionisti, che negli anni a venire si affermeranno sulla scena cinematografica (Leo Fitzpatrick, Rosario Dawson, Chloë Sevigny). Pellicola disturbante, efficace in ciò che vuole raccontare.

VincVega  @  14/05/2020 20:29:38
   7 / 10
L'accoppiata vincente Larry Clark/Harmony Korine, rispettivamente alla regia e alla sceneggiatura, affondano e colpiscono. Ritratto di una generazione allo sbando e una di società, quella americana, che non riesce nemmeno lontanamente ad addentrarsi nel loro mondo. Poi c'è Jennie, una ragazza che per un errore si compromette completamente la vita e la propria debolezza di carattere (e gli eventi che si susseguono) non fa che farla sprofondare ancor di più nella profondità.

Grande esordio di Larry Clark, che poi si confermerà con l'ottimo "Bully", ma poi comincerà a ripetersi e si perderà un po'. Ottima la sceneggiatura di Korine, a mio avviso più a fuoco del suo esordio dietro la macchina da presa, ovvero "Gummo".

Quando un film ti fa in*****re, allora vuol dire che è riuscito.

Spera  @  18/03/2020 12:40:17
   8 / 10
Film incredibile di quelli che lasciano il segno, non a caso scritto dal grande Harmony Korine e prodotto da Gus Van Sant.
Non conoscevo questo titolo del '95, trovato per caso spulciando vecchi archivi.
Non voglio aggiungere niente, guardatelo.
Scioccante per tema, età dei protagonisti e svolgimento.
L'affresco di una gioventù allo sbando di quell'epoca.

Un pugno nello stomaco.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  02/07/2018 21:05:25
   7 / 10
Sesso, Droga e Alcool sono le uniche coordinate di una certa gioventù anni 90. Non c'è una forma di ribellione, tantomeno uno scopo preciso se non quello dello sballo sfrenato fine a sé stesso, dove incombe lo spettro della peste di fine secolo dell'AIDS. Difficile empatizzare con personaggi così vuoti, prototipi dei bimbominkia contemporanei, ma con qualche neurone marcio in più. E' un ritratto sconfortante perchè di fronte c'è il nulla più assoluto, senza un'obiettivo o un'ambizione che non siano le estemporaneità della triade d'inizio commento. Clark usa un linguaggio teso ad avere una resa più realistica possibile, tenendo in considerazione anche Cassavetes. Un film provocatorio, ma forse nemmeno tanto.

GianniArshavin  @  01/01/2017 19:33:01
   7 / 10
Spaccato crudo, sincero, drammatico ed esplicito della giornata tipo di alcuni ragazzini borderline di metà anni 90.
Girato da Larry Clark con uno stile molto vicino al documentaristico, il film mostra senza filtri, senza censure e con una brutalità a tratti davvero estrema tutti i vizi e i difetti di un gruppo di adolescenti che vivono senza morale, fra sesso non protetto e promiscuo, violenza, droghe e alcol.
Scritto da un giovane Harmony Korine e diretto da Clark, qui forse alla sua opera più pregna e riuscita, Kids riesce nell'intento di immergerci un mondo al limite, un mondo di giovani disadattati che sperimentano di tutto, senza freni e nella più totale assenza di figure adulte di riferimento. Molto presente l'ombra e il terrore dell'AIDS, vero spauracchio di quegli anni, mentre merita una lode la scelta del regista di non inserire la solita morale retorica, decisione rischiosa (visto il genere di film) ma a mio parere riuscita, visto che l'autore si limita a raccontare, a mostrare, lasciando le conclusioni allo spettatore.
Da notare la presenza in un cast di giovanissimi non professionisti di una Rosario Dawson agli esordi e soprattutto di Chloe Sevigny, attrice ormai di culto nel panorama del cinema di nicchia.
Infine, a concludere il film, abbiamo un finale shock davvero straziante.
In definitiva Kids non è un prodotto perfetto, forse a volte si compiace troppo nel suo essere di nicchia, della sua natura underground, ma è innegabile che quest'opera abbia dei pregi sia artistici che storico/culturali. Consiglio la visione agli amanti del cinema al limite.

