them (2006)

Un discreto home invasion a basso budget che regala una buona dose di giusta atmosfera e di suspense, senza sprofondare nel solito gore oggi imperante che spesso nasconde una incapacità di creare un accettabile livello di suspance e di interesse. Vale una visione

Se avessi commentato "Them" a caldo probabilmente non avrei dato una valutazione positiva. Tuttavia, a distanza di un paio di giorni, metabolizzando il film devo dire che è un horror che funziona per atmosfera e suspense.
La sceneggiatura non è nulla di eclatante e presenta dei buchi non da poco.
Le interpretazioni non proprio il top, ma bisogna considerare che si tratta di un'opera prima low budget.
Buona e azzeccata la location: quell'enorme villa è a dir poco ansiogena.

Parte apparentemente come la solita invasione domestica, ma quasi subito intuiamo che ci sia qualcosa di anomalo. La pellicola di Moreau e Palud ha i suoi pregi proprio nel fatto che è corta e lapidaria, ci sbatte quasi subito nel cuore della tensione insieme ai due protagonisti assediati dentro casa loro...si, ma da chi? E' questa la leva dell'angoscia perchè sapientemente i registi quasi fino alla fine giocano sul non mostrato pur non risparmiandosi scene forti o violente e trasformando il confortevole ambiente domestico in quella che potrebbe divenire una trappola mortale. La spiegazione finale è una delle più inquietanti mai viste perchè...

SPOILER
Ottimo esempio di thriller sia fisico che psicologico.Ci viene detto che è tutto basato su fatti realmente accaduti, in realtà è una invenzione degli sceneggiatori ma...stanotte quando andate a dormire chiudete bene porte e finestre perchè "loro" potrebbero già essere la fuori.

Film un pò furbo che se non ci si informasse meglio al riguardo lascia credere che i fatti narrati siano realmente accaduti bene o male così come li vediamo, soprattutto le scritte finali che sono puramente un'invenzione ai fini della sceneggiatura.
In realtà la pellicola prende vagamente spunto da un'omicidio commesso da tre ragazzini ad una coppia austriaca in Repubblica Ceca.
Questa furbata diciamo già che non è che mi garbi molto nonostante sappia bene che spesso i thriller/horror prendono giusto spunto da un fatto di cronaca nera per poi sceneggiarlo e riportarlo su pellicola a proprio piacimento.
Nonostante l'opinione generica possa essere influenzata da tale fattore, non voglio basarmi solo su questo. Il film in realtà si dimostra essere un'home invasion made in Francia di tutto rispetto, da cui probabilmente prenderà spunto solo 2 anni dopo il regista Bryan Bertino nel girare il film statunitense "The Strangers".
Brava la coppia protagonista, ottima gestione della suspense, il film è in grado di regalare svariati momenti di tensione, atmosfere horror ben ricreate, buono il comparto sonoro in cui si rende di fondamentale importanza.
Avrei dato un 7, ma la furbata me lo fa scalare almeno di mezzo voto.

Una casa isolata nel bel mezzo di una foresta.Chi vi abita avrà la visita di ospiti sgraditi e inattesi.Si gioca molto con movimenti d'inquadrature,che risultano il più delle volte azzeccate e soprattutto con la fantasia dello spettatore.Intrigante.Una storia spacciata per vera ma che solo vagamente è ispirata da fatti accaduti in altro loco.Discreto

Storia vera da brividi.

Un film carino senza nulla pretendere, ma oramai stereotipato, piacevole se si vuole passare una serata in cui si vuol far passare il sonno.

Inquietante, oscuro e avvolto da un'aura misteriosa ma realistica quanto basta per spaventare e angosciare. E' un gioiello del genere, e il fatto che è tratto da una storia vera aumenta il nichilismo di cui è pregno.

Un discreto thriller dalla francia che senza ricorrere a scene violente riesce a creare buone dosi di tensione.

Ennesimo home invasion che non ha nulla di originale, visto e rivisto migliaia di volte ormai. La realizzazione è decente, non ci sono cali vistosi ma tutto sa di già visto e molte scene sono telefonate. Finale poco convincente anche se poi i titoli chiariscono i fatti. Si può vedere ma senza aspettarsi chissà cosa. Quasi sufficiente.

Discreto thriller diretto da David Moreau e da Xavier Palud nel 2006.
La trama è piuttosto banale ma nonostante ciò è sviluppata discretamente, non annoia mai anzi ha un buon ritmo e riesce per di più a trasmettere tensione in più punti,abbastanza scontato il finale.
Buona la regia e discreta la recitazione.
Alla fine è un thriller come tanti altri, guardabile ma nulla di speciale.

Troppo banale,sono stanco di questi thriller/horror,tra l'altro quasi uguale a the strangers se non sbaglio.

Vista la sua fama mi aspettavo decisamente di più.
La tensione la si percepisce a tratti e tutto succede così velocemente che non si ha neanche il tempo di "affezionarsi" ai protagonisti.
Del finale poi se ne può discutere...

Visto tempo fa, e mi era sembrato un buon film. Per il suo genere un sette e mezzo o un otto possono andare, a mio parere.

