Recensione l'orgoglio degli amberson regia di Orson Welles USA 1942
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione l'orgoglio degli amberson (1942)

Voto Visitatori:   8,51 / 10 (35 voti)8,51Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON

Immagine tratta dal film L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON

Immagine tratta dal film L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON

Immagine tratta dal film L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON

Immagine tratta dal film L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON

Immagine tratta dal film L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON
 

«I vecchi tempi sono andati per sempre, sono morti, quelli che contano sono i tempi nuovi», dice Eugene Morgan (Joseph Cotten), nuovo ricco della nascente industria automobilistica, durante l'ultimo ballo in casa Amberson, gloriosa famiglia di pionieri latifondisti di Indianapolis.

È la fine di un'epoca, quella a cavallo tra '800 e '900, che Orson Welles sceglie di raccontare con "L'orgoglio degli Amberson" del 1942, tratto dal romanzo Premio Pulitzer di Booth Tarkington, a solo un anno di distanza dal folgorante esordio con quel "Quarto potere" che, in un clima di scandalo e boicottaggio (il film era una sorta di biografia non autorizzata del magnate dell'editoria William Randolph Hearst), ridefinì i canoni cinematografici fino ad allora vigenti, segnando per sempre la cultura e l'arte del XX secolo.

Ancora una vicenda umana, con il respiro del grande affresco storico, per parlare dei cambiamenti di un'America in ascesa e di tutti quei padri fondatori incapaci di reggerne il passo da carica. Una riflessione severa e spietata, modulata attraverso un melodramma famigliare irto di ostacoli sentimentali, dove i legami tra i personaggi divengono simbolo di una vera e propria crisi del tempo.

Il tema centrale del film si forgia splendidamente in una sceneggiatura (dello stesso Welles) in grado di unire al coro di caratteri anche una varietà di episodi tali da rendere estremamente vitale l'incedere degli anni, anche grazie ad alcuni escamotage narrativi decisamente audaci (magnifica l'alternanza iniziale di cappelli, stivali e soprabiti a sottintendere il via vai delle mode), ma al contempo struggente nell'esaltare l'impossibilità della ventennale passione che unisce il progressista Eugene a Isabel Amberson (Dolores Costello), donna amata sin dalla gioventù, ma bloccata da logori schemi borghesi.

Così, gli splendori e le miserie della nobile famiglia terriera trasfigurano in alcune sequenze entrate ormai di diritto tra le pagine di cinema più belle del regista, e non solo: il corteggiamento, goffo e deludente, del protagonista alla sua diletta; il ricordo di un'infanzia da scavezzacollo viziato (è George, figlio di Isabel, interpretato da Tim Holt); le chiacchiere profetiche della gente in strada; il ballo in villa, entro cui la macchina da presa si addentra discreta, quasi ultima invitata a sovrintendere nascite e rinascite di amori nuovi o mai sopiti; discussioni complesse (tra George e la zia Fanny, una grandissima Agnes Moorehead) rese con piani sequenza fortemente espressivi sul piano visivo, con arredi e sfondi scenici tanto presenti da risultare opprimenti; l'enorme scalinata di casa Amberson, straniante nella sua spirale di colonnine e merletti in chiaroscuro (per merito dell'eccezionale fotografia di Stanley Cortez), emblema di intrigo e di dolore, di segreti e rancori, di una salita e di un'irrecuperabile caduta.

Nonostante i mezzi a disposizioni largamente inferiori rispetto al precedente film del regista, "L'orgoglio degli Amberson" rimane un'opera di innegabile stile e di raro trasporto emotivo, maniacale nella cura della messa in scena senza che si sfiori mai uno sterile calligrafismo, di assoluta avanguardia per una grammatica filmica che qui annovera l'uso innovativo e sorprendente del grandangolo e dei mascherini, nonché dei titoli di coda "interpretati" e letti dalla stessa voce dell'autore, e commovente per come riesce a coinvolgere lo spettatore nell'inesorabile giro del destino dei personaggi.

A testimonianza del risultato fuori dal comune ottenuto da Welles, rimarrà per sempre l'atroce censura della casa di produzione Rko, che affidò il montaggio finale del film ai futuri registi Robert Wise e Mark Robson, esecutori materiali del taglio di oltre 40 minuti di girato, nella speranza di rendere più appetibile l'opera alle grandi platee già provate dalla guerra ma, di fatto, deturpando irrimediabilmente un possibile capolavoro; non a caso, il posticcio finale roseo è in palese contrasto col disilluso pessimismo che permea l'intera opera.

Commenta la recensione di L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di atticus - aggiornata al 05/10/2012 13.07.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amata
 NEW
anemone
 NEW
anna (2025)black phone 2bugoniachien 51cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodepeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finaledracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)
 NEW
fuori la verita'grand prix (2025)green is the new red
 NEW
heidi - una nuova avventurahimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della folliail sentiero azzurroin the lost landsio sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il film
 NEW
la chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galgano
 NEW
la divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroy
 NEW
la grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial love
 NEW
ne zha - l'ascesa del guerriero di fuocoper tepomeriggi di solitudine
 NEW
predator: badlands
 NEW
qui staremo benissimoquirrip
 NEW
roberto rossellini - piu' di una vitascirocco e il regno dei venti
 NEW
siamo in un film di alberto sordi?sotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost busthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per bene
 NEW
un semplice incidenteun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altra
 NEW
una famiglia sottosoprauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066625 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net