Larry Filmaiolo  @  06/01/2016 13:13:33
   9 / 10
credo resti molto poco di oggettivo nelle nostre armi critiche (cariche o scariche che possano rimanere) di fronte a un film del genere. quel drogataccio per nulla giovine di Clark di degrado in fondo un po' ne sapeva, e potrete assillarmi con tutti i motivi del mondo per considerare questo kids una robetta esagerata e perchè no in fondo un po' furba. però nulla mi scrollerà dalla testa che nel mio valhalla personale e idilliaco, se mai anche in tale dimensione estranea dovessi girare un film, sarebbe un film come kids, come una matita di legno con la testa di alce infilata nel c.ulo e l'hiv che gronda.

Spotify  @  02/05/2015 18:15:07
   7 / 10
Film fatto molto bene, però, mamma mia, è davvero molto crudo, pesante, drammatico. Ciò non è per il fatto che siano presenti scene violente o roba simile (giusto una), ma più che altro per la brutta direzione che intraprende questo sciagurato gruppo di ragazzi, molti dei quali minorenni. Una direzione fatta di droga, alcool e soprattutto sesso sfrenato e senza un minimo di precauzione. Ed è proprio su quest'ultimo tema che si concentra maggiormente la pellicola, mostrandoci il sesso, non tanto come una cosa bella, ma come una che porta solo guai, ed inoltre è mostrato anche in una maniera "fredda", infatti nelle scene maggiormente erotiche, si avverte come un senso tristezza e distacco. Tutto ciò è grazie a questo talentuoso regista, il quale quindi, ha deciso di girare come una specie di pseudo-documentario sulla gioventù di oggi. E va fino in fondo, ci fa vedere il tipo di vita che fanno questi adolescenti fin nei più minimi particolari, ed alla fine è chiarissimo il quadro che ne esce, e cioè, appunto, una feroce critica sociale verso i ragazzi di oggi. Tra l'altro poi questo film è del 1995, e oggi, a distanza di 20 anni, le cose sono anche peggiorate. Poi lui ha un buon senso del ritmo, infatti non ci si annoia mai, e dirige benissimo gli attori, tutti ben caratterizzati. La fotografia l'ho trovata perfetta per una pellicola del genere, molto bianca, pallida, adattissima a rappresentare lo stile di vita dei protagonisti. Anche la colonna sonora si è rivelata molto adatta. La sceneggiatura magari non è articolatissima, anzi, è molto diretta e senza fronzoli, e questo è un pregio. Poi ci sono degli ottimi dialoghi e presenta tutte situazioni credibilissime e sviluppate molto bene. Il cast se la cava, in particolare molto bravi Justin Pierce e Chloe Sevigny. L'altro tema che poi viene trattato molto, ed in un film del genere non poteva essere altrimenti, è quello dell'aids, che a differenza di oggi, se lo prendevi all'epoca era quasi come una condanna a morte, infatti prendendo il triste esempio della morte del caro Freddie Mercury, scomparso solo 4 anni prima dell'uscita nelle sale di tale pellicola, salvarsi era davvero un'impresa difficilissima. Il finale è fòttutamente geniale.

Bello, ripeto molto pesante e malinconico, però bello.

zyzz  @  09/07/2014 14:29:49
   10 / 10
Invia una mail all'autore del commento luca986  @  28/03/2014 23:56:15
   7½ / 10
Il secondo film di Larry Clark che guardo dopo il mediocre Ken Park. Mi è piaciuto e lo consiglio.

sweetyy  @  06/03/2014 23:15:48
   7 / 10
Realistico ritratto di adolescenti sbandati newyorkesi. Interessante.

Oh Dae-su  @  06/11/2013 11:08:39
   6 / 10
L'ho trovato molto più acerbo rispetto a Ken Park, nonostante le tematiche si assomiglino..
Qui la storia è una sola, ed è veramente drammatica.. per tutto il film una ragazzina sieropositiva cerca colui che gliel'ha trasmessa prima che ne contagi altre, visto che il bimbetto aveva la prerogativa di andare con le sue coetanee, vergini.
Il tutto è condito da pestaggi, turpiloquio a modi cantilena, droghe e scene che mi hanno fatto salire una rabbia quasi paterna.. li avrei presi tutti a ceffoni.
Non mi ha fatto impazzire ne la regia, ne la fotografia, ma nonostante quest'aura di degrado il film scorre, e mostra un realismo disturbante.
Il messaggio che lancia Clark è chiaro e arriva dritto in faccia, il finale poi è da applausi, nonostante sia disarmante.