Super pasticcione e imbranato il protagonista maschile (come anche in un altro film molto simile a questo, di cui non ricordo il nome, ma che appena mi viene in mente commenterò...).

P.S. L'altro film è The Strangers!

Them ha dalla sua il merito di differenziarsi un po dagli horror tanto in voga in questi ultimi anni,dediti alla violenza esplicita e al mostrare senza ritegno qualsiasi tipo di amenità.
Questo film francese del 2006 celerà per buona parte della sua durata l'origine della minaccia e concederà davvero poco agli amanti del sangue vista la quasi totale assenza di violenza.
Purtroppo questi due buoni e atipici fattori vengono screditati da una fiera di cliché e banalità che compongono il resto della pellicola,come: situazioni già viste,tensione e spaventi al minimo (soprattutto verso la fine) e una prevedibilità pressoché totale.
Them quindi rimane un discreto prodotto,che si distingue dalla massa,ma che per una serie di ingenuità non riesce ad elevarsi dalla mediocrità generale.

In un periodo in cui a farsi strada a spallate nel genere horror erano principalmente pellicole alquanto violente e che puntavano tutto sullo splatter (troppo spesso a scapito di tensione e atmosfera) questo "Them" sembra quasi una creatura estranea. Pochissimo sangue, ancor meno violenza ma una buonissima atmosfera resa ancor più efficace dall'abitazione tetra e isolata nel bel mezzo di una foresta.
Peccato solo che manchi totalmente la sceneggiatura e le idee, mano a mano che la storia procede sembrano farsi sempre più confuse e sfilacciate. Anche il colpo di scena finale non mi è arrivato come avrebbe dovuto bensì come una semplice conclusione di un film sufficiente ma che avrebbe potuto dare molto di più.

Negli ultimi giorni,parlando di horror prodotti da 10 anni a questa parte,mi sono ritornate alcune pellicole alla mente,tra cui questo "Them" di produzione francese che stranamente portarono anche da noi(dico stranamente perchè di solito queste pellicole vengono scartate).
Probabilmente il motivo per cui "Them" riuscì a vedere la luce anche in territorio italiano è per la "non eccessiva" violenza esplicita.
Si tratta di un prodotto interessante,girato benino,dal buon ritmo ed elaborato in modo tale da riuscire ad intrattenere ed incuriosire..
...ma non basta a dare abbastanza "forza" ad una sceneggiatura così debolina e volutamente fracassona...
Non si capisce bene da che parte voglia andare,segue un percorso che regala più di una volta delle speranze allettanti;speranze che vengono puntualmente deluse o ritenute meno convincenti di quello che ci si aspettava...


SPOILER

Per concludere penso che si tratti di un film realizzato bene sul set,ma molto male su carta...

Ispirato ad una storia vera con tanto di documentazioni del fatto?...ok,ma diciamolo...questa volta hanno esasperato più del solito.....Tanto fumo per una storia che nella realtà,per quanto agghiacciante,non era sicuramente così "mistica"....
Sufficenza data per la realizzazione tecnica decente e per alcuni movimenti di macchina che non mi sono dispiaciuti..

Horror mediocre visto e stravisto. I due registi, complice anche una location terribilmente sperduta, sarebbero anche bravi nel costruire l'attesa di suspense necessaria (certe inquadrature sono parecchio inquietanti); peccato che vengano traditi dagli sviluppi e le soluzioni di una sceneggiatura illogica e banalissima che non spiega nulla e non permette di capire che succede per più di tre quarti della durata; quando alla fine ci viene finalmente rivelato il mistero, e soprattutto in che rapidità, beh... la noia tramuta immediatamente in furia omicida (almeno a me è successo così).
Non spoilero nulla, concludo solo con un sonoro "CHE DUE PALLE!!!".

C'è lo stile ma manca la sostanza, in questo come in gran parte degli horror usciti nell'ultimo decennio, tutti troppo prevedibili e tutti dannatamente uguali.
"Them" fa sicuramente parte di questo mucchio.

Anonimo, già dimenticato.

Il cinema horror francese (così come quello spagnolo) in questi ultimi anni sta davvero sfornando degli ottimi prodotti.
Anche questo THEM, nonostante un'idea di fondo già vista e rivista, nonché piuttosto poco credibile (quale pazzo andrebbe mai a vivere in una villa gigantesca sperduta in mezzo ai boschi di Bucarest?), riesce a centrare in pieno l'obiettivo.
Tensione ad altissimi livelli, atmosfera buia e disperata e costante senso d'angoscia rendono il film una vera e propria chicca nel suo genere, molto meglio di tanti altri lavori ben più famosi ed osannati.

Mi dispiace solo per i 10-15 minuti finali, nei quali i comportamenti dei protagonisti diventano molto discutibili, ma nel complesso posso dire che il film mi è piaciuto, e la storia mi ha colpito molto (che si tratti di storia vera o meno, situazioni di questo tipo non possono certo lasciare indifferenti)

A me è parso un ottimo horror artigianale (Balaguerò deve averlo visto sicuramente parecchie volte), soprattutto per la capacità di filtrare la paura senza mostrare mai la "faccia" (che poi è rassicurante e per questo ancora più inquietante) dei "nemici". Peccato per la recitazione dei due protagonisti, talmente risibile da giustificare il destino a cui vanno incontro.

