the quiet girl regia di Colm Bairéad Irlanda 2022
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the quiet girl (2022)

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locandina del film THE QUIET GIRL

Titolo Originale: AN CAILIN CIUIN

RegiaColm Bairéad

InterpretiCarrie Crowley, Andrew Bennett, Catherine Clinch, Michael Patric

Durata: h 1.34
NazionalitàIrlanda 2022
Generedrammatico
Al cinema nel Febbraio 2023

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Trama del film The quiet girl

Irlanda rurale, 1981. Una ragazza tranquilla ma trascurata viene allontanata dalla sua problematica famiglia per vivere con i genitori adottivi. Sboccia sotto la loro cura, ma in questa casa dove non ci dovrebbero essere segreti, ne scopre uno.

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Voti e commenti su The quiet girl, 6 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

Jumpy  @  02/11/2023 11:19:41
   7½ / 10
Film più sentimentale che drammatico. Per l'aspetto tecnico è straordinario, già dal rapporto dell'immagine (che è quasi il 4/3 delle vecchie tv) si viene proiettati in altri tempi (eppure gli anni '80 son solo 40 anni fa).
Fotografia patinata e cast tutto bravo contribuiscono a rendere la visione piacevole.
Più sembrare un po' banale e semplice la struttura

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C'è da sottolineare però, e questo mi ha fatto riflettere, che la realtà è fatta proprio di relazioni, sentimenti ed affetto che nascono nel quotidiano,nella vita di tutti i giorni (e si, anche nelle difficoltà e nella tragedia).
Senza scene o finaloni ad effetto... in questo garbo, delicatezza, come ad esempio, con le dovute proporzioni, il cinema di Rohmer in cui,solo apparentemente, accade poco o nulla, si cela, secondo me, la bravura del regista.

topsecret  @  31/10/2023 13:57:33
   6½ / 10
Film piacevole, trabocca di sentimenti e non tutti positivi, interpretato e diretto senza grandi pecche ma forse un po' retorico nello script, a tratti banale e prevedibile.
Certamente toccante nei temi raccontati ma, personalmente, avrei preferito una caratterizzazione dei personaggi più approfondita e, magari, con qualche incursione più drammatica per rendere meglio l'idea della ineguatezza di genitori e sorelle.
Comunque, un film apprezzabile che merita la visione.

camifilm  @  26/10/2023 15:10:29
   6½ / 10
Il messaggio del racconto arriva allo spettatore.
Piacevole visione, un bel racconto.
Un racconto però inconcludente. Forse si è voluto incentrare tutto sullo sviluppo emotivo della bambina, trascurando concretezze degli adulti.
Il finale lascia intendere che la bambina ha compreso, migliorerà, ma dovrà restare a casa dai propri genitori.
La sequenza della consapevolezza di lei che corre ricordando i momenti piacevoli, il film è qui, tutto qui. Il sunto perfetto.

Non mi ha convinto, non mi ha annoiato, anzi. Mi attendevo uno sviluppo e una conclusione più drastica.

Mauro@Lanari  @  15/10/2023 16:24:31
   5 / 10
Per essere dei genitori meno disfunzionali si dev'aver perso un figlio? E cos'è quest'ondata di film festivalieri che lavorano per sottrazione, minimalisticamente, sommessi non per contrastare la potenziale enfasi retorica d'un tema forte in sé, ma per rendere ancor più gracili i luoghi comuni d'un'infanzia infelice già tutta raccontata dalla scelta del volto angelico della bimba di 9 anni? Quanta poesia e sensibilità per un esordio al lungometraggio che poteva concludersi con la figura in locandina. "Messinscena stucchevole [che] s'adagia s'un uso scontato e pigro d'immagini freddamente composte, a cui la fotografia digitale dà un tono fasullo, tra riprese in controluce, sequenze in slow motion e un uso lezioso di particolari" (Roberto Manassero). Il formato 4:3, le musiche tenere, delicate, commoventi e toccanti, l'elegiaco acquarello d'un'Irlanda rural-gaelica del 1981 dove però nessun personaggio s'amputa le dita d'una mano: confezione ideale per l'emotività d'un pubblico intorpidito dal sentimentalismo delle fiction televisive.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  26/03/2023 17:42:48
   8 / 10
The Quiet girl è un bel film. Una bambina viene affidata temporaneamente ad una coppia da dei genitori naturali, che non sono certo dei modelli da prendere ad esempio. L'aspetto che ho apprezzato di più è la capacità di questo film di mostrare la costruzioni di una rete di affetti basandosi esclusivamente sul quotidiano, con pochi dialoghi ben scritti e tutta una serie piccoli gesti che valgono più di mille parole. Un meccanismo che riesce ad immergerti nei personaggi ed apprezzare la loro evoluzione fino ad uno dei finali migliori che abbia visto negli ultimi tempi. Toccante e straziante, senza la minima traccia di sentimentalismo d'accatto. Niente di nuovo sul fronte occidentale e The Quiet Girl erano nella cinquina degli oscar di quest'anno. Beh, personalmente avrei dato un ex-aequo.

Thorondir  @  19/02/2023 18:44:01
   7 / 10
In un'Irlanda sospesa nel tempo e chiusa nella sua ruralità conservatrice la piccola Cait è costretta a vivere in una famiglia altamente disfunzionale e soprattutto dominata dalla figura di un padre assente, amorale. Di un padre-non padre. La possibilità di andare a vivere per qualche tempo con dei parenti diventa per Cait non solo un momento di evasione da una situazione altamente oppressiva, ma soprattutto di scoperta dell'amore, possibilità di avvicinarsi agli altri, approccio di crescita che è possibile (e auspicabile) nella socialità e non nel ritiro dentro se stessi. È nell'incontro umano con gli altri che Cait trova se stessa e smette il suo mutismo per affrontare l'introversione.

Un piccolo film che però tocca i grandi temi della giovinezza e della crescita e lo fa con tono minimalista e contenuto. Il regista, il debuttante Colm Bairéad, calca la mano nei momenti emozionali, ma d'altronde è anche difficile immaginare un film di questo tipo senza le classiche soluzioni del genere quali enfasi sull'emozionalità, l'uso della musica a sottolineare i momenti salienti, le rotture emotive folgoranti. Nel complesso, nonostante queste soluzioni un po' troppo lineari, il film ha per fortuna qualcosa da dire. E lo dice bene.

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