Ciaby  @  01/11/2013 15:39:47
   6 / 10
Un'ora e venti di turpiloquio e scopate e un finale provocatorio. Non va oltre a questo. Incredibilmente, però, può anche essere un efficace film educativo.
6 politico per qualche idea e per l'importanza storica.

Badu D. Lynch  @  02/04/2013 12:12:46
   9½ / 10
Kids è un freddo e devastante lamento. E' un silenzioso e spensierato richiamo all'attenzione, al rispetto di noi stessi e della nostra vita. Questo film (Korine) è lo sverginamento senza preservativo del cinema, compreso di dolore, sangue e rischio di infezione.
Una pellicola forte, sincera e drammatica ; un ritratto triste e realistico della quotidianità sessuale giovanile. Una riflessione (apparentemente) distaccata che non lascia indifferente lo spettatore, anche quello munito di precauzioni.
Harmony Korine apre le porte dell'inferno adolescenziale e quotidiano, senza compromessi. Larry Clark dirige questa claustrofobica mostra con maestria e azzeccata/ricercata indifferenza.

Neurotico  @  23/02/2013 22:16:10
   7 / 10
Sono pochi ma ben sviluppati i temi che rendono questo film un piccolo cult: sesso, dialoghi volgari, goderecci, goliardici ed espliciti, e droga. Il modo di raccontare di Clark, che strizza l'occhio sicuramente a Tarantino (e al Kevin Smith di Clerks) è fatto di provocazione e disgusto, violenza e voglia di raccontare il mondo degli adolescenti senza banali retoriche.

gianni1969  @  19/11/2012 17:57:08
   7 / 10
anni 80 in piena paranoia aids,una storia che vuole scioccare,forse all'epoca ci riusci' ma rivisto oggi non c'e' niente di cosi' scioccante.

Looklike  @  17/08/2012 23:50:52
   4 / 10
Harmony Korine, alfiere del panorama underground anni '90, nel 1995 ha 21 anni e già tanta voglia di scoinvolgere e provocare. Da questo irreprensibile desiderio nasce la scandalosa sceneggiatura di "Kids", trasposta poi in celluloide grazie al connubio con Larry Clark di 31 anni più vecchio del giovane Korine, regista alle prime armi con un passato da fotografo tossicomane portato per le provocazioni gratuite. Quindi chi altri, se non Clark, poteva ricoprire un ruolo tanto gravoso? Ebbene, il film vede la presenza di un cast costituito prevalentemente da minorenni ripresi mentre svolgono le gesta più impensabili: spaccio di droga, uso di spinelli, sesso non protetto, violente risse, turpiloqui eccetera eccetera. Essenzialmente credo non sia possibile rilevarne una vera e propria trama. Vediamo la giornata tipo di 2 baldi giovanotti, fatta di canne, spacciatori, sesso con dodicenni. Parallelamente, ma in modo più marginale, ci vengono mostrate le vicende di Jennie, interpretata dalla bella e brava Chloe Sevigny, coinvolta nella esarperata ricerca di uno dei 2 giovani reo d'averle trasmesso il virus HIV. Ricerca che avrà epilogo con una triste rassegnazione. La banalità che s'intreccia con la provocazione. Non è difficile. Bastano i soliti ingredienti: sesso, droga e minorenni ed il gioco è fatto, ecco pronta una càgata clamorosa da degustare in uno stato di gioviale insofferenza. Qualche scenetta spinta qua e là e sei pronto a ottenere lo status di "Film oltraggioso". Tediocre è il termine giusto. Tedioso potremmo definire il complesso, ovvero un inutile film mirato alla provocazione gratuita senza meriti artistici od etici d'alcun genere. Mediocre è la sceneggiatura, a scopo vistosamente didattico, priva di guizzi interessanti e mi dispiace dirlo perchè di Korine ho apprezzato moltissimo "Gummo" del 97, ma qui non ci siamo proprio. Bocciato, ma che vuoi farci? È giovane, gli servono altri anni per maturare. E a lui gliene sono serviti 2. Che noia poi, non è facile eludere qualche sbadiglio, 90 minuti di bimbetti strafatti che farfugliano frasi senza senso, dialoghi ignobili e patetici, scene di sesso insipide e felici bevute fra teenagers con lo spessore intellettuale di una carota. A tenerci svegli è la notevole colonna sonora, con diversi brani lo-fi firmati Daniel Johnston, Folk Implosion e Hip Hop d'alta caratura. Soundtrack da scaricare. Malgrado sia messa a casaccio, "Good Morning, Captain" merita sempre un ascolto.