Mah che dire tensione ne crea eccome quindi svolge il suo compito pur nella sua banalità

il batticuore e la tensione procurati da questo film non si accompagnano bene con l'umore mite e allegro che ho di solito la domenica mattina, appena sveglio, momento nel quale mi son guardato questo film! Queste cose col tempo finiranno col farmi male alla salute e un giorno le pagherò tutte.
La situazione proposta da THEM corrisponde ad una delle paure più diffuse nel mondo moderno: siamo in casa, la porta è chiusa a chiave, fuori c'è la notte e noi ci sentiamo al sicuro, belli tranquilli sul divano abbracciati alla persona amata.
Purtroppo, però, c'è Qualcuno là fuori, Qualcuno che non ha intenzioni amichevoli, che ha deciso di prenderci di mira. Non sappiamo chi è, o quanti sono, ma qualcuno c'è. Non sappiamo se vogliono qualcosa da noi, ma soprattutto che cosa. Siamo quasi certi che sia qualcuno che vuole solo divertirsi, il gioco di qualche stupido ragazzotto. Eppure…
Il film gioca tutto su questa paura moderna. Si capisce ben presto, però, che non è solo un gioco.

Qui il film dimostra una capacità superlativa nel prolungare al massimo questa situazione di estrema suspense, grazie al ritmo, alle musiche e alle inquadrature. Le ambientazioni in casa sono davvero splendide, ti fanno talmente immedesimare nella situazione che sembra di stare lì con i due fidanzati.
Il film somiglia al più famoso The Strangers. I due film sembrano proprio due gemelli, identici nell'aspetto, esattamente come i due film sono identici nella struttura, ma diversi…nel carattere!
The Strangers è americano, è un po' più sopra le righe, fa un po' il fenomeno, è più capace di stupire e in fondo non deve perder tempo a spiegarti più di tanto come stanno le cose. Perché in realtà non c'è molto da spiegare: la loro società (in U.S.A.) è più abituata al fatto che cose del genere accadano nella realtà: cioè che ci siano persone un po' fuori di testa, che si alzano alla mattina con la voglia di fare una strage, o atti di violenza, per il solo gusto di farlo. In una parola: "perché ci fate questo?"


SPOILER
In realtà non c'è un motivo. E' semplicemente per divertimento, o per pazzia.
Them è il gemellino europeo. E' più timido, ma soprattutto è molto più sobrio, non vuole stupirti con maschere deliranti o situazioni estreme. Cerca in tutti i modi di giustificare la spiegazione finale, di farti credere che è verosimile, perché se non trovasse una spiegazione plausibile si sentirebbe in imbarazzo…


SPOILER

Comunque devo dire una cosa: ne vedo parecchi di horror, ma era da un bel po' che non mi immedesimavo così nella sorte dei protagonisti e che non provavo realmente paura vedendone uno.

Ora una piccola parentesi sciocca: l'appassionato di horror, come siamo noi che commentiamo, trae insegnamento da qualsiasi film :-)
e quindi abbiamo imparato che non si deve andare a vivere in una casa enorme, anche se bellissima, che però è sperduta in mezzo ai boschi!
Ma se proprio si deve, allora:
- bisogna mettere sistemi d'allarme degni di una banca;
- rifornirsi di un arsenale di armi in casa;
- ma soprattutto, mettere come guardia…
il Lupo Mannaro!!!

Passate oltre. Sa tutto di già visto, tensione inesistente e poca sostanza. Alcune situazioni che si vengono a creare sono al limite del ridicolo, insomma, non lo rivedrei neanche sotto tortura.

un film che avevo sottovalutato e non visto per questo.
una buona sorpresa, visionata in quanto ho approfittato del passaggio in tv.
intendiamoci, non possiamo gridare al capolavoro, ad una buona atmosphera sonnacchiosamente onirica che ci fa compenetrare nel vellutato mondo del film o ad una trama che incuriosisce e mantiene il mistero; visto che questo viene poi a cadere gia' nell'irruzione notturna.
la protagonista, olivia....una bellezza stile ispanico da incontrollTo spruzzo nelle mutande per merito di un bellissimo lato B.
le ambientazioni non aiutano, la storia dei " cattivi" nemmeno, tuttavia e' vera....stando alle scritte che scorrono alla fine e questo basta.

Onestamente mi aspettavo qualcosa di più articolato e decisamente pregno di pathos e adrenalina, purtroppo devo constatare che le dosi profuse erano abbastanza scarse e soprattutto di poco effetto.
Non mi è sembrato un prodotto di così rara sostanza e personalmente non ha trasmesso le stesse sensazioni positive che altri hanno avuto la fortuna di ricevere. Per questo motivo non credo che meriti la piena sufficienza.

Ottimo thriller, per tutta la durata c'è tensione e tiene incollati alla tv, molto bello.

