the executioners (2018)

Non si salva proprio nulla di questa stupidissima pellicola.

Partendo dal doppiaggio imbarazzante e un mixaggio assurdo, ci troviamo probabilmente di fronte ad uno dei film più scalcagnati degli ultimi 10 anni.

Da qualunque parte lo si voglia vedere, è un film indifendibile. Non so se sono piò cani gli attori o i doppiatori italiani. Forse entrambe le cose. Non aiuta nemmeno la scenneggiatura, scritta sicuramente da qualcuno preso in prestito dall'Asylium, per quanto è stupida e per la capacità di dare uno spessore al di sotto dello zero nei personaggi. Vogliamo parlare della violenza? Prevedibile e scontata, neache tanto estrema (alla scena del dildo ho riso come un matto), sia quando il coltello è dalla parte del manico ce l'hanno gli uomini, sia quando ce l'hanno le donne. Veramente, fatevi un favore e risparmiatevi questa visione, si fa per dire.

Un rape&revenge veramente terribile, ridicolo (gli stupratori con le facce dipinte) e con trovate che passano dallo squallido al goffo, il tutto in una confezione ultra low budget con una recitazione al limite dell'amatoriale.
Soluzione finale facilmente prevedibile anche se resa in modo maldestro ed improbabile.
Decisamente uno dei peggiori horror degli ultimi anni.

Imbarazzante porcheria targata Serafini, regista italiano trapiantato negli U.S.A., che non merita nessuna considerazione nè ulteriori perdite di tempo (93 minuti di questa zozzeria bastano e avanzano).
Una sorta di rape&revenge senza capo nè coda, indecente sotto ogni punto di vista: dal cast al doppiaggio, dalla sceneggiatura alla regia, dalle ambientazioni ai dialoghi, passando per un livello tensivo inesistente.
Una vaccata da evitare con cura.

Imbarazzante. Doppiaggio amatoriale. Attori presi per la strada. Svolgimento storia ridicola. Meglio fissare il soffitto di casa per 95 minuti che guardare questa schifezza.