paride_86  @  15/02/2012 18:36:18
   6½ / 10
Mi fa ridere chi parla dei comportamenti descritti in questo film come quelli de "i ragazzini delle nuove generazioni". Tant'è vero che gli adolescenti che Clark racconta in questo film sono nati negli anni '80, e lui stesso, classe '43, è stato un ragazzino sbandato e "amorale".
Quello che il regista vuole raccontare è l'adolescenza ai margini della società, un concetto che trascende generazioni vecchie e nuove e, purtroppo, è valido in ogni epoca.
Il tono iperrealistico del film è una caratteristica che lo rende disturbante, ma anche freddo e distaccato dalla storia che racconta.

Invia una mail all'autore del commento INAMOTO89  @  11/12/2011 22:54:30
   6 / 10
Il mio è un 6 politico ad un film che secondo me è invalutabile.
MEriterebbe 10 x il realismo e il cinismo con cui mette in mostra quella che purtroppo è la mentalita' marcia e priva di valori delle nuove generazioni ( nei commenti sotto ho letto di gente che accusava clark di aver calcato la mano col sensazionalismo, ma vi assicuro che ragazzini cosi' esistono eccome purtroppo, e ne conosco tantissimi ! ), ma forse proprio x questo il film risulta indigesto,disturbante e difficilmente sostenibile in + di una circostanza


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER.

UNo dei film + disturbanti che abbia mai visto, mi ha infastidito davvero molto dall inizio alla fine.

4 risposte al commento
Ultima risposta 16/02/2012 01.33.59
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  05/11/2010 15:31:35
   5 / 10
Film insipido che lascia molto a desiderare.

gandyovo  @  29/12/2009 17:53:50
   7 / 10
opera non banale.

cricco  @  12/12/2009 17:53:14
   6 / 10
Il film si limita a descrivere la vita di alcuni ragazzini sbandati.

testadilatta  @  09/12/2009 10:11:43
   7½ / 10
Film dal taglio molto realistico che descrive la vita quotidiana di un gruppo di bambini completamente ALLO SBANDO a New York.

I suddetti bambini all'età di 10-12 anni avevano già fatto praticamente tutto il peggio che la vita poteva riservagli: dalla droga ai piccoli furti , dalla violenza al sesso non protetto.

Per questo motivo durante la visione del film mi sono sorti alcuni dubbi riguardo la sincerità di intenti della regia/sceneggiatura che potrebbe risultare troppo sensazionalista.
Comunque una pellicola ben fatta che prende dall'inizio alla fine e che credo abbia un grande potere educativo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  22/07/2008 15:04:36
   7 / 10
L’esordio registico di Larry Clark mira a mostrare la giornata tipo di alcuni teenager americani,ed infatti il regista si affida ad uno stile documentaristico per narrare le vicende dei suoi ragazzi border-line.Il ritratto che ne viene fuori è davvero deprimente,Clark non giudica e non si interroga,lascia che sia il fruitore del suo operato ad eventualmente trarre le proprie conclusioni.”Kids” fa parte di quel filone di film sugli adolescenti americani che grazie a registi come Gus Van Sant (che è il produttore della pellicola),Harmony Corine,Gregg Araki e in minor misura Catherine Hardwicke,negli ultimi anni ha praticamente creato un genere a mio avviso tutt'altro che banale.
In questo caso però la ricerca del colpo basso,dell’effetto a sensazione sembra a volte un po’ troppo voluto e ricercato.Allo stesso tempo il ritratto di una generazione avvezza sin dalla giovane età alla violenza,alle droghe,all’alcol passa abbastanza bene.Clark tratteggia la condizione di ragazzi disadattati che in un momento particolarmente delicato,con il mostro dell’Aids ad incombere,divengono vittime della loro sete di conoscenza e trasgressione,mossi dalla voglia di eccedere e sperimentare trasformano un attimo di vita apparentemente fuori dagli schemi in un momento che segnerà per sempre le loro esistenze.Il finale è brutale,un colpo che lascia senza fiato nella sua disarmante drammaticità.
Nel cast figurano Rosario Dawson e Chloe Sevigny,attrice divenuta ormai uno dei nomi più noti di certo cinema di nicchia.
“Kids” è una pellicola degna di menzione,con alcuni passaggi un po’ forzati e gratuitamente crudi che non premiano a dovere il lavoro del regista,il quale ha il però il coraggio di dipingere il lato oscuro dell'adolescenza,un buco (in questo caso) nerissimo in cui si muovono gli adulti del futuro,sempre più indipendenti e sempre meno protetti da ciò che la vita può avere in serbo per loro.