Io ho fatto il contrario, ho visto prima il remake (pessimo) americano, e poi mi son visto questo "Them", sperando di trovarmi di fronte un film di gran lunga migliore. Tuttavia questa mia speranza è stata ben presto spezzata.
Leggendo su internet e informandomi un pò in giro, a quanto pare il punto di forza di questo film doveva essere la tensione....ma io, onestamente, non l'ho trovato affatto pauroso o cos'altro. Lento, a tratti fin troppo noioso.
Insomma, l'ultimo cinema francese di questo genere ci ha riservato opere decisamente migliori. Il film in questione si salva giusto nel finale, ma per il resto posso affermare senza indugia che è tranquillamente evitabile.

Deludente, il film parte molto bene con ottimi livelli di ansia e suspense, ma poi cade e diventa noioso e poco credibile.
Mi è piaciuto di più The strangers.

Sicuramente superiore a the strangers.
Tanti i fattori positivi,ma c'è da dire che i francesi ci sanno fare.INnanzitutto le atmosfere sono piene di tensione e suspence,caratteristica fondamentale per i thriller/horror che si rispettino.
Dopo 40 minuti di prologo che io non ho trovato noioso ma anzi inutile a capire le dinamiche dei personaggi,inizia la vera azione.
Un film che lascia un messaggio importante cioè che il male può venire da chiunque e può distruggere intere famiglie.Il male può venire anche da bambini,quelli che noi riteniamo per convenzione innocenti.Il male non ha forme,non ha età, è qualcosa che si rigenera in continuazione,senza fine,senza pietà.

Le pecche sono comunque non trascurabili : bello il messaggio sì,ma la trama è abbastanza semplicistica e fin troppo lineare per chi è abituato ad un horror psicologico.

Insomma di idee ce ne sono state davvero poche,sicuramente i registi si sono ispirati a funny games o a qualche altro horror del ''passato''.
Maestosa la scena finale della

SPOILER

Questo è un thriller di altissimo livello! Tensione continua...
Ottima la regia, la fotografia ed il sonoro...bravi gli attori!
Molte le scene inquietanti, ti tiene incollato allo schermo nella sua breve ma disturbante durata...i film fatti da esordienti con pochi cash sono spesso dei prodotti invidiabili..tratto da una storia vera poi; per il resto non è una novità assoluta.

Pellicola da evitare,meglio orientarsi su must leggermente meno deludenti,The Strangers,anzichè un Eden Lake-.Bastava la mia insegnante delle medie inferiori a tener testa ai cattivi di turno.....mah....Pellicola bocciata a pieni voti.

buon prodotto francese. Un film teso dove la violenza la fa da padrone. Tecnicamente ben realizzato questo thriller non annoia e regala qualche emozione. Da vedere.

Un film disturbante, particolare, malatissimo a suo modo.

C'è poco da dire per il resto, un piccolo gioiello di cui andar fieri.

Olivia meravigliosa.

visto subito dopo the strangers, in una serata tutta divano e dvd, dall'inevitabile confronto ne esce sostanzialmente sconfitto. data come costante la non originalita' delle trame, questo them e' davvero ben poca cosa, in quanto non riesce nell'intento di trasmettere quella tensione che l'evolvere degli eventi dovrebbe darti, cosa che the strangers sinceramente ha fatto. la noia e' dietro l'angolo ed il colpo di scena finale altro non fa che far emergere dei punti interrogativi le cui soluzioni palesano alcune sostanziali incongruenze, perlatro gia' ampiamente documentate da chi ha commentato prima di me.
sterile e inoffensivo.

Il trionfo del già visto.

Un luna park di sterotipi e situazioni al limite dell'irreale (limite peraltro oltrepassato a più riprese - vedi spoiler). La cosa che più fa incazzare è che la frase acchiappacitrulli 'ispirato a una storia vera' è quanto mai fuori luogo e serve come unica giustificazione per una pellicola che non sta nè in cielo nè in terra.

Nonostante la breve durata non ho visto l'ora che finisse.

Brutto.

SPOILER

Negli ultimi anni il cinema horror Francese sta recuperando punti.
Una sapiente regia riesce a mantenere sempre viva la tensione in una storia raccontata gia' mille volte ma che dimostra come la stessa storia puo' vivere di luce diversa se a lavorarci dietro è gente che ci sa' fare...
I giochi di luce,ombre sono fondamentali quasi quanto i rumori e i suoni che sono assoluti protagonisti della pellicola!
Il fatto che sia tratto da una storia vera rende ancora piu' inquietante la vicenda...

Per quasi tutto il film si ha una sensazione di già visto. Si c'è tensione, ma si capisce subito che è qualcosa di costruito.
Carini solo gli ultimi 10 minuti. A mio avviso se si vuole fare un film low budget, o si parte con un'ottima idea o si rischia qualcosa di simile a questo.
Ma poi basta case e corse nelle foreste.

SPOILER

I registi sono abili nel giostrare con situazioni di tensione e adrenalina. Il bel prologo ne è un fulgido esempio.
Ma la noia mortale del successivo intreccio narrativo, appiattita da una "spiegazione" pacchiana, scialba e limitata, non regalano nulla a questo prodotto di basso profilo, che ahimè boccio e neppure ci penso a paragonare a quel gioiellino che è Eden Lake!

