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Una sceneggiatura scritta da dilettanti crea una storia anche inverosimile, a tratti estremamente sciocca, con battute del tutto sconclusionate. Gli interpreti sono mediocri, ma pare anche a disagio in una storia cosi. Qualche inquadratura del "mostro" di turno e gli scenari della location alzano il risultato, che resta comunque assolutamente insufficiente.
Nell'ultimo anno proliferano i film con gli squali protagonisti: SHARK 2, THE REEF: STALKED e questo MANEATER, segno evidente che registi e produttori credono ancora in questo format, magari con la speranza di ricalcare un minimo le orme lasciate da Spielberg e il suo JAWS. Alcune volte va bene, altre invece va decisamente male. Questo MANEATER è decisamente quanto di peggio si possa trovare in ambito squali assassini: una regia incapace, un cast di mezze tacche, una sceneggiatura pessima, corredata con dialoghi idioti, personaggi imbecilli, effetti grafici ridicoli e una realizzazione di rara bruttezza che non riesce a ricreare un minimo di pathos. Perdere del tempo dietro questa incommentabile porcheria sarebbe un peccato, perciò il mio consiglio è quello di evitarlo accuratamente. Una vera porcata.
Pura e semplice serie Z,che mantiene ciò che promette,squalo in computer grafica che balza fuori dall'acqua con la bocca spalancata ( anche se un paio di attacchi decenti non mancano),una bella ambientazione,gruppo di giovinastri ( soprattutto ragazze) fisicate e dialoghi assolutamente indecenti. Cast ovviamente molto sottotono e finale tirato inutilmente alle lunghe. Per passare un ora e mezza e farsi due risate.