mister_snifff  @  22/12/2007 16:50:35
   8 / 10
ambientato in una zona suburbana degradata di ny, è un film apatico su ragazzini quasi-adolescenti che c'hanno grossa crisi...ormonale soprattutto. Il tutto è diretto dal regista con feroce realismo e sadico compiacimento, infatti non perde tempo e va dritto al sodo sin dall'inizio...

benzo24  @  06/11/2007 19:29:34
   10 / 10
un film che mostra un brutale pestaggio accompagnato da una delle canzoni più delicate e belle di tutti i tempi (casper the friendly ghost di johnston) per me merita il massimo dei voti. poi la sceneggiatura di korine è perfetta.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  26/08/2007 16:43:27
   7 / 10
riuscito anche questo scorcio di 'gioventù bruciata' di clark, in pratica la rappresentazione della giornata tipo del defloratore impietoso e il suo compare sempre sconvolto; in parallelo con la ricerca di chloe sevigny del suddetto defloratore, colpevole di averle trasmesso l'hiv.
a volte un pochino semplicione, involontariamente banale, forse per gran merito di un doppiaggio discretamente infame.
c'è anche rosario dawson, all'epoca sedicenne.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  13/06/2007 11:26:35
   7 / 10
Io ho trovato questo film riuscito, alla fine riesce nell'intento di divertire ma allo stesso tempo di far riflettere su alcune problematiche relative agli adolescenti dei nostri giorni degli anni '90 (ricordiamoci che eravamo nel pieno della fobia per l'HIV).
Inevitabili i paragoni con il successivo Ken Park dello stesso regista, altrettanto riuscito dove però le storie dei ragazzi rappresentano dei casi estremi di disagio e di conseguenza la storia assume toni ben più seri.
In Kids, Clark ci consegna il film con una visione scanzonata ma i disagi sono ben evidenti e sicuramente più comuni; proprio per questo sono ancora più drammatici..

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Silly  @  04/07/2006 15:29:33
   5 / 10
L'ho visto molti anni fa, con amici, parecchie volte. Mi divertivano certe scene bizzarre...... Col senno di poi, ripensandoci ora, il film poteva dare di più. Il messaggio era chiarissimo come il sole, ma il racconto e i personaggi li avrei elaborati maggiormente. Cmq un film vero, da guardare (x i più giovani) con MOOOOLTO buon senso. Altrimenti non rimane nulla, oltre la nausea x certe scene, pensieri, ragionamenti..... Ma davvero si può essere così stupidi e vuoti da adolescenti????....... Triste..... Ma vero, purtroppo.....

Gruppo COLLABORATORI bungle77  @  13/01/2006 11:19:33
   5½ / 10
film che cerca l'eccesso ad ogni costo, in molti casi fine a se stesso... Film che in fin dei conti non ti lascia nulla

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/07/2006 15.21.22
Visualizza / Rispondi al commento
Kesson  @  30/12/2005 16:37:03
   8½ / 10
Film scomodo, crudele, che dipinge parte della società americana (e non solo) che nessuno vorrebbe scoprire, vedere e che nessuno si sforza di capire. Film vero, forse troppo vero, é per questo motivo puo' dare fastidio e fare male. Se non altro fa riflettere e parecchio.

Io lo farei vedere nelle scuole, nei licei almeno, vale piu' questo film che qualsiasi corso di educazione sessuale e/o spot per la prevenzione dell'HIV.

Ch.Chaplin  @  24/12/2005 20:30:33
   7 / 10
ken park è stilisticamente + avanti, ma km trama qst è ancora + avvincente! l'ho visto tempo fa qnd gli ormoni erano in sobbuglio e devo dire ke avrei tanto desiderato essere quel tipo (all'inizio!)..la scena iniziale è fantasmagorica

Invia una mail all'autore del commento catenanm  @  04/12/2005 19:23:13
   2½ / 10
Brutto film, fatto molto male secondo me, a differenza di Ken Park che invece mi ha entusiasmato un pochino (non molto di più).
Non guardatelo, lento e triste

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049661 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net