Tralasciando The children, che è il film che meno mi ha convinto sul tema, devo dire che alla lunga preferisco questo Them ad Eden Lake, pur avendo piazzato lo stesso voto.
Laddove il confronto viene perso nettamente in nefandezze ed atrocità, la carta vincente di questo Them stà nelle opprimenti e lugubri atmosfere. L' essere isolati, la notte, il bosco ed i terribili sottopassi fognari di Bucarest ( scelti non a caso), tanto basta per creare uno scenario da paura coi controc...
Avrei preferito non aprissero bocca, o sentirgli spiaccicare qualche strambotto nel loro idioma, e meglio inoltre se fossero rimasti più anonimi ed incapucciati ma va bene così lo stesso. Non è una storia vera come si vorrebbe far credere e nemmeno nulla di memorabile, almeno secondo i miei gusti, ma è altamente incisivo nella sua brevissima durata.

Parlando dello strepitoso Eden Lake ( il film in cui ho avuto la conferma personale della grandezza di Fassbender, recente vincitore della Coppa Volpi a Venezia) avevo citato il piccolo horror francese Them. L'analogia, a chi ha visto entrambi, parrà evidente anche se i due film optano per una strategia completamente diversa; uno, Eden Lake, mostra da subito gli aggressori, l'altro, Them, ce li nasconde e poggia molta della sua bellezza sul colpo di scena rivelatore finale.
Ieri ho deciso di rivederlo ed ho avuto la conferma: Them è un maledetto capolavoro del genere.
La storia, semplicissima e certo non originale, vede la classica giovane coppia nella classica casa di campagna venire disturbata (per usare un eufemismo) da qualcuno.
Il discorso è il solito: non è tanto il cosa fai, il cosa rappresenti, ma il come lo fai.
E in Them non c'è un singolo minuto dei 70 complessivi (a volte le brevi durate sono una qualità) ad essere sbagliato, non c'è una singolo aspetto che possa essere minimamente attaccato.
La regia ad esempio è superba, si destreggia alla grande tra perfetti camera car, campi lunghi presi dall'alto magistrali, camere a mano nelle scene più concitate, carrellate all'indietro di vansantiana memoria e inquadrature sbilenche attraverso ogni angolo della casa.
La recitazione, come sempre nell'horror europeo, è di livello altissimo e ancora una volta (sia in film bellissimi come Martyrs, A L'interieur, At the end of the day, The Orphanage, Eden Lake e The Descent ma anche in altri per certi versi meno riusciti come Frontiers, Alta Tensione e Silent Hill) si dimostra una legge ferrea: l'horror europeo è al femminile, non ci sono c.azzi. Sarà una casualità o no ma tutti i più grandi capolavori del genere negli ultimi 10 anni avevano una donna come protagonista, magari affiancata da degli uomini, ma comunque regina indiscussa della scena. Tra l'altro, un'attrice meglio dell'altra. E non è un caso che anche in Them ad avere le palle sia lei, vero uomo della "famiglia" mentre lui è di una indolenza unica - basta vedere come ci viene presentato al "lavoro"- piagnone all'inverosimile (ma corri! al diavolo la ferita!) e capace di mostrare un minimo di carattere solo nel finale.
La narrazione è scandita in maniera mirabile con i 10 minuti iniziali del prologo -ottima la scena in soggettiva dall'interno della macchina col cofano alzato-, altri 10 minuti di presentazione dei due personaggi nella loro casa e i restanti 50 a raccontare, nel classico climax ascendente, il terrore dato dall'attacco degli "invasori".
Ma è l'uso delle location ad essere forse il vero punto di forza di Them. I registi sanno perfettamente che spesso è il luogo che dà l'atmosfera e non sbagliano una minima scelta. Prima la casa, gigantesca, vecchia e spartana, un dedalo di porte distribuite su tre (anzi, 4...) piani, rumori e scricchiolii dapertutto e una botola che porta a una immensa, e cinematograficamente eccellente, soffitta. La casa è il vero e proprio valore aggiunto, protagonista alla pari degli attori. Poi l'azione si sposta nel bosco... Anche qua l'uso del luogo è straordinario, buio, alberi fitti -ma non troppo-, sensazione di possibili agguati a 360° e la rete di delimitazione come ennesima grande trovata. E non sono da meno i sotterranei in cui Lucas si aggira disorientato alla ricerca di Clementine usando come unica "bussola" le urla della ragazza (ottimo). In tutte e 3 le location c'è un uso superbo delle luci, raramente ho visto delle riprese che raccontassero un buio così reale ed efficace , chapeau. E il colpo di scena in questo contesto non è il capolavoro che salva o rivaluta un film, ma solo l'ennesima perla di un piccolo gioiellino. Colpo di scena poi che non avviene alla fine (a dimostrazione che non era su quello che si puntava) ma prepara lo spettatore agli ultimi 10 minuti, anche questi perfetti, in cui l'orrore si mischia alla tenerezza, la rabbia alla pietà (scena della pietra). E il campo medio in cui vediamo la ragazza strillare dietro la grata e le automobili passare sopra di lei è ma-gni-fi-co. Per non parlare del finale, quello definitivo, con l'autobus e la scoperta, finalmente, da dove provenisse quel terribile rumore. Unica pecca a rovinare un thriller perfetto sono le scritte in sovraimpressione finali in cui veniamo a sapere come sono andate a finire le vicende, scritte inutili, superflue, quasi dannose.
E Them riesce anche in un paradosso; le uniche due morti che vediamo non sono quelle dei protagonisti, ma quelle degli aggressori. Sarà solo horror, ma questa è scuola di cinema.

Sarebbe facile cadere nella tentazione di smettere di guardare un film cosi' noioso ma la curiosita' di sapere chi sono i cattivi spinge ad arrivare al finale...

Tremendamente realistico...non sarà un capolavoro ma è sicuramente uno di quei film che ti inchiodano al divano!

All'avanzare del film avanzano anche i dubbi. Una insegnante di liceo e uno scrittore hanno una casa di 30stanza in mezzo al nulla??? e soprattutto perchè lui fa sempre le scelte più stupide e sbagliate. Incarna il classico personaggio horror che si ficca nella situazione più difficile e sconveniente.
La cosa che convince e tiene in piedi un film altrimenti disastroso è riuscire a nascondere i carnefici potenziali quasi fino alla fine, permettendo creare un pò di pathos sulla loro identità.

Film strano, a tratti magari mette un po' di tensione. Le aspettative erano maggiori, lascia un po' lì sul finale che non si sa se prenderlo come una trovata intelligente o un'emerita cag.ata...

La casa perde tutta la sua valenza rassicurante di luogo accogliente e privato per trasformarsi in una trappola claustrofobica. La minaccia proveniente dall’esterno, materializzatasi nella notte, prima pone sotto assedio una coppia di giovani, poi irrompe all’interno delle mura domestiche costringendoli a uscire per cercare nel bosco un improbabile riparo, ma anche lì la caccia continua senza una logica apparente. Solo alla fine il ‘male’ rivelerà la sua natura sconcertante, imprimendo all’intera vicenda un discreto effetto ‘sorpresa’.
La tensione, resa con pochi e semplicissimi elementi (strani suoni, rumori misteriosi, fruscii), è potenziata da un buon montaggio, funzionale alla dinamica serrata della messa in scena.

Un altro thriller/horror dala Francia davvero ben fatto. Realizzato con due spicci si è rivelato davvero un'ottima sorpresa. Tensione bella alta per tutta la durata, spaventi a raffica e colpo di scena finale. Cosa volere di più?? Forse un lucano???

Un buon film, tratto da una storia vera...dà una buona suspance anche se a volte i protagonisti fanno azioni non propriamente logiche, o almeno che a mente fredda uno non farebbe....probabilmente trovarsi in una situazione del genere porta a non ragionare più in modo lineare...comunque buon film con buoni attimi di tensione...

un bel film...carino e con un buon finale...gli attori non sono granchè ma la storia fa da sola ed il bello è che si svela solo alla fine. Giusta la tensione e buona la location.

Ammirevole horror low budget che regala buoni attimi di tensione specialmente nella parte iniziale per poi riprendersi in un finale che lascia più di un brivido.
Nulla di particolarmente innovativo ma raggiunge il suo scopo.

Non male buon thriller i primi 30 minuti risultano un po' lenti succede ben poco.. cmq si lascia seguire e coinvolgere fino alla durata del fim.
Piu' che sufficiente

Tensione per tutti i 76 minuti di durata del film. Atmosfere belle e suggestive. Prodotto discreto, ben realizzato. Vale la pena vederlo.

Un buon film horror.
Questo film appartiene al filone degli horror che incutono il terrore, l'angoscia, la tensione e quant'altro, senza far vedere l'oggetto che è causa di ciò. A mio parere questa tecnica dovrebbe essere maggiormente sfruttata poichè ciò che può sviluppare la nostra fantasia condizionata dall'esterno è assai maggiore e più spaventoso di qualsiasi scena piena di sangue e violenza che appare ai nostri occhi così com'è.
Ma passiamo al film. Un film certamente non sconvolgente, ma che mantiene una tensione costante anche perchè il nemico è ovunque e da nessuna parte, sembra onnipresente, tuttavia non viene visto per buona parte del film.
Un commento meritano gli ambienti: sono perlopiù claustrofobici, e producono una certa ansia, che viene accresciuta dagli strani rumori provenienti un po' da tutte le parti. Questa claustrofobia conosce il suo apice nelle scene finali.
Il finale merita molto, ti lascia spiazzato e con un po' di amaro in bocca.
Lo consiglio vivamente, per vederlo non bisogna prendere degli ansiolitici, ma ha comunque la sua buona dose di tensione.

Sicuramente mi aspettavo qualcosa di più, tuttavia nel complesso il film è passabile. Un punto a favore per il film è che la tensione va in crescendo sino all'epilogo, uno a sfavore è che la tensione sino a ben oltre metà film non è per niente alta. Il finale si può dire che è a sorpresa anche se non giustifica molto bene il perchè una coppia si ritrovi isolata in una casa con una "presenza" (per non svelarvi troppi dettagli) che cerca di ucciderle.

SPOILER

Davvero un buon film.
E personalmente credo che la formula "paura di ciò che non si vede, di ciò che non viene mostrato, dell'ignoto" è riuscita senza dubbio migliore rispetto a Paranormal Activity.
Them vanta una buona produzione tecnica e scenica, coinvolge astutamente lo spettatore, meglio ancora di ciò che si potrebbe (o dovrei dire "dovrebbe") fare con una telecamera in mano e passando il piano in prima persona. Them fa di meglio. Non adotta la visione canonica tipica del filone di questi film. È una classica visuale che riesce spaventare, atterrire, confondere chiunque tenti di seguire gli eventi sullo schermo. La trama è senza dubbio molto semplice, che permette di capire qualcosa in più verso il finale. Un film basato soprattutto su sensazioni. Positive o negative che esse siano. A tratti c'è un senso di pace, di tranquillità, si è sicuri che non debba accadere nulla. Altre volte sguardi, voci, rumori che ci spaventano, ci fanno guardare meglio, non ci fanno vedere nulla. Qualcuno di invisibile ci è di fronte, è il protagonista assoluto del film e che si manifesterà solo alla fine.
Un film davvero molto consigliabile, particolare e inatteso.

Non c'e che dire..piano piano un bel crescendo di tensione inimmaginabile e tangibile,grazie al sapiente uso della telecamera di 2 registi molto furbi che giocano con lo spettatore,in un filmetto che dura 1.14 ed a basso budget.
Solo che Moreau&Palud sono stati presi da Hollywood per il remake di The Eye..che fa ribrezzo.Un gran peccato ragazzi...fatevi rivedere con un altro prodotto horror,che magari vi andra' bene.

film lentissimo...e il bello è ke dura 1 ora e 13 minuti..
a leggere i commenti mi aspettavo molto di +...sopravalutato

Purtroppo il mio voto è influenzato negativamente da un mezzo spoiler che avevo intravisto sul forum, per cui forse non ne ho goduto appieno, sapendo già dall'inizio chi fossero "Loro".
La sufficienza è comunque ampiamente meritata, si sta in piedi sul divano per quasi tutta la durata del film e questi due psudosconosciuti ragazzi francesi se la cavano egregiamente dietro la telecamera.
Breve durata e finale forse un po' troppo superficiale, ma nel complesso film decisamente guardabile.

I registi confezionano i soliti furbi "scherzetti" da infarto, ma la tensione e il terrore sono tremendamente reali in un crescendo di tutto rispetto.
Ho apprezzo il finale.

Classico esempio di film con una trama pressochè nulla e colmo di situazioni già viste, però va dato atto che la suspence è creata ad arte, merito di una regia attenta e sicura che riesce a mantenere la tensione per quasi tutta la durata del film e soprattutto merito di tenere indefinita fino all'ultimo la minaccia che incombe sui due protagonisti. La paura dell'ignoto crea un surplus emotivo che in questa pellicola ha funzionato benissimo riuscendo nel proprio intendo.

è uno degli horror/thriller che mi ha sconvolta parecchio, non me l'aspettavo di questi tempi, la tensione sale davvero alle stelle. Bravissimi i francesi, questi sono horror, non quelli italiani recenti che neanche si possono guardare.

angosciante e claustrofobico al punto giusto

OOh, si... Decisamente si !
Il film in questione mi ha proprio fatto tornare la voglia di commentare !
Questo perchè devo esprimere la gioia (di provare paura ovviamente) che ho vissuto durante la visione di "Them".
E' da tanto che volevo vedere un horror degno del proprio nome, ma non avrei mai pensato di trovare la mia risposta in un low budget di due sconosciuti registi francesi.
Che dire? Tanto di cappello !
Spaventoso, angosciante, malato e dinamico. Sicuramente una buona prova che gioca con i sentimenti dello spettatore lasciandolo pervaso dallo sgomento di un finale azzeccato e inaspettato.

davvero molto apprezzabile questo film,devo dire che la tansione trasmessa mi ha tenuto incollato dall'inizio alla fine della visione!
In verità non ho riflettuto molto (come altri) su cosa avrei fatto io se fosse successo a me o se le reazioni dei protagonisti fossero troppo stupide......
non penso che conti molto nella valutazione di un film, anche se è di quelli "Tratto da una storia vera"....
cmq una vera sorpresa questo THEM!
Promosso a pieni voti!

Al contario di chi è passato prima di me, io la tensione l'ho sentita eccome!
E non solo nei primi cinque minuti.
"Loro" sono invisibili, sono feroci, sono disumani.

SPOILER

Al contrario di chi verrà dopo di me, io non ho percepito la tensione che questo film vorrebbe trasmettere. A parte i primi 5 minuti, bellissimi direi, si dilunga talmente con le inutilità che non sapevo se dovessi trovarvi io un senso o cosa. Inoltre all'ennesima volta in cui lui dice 'Vieni' ero tentato di levare l'audio, purtroppo però ne avrebbe risentito l'atmosfera già di per sé non molto angosciante.. se ci fosse stata la possibilità di togliere solo i dialoghi l'avrei fatto all'istante. Anche perché se l'avessi seguito in usbeco non sarebbe cambiato granché. Davvero, volendo essere obiettivi, tralasciando la fine sono praticamente superflui.
Ah e a proposito della fine, quando finiscono le inutilità iniziano le cretinaggini. E non poche.

Ispirato a fatti realmente accaduti.. mah, non voglio fare del sarcasmo squallidamente cinico, indi mi limiterò ad aggiungere che sarebbe stato meglio se si fossero fatti ispirare da altro. O anche senza ispirare da altro.

Dura poco. Meno di altri film.
Meglio così per i deboli di cuore e gli impressionabili da parte di incomprensibili logiche in cui la società odierna si è trasformata, per noia e mancanza di valori principali.

Insomma il film, nella prima parte c'è solo una tranquilla coppietta felice e sorridente. Una casa nuova, bella, da sistemare.
Poi iniziano gli avvenimenti, non si vede mai nulla.. si percepiscono, si vedono le cose spostate (auto), si sentono i passi, le porte muoversi, ma non si sa da chi... chi sarà a perseguitare questa coppia felice?

Nella seconda parte, si arriva a capire un pochino e a non crederci...

E poi la semplicità del finale, lascia proprio senza parole.
(nel senso della storia! ... non che è girato male)

Per fortuna che i titoli di coda spiegano ... purtroppo... che la storia è vera e come è andata a finire.

CONSIGLIATO 100%

Tensione per tutta la durata del film in un prodotto contemporaneo fatto con due soldi.
In alcune scene mi ha spaventata.

SPOILER

Un buon thriller dalla Francia.
Con pochi mezzi e senza ricorrere allo splatter la pellicola riesce a creare una buona tensione.
Meditate americani che ogni anno fate uscire centnaia di pellicole simili,con grossi budget,che non si possono guardare.

Non male questo thriller francese...tralasciando i primi 20 minuti (decisamente noiosi) si entra nel vivo della tensione, coi vari inseguimenti tipici di questo genere di film..è proprio questo il punto di forza ma anche la debolezza del film...la suspance c'è, l'ambientazione è d'atmosfera, ma l'originalità delle situazioni è del tutto assente..anche lo stesso concept alla base del film (due tizi braccati da un gruppo che sembra sempre essere un passo avanti a loro) non è certo nuovo ed è stato ampiamente sfruttato nel cinema, senza contare che come da tradizione i due protagonisti si comportano in maniera stupida in diversi punti cruciali del film...però sarà per la regia (molto curata) o per il fatto che per gran parte dello svolgimento non ci è dato sapere l'identità del/degli aggressori (punto che gioca parecchio a favore dei thriller)...il film riesce lo stesso a funzionare, nonostante i suoi innegabili clichè...quando verrà rivelata l'identità degli assalitori potreste rimanere sorpresi

Buon thriller con una discreta tensione,bravi gli attori forse un po corto.

Un mix horror\thriller ben riuscito, crea abbastanza tensione e il fatto che non duri molto aiuta, non ci si stanca e non ci sono scene particolarmente inutili che zavorrano il film.

Tensione e angoscia.
Finale a sorpresa.
Ben fatto e ben recitato.
Bello!

Il ritmo è lento..l’atmosfera sicuramente c’è..ma la tensione è minima

Comunque..non è male..considerando anche il basso budget
In più..il fatto che sia tratto da una storia vera..reinterpretata sicuramente dal regista..rende ancora più realistico e credibile il finale..se ci si riflette..inquieta non poco

Buon film..consigliato!!

decisamente sopravvalutato. La prima parte lenta e poco coinvolgente, il finale affrettato. Ma davvero è tratto da una storia vera?

Mi aspettavo molto da questo film, ma sono rimasto un po' deluso, soprattutto per la poca tensione durante la parte centrale del film...
Finale spiazzante!
Ciauz

grandi e oscure le atmosfere. Gli spaventi a catena, i corridoi bui, i rumori nel bosco. Unica cosa deludente è la rivelazione finale: davvero desolante. Per il resto buon film!

Non sapevo che aspettarmi. Forse la sorpresa ha giocato un ruolo positivo per questo voto. Per nulla scontato, mi ha reso tensione per tutta la durata del film. Ovviamente parte molto bene, ma pure la seconda parte (che ritengo spesso sempre la più dannosa) è riuscita a non peggiorare il lavoro fin quì svolto dal regista. Pellicola che sa di artigianale. Attori sconosciuti, ma che secondo me rendono ancor più reale il fatto.
Non posso far altro che consigliarlo senza aspettarsi il filmone dell'anno, e di sedersi, lasciare una luce soffusa, silenzio in sala... e magari con una buona voglia di addentrarsi in questa tragica storia (e pensare che una cosa simile sia accaduta... che mondo...infame!)

Davvero ben fatto.
Consigliato.

Un film di pura tensione con momenti al limite della sopportazione..un vero incubo contornato da buona suspance e scenografie ottimamente realizzate per catturare l'attenzione dello spettatore!
Sicuramente non un prodotto da buttare via!

Il film ha il pregio di mantenere una tensione piuttosto alta per tutta la sua durata senza la pretesa di voler sconvolgere lo spettatore con grandi colpi di scena... Per gli amanti del genere sarà inevitabile ritrovare scene già viste, ma tutto sommato è un film carino che si fa guardare e che, senza grossi e inutili spargimenti di sangue, ti tiene inchiodato alla poltrona.