il club degli imperatori (2002)

Tutto già visto, versione un po' più moscia de "L'attimo fuggente" o altri film di questo tipo. Kevin Kline contribuisce a portare il mio giudizio ad una sufficienza risicata, ma non è un film che colpisce particolarmente.

Inferiore all'ispiratore L'attimo fuggente, ma comunque vedibile; Kline come sempre bravissimo, anche se quoto chi in rete dice che il film stia più dalla parte dell'insegnare negli schemi, piuttosto che tifare per libertà, anticonformismo, ecc..

Il cast è davvero buono (Embeth Davidtz,un giovanissimo Dano, Eisenberg che riesce sempre a essere uguale in tutti i film che fa, Dempsey, ecc.) e le scene del similquiz fan guadagnare qualche punto.

Carino.

"Il club degli imperatori" ha qualcosa che ricorda "L'attimo fuggente", soprattutto nella prima parte, anche se va sottolineato che i due film prendono poi strade completamente differenti. Interessante la morale di fondo, bravo Kevin Kline nella parte del professore "etico", film scorrevole che mi è piaciuto e che consiglio di vedere!

Condivido le impressioni degli altri. La presenza dell'"Attimo fuggente" incombe per tutta la prima parte del film.
Anche se tutti gli interpreti sono ben calibrati nei loro ruoli, e, ad un certo punto c'è una svolta abbastanza imprevedibile, il film risente di una certa piattezza, non decolla mai.
Non un'emozione non uno scossone, si arriva fino ala fine, con l'impressione che, dopo mezz'ora il film l'avremo già dimenticato.
Va bene per il messaggio... per la morale cinematografica che comunque si capisce, ma forse la pecca più grossa è una regia poco incisiva.
Fotografia bella e patinata, una bella colonna sonora, ma secondo me non basta.

SPOILER

Questa pellicola ha la sfortuna di essere uscita ormai fuori tempo massimo e di mettere in mostra temi che già dieci anni fa sapevano di stantio perché il cast brilla, sopratutto Kline che tiene la baracca in piedi da solo.
Per il resto i richiami all'Attimo Fuggente sono molti e alcune situazioni sono troppo enfatizzate a mio avviso

SPOILER.
Il film si fa comunque seguire senza problemi ma oltre un ottimo Kline, anche se alle prese con un personaggio un po' troppo stereotipato e poco sfaccettato, non trovo ci sia molto d'interessante.

Un film penalizzato dalla sensazione di deja vu che lo attraversa fin dal primo minuto. Il fantasma de "L'attomo fuggente" aleggia fin dall'inizio. In sè non è male, girato con professionismo e con un buon cast di (al tempo) giovani promesse, alcune delle quali hanno fatto abbastanza strada.

La seconda volta che l'ho visto mi è piaciuto più della prima,in cui l'avevo considerato solo un'accettabile emulazione dell'Attimo fuggente. Invece è un buon film,con un bel cast in cui ovviamente primeggia il grande Kline,che cerca di insegnare un'etica morale in questo mondo volgare e disonesto in cui apparire conta purtroppo molto più che essere e che ci porta a vivere senza virtù e senza principi.
"...la stupidità dura per sempre".

l'ho rivisto dopo tanti anni e mi sono ricordato di doverlo commentare. un grande bel film che ti lascia dentro qualcosa come ha scritto qualcuno sotto al mio commento. bravissimo Kevin Kline lo consiglio!

Un vero capolavoro. Un film reale ed avvincente, mai monotono. Non è un remake dell' attimo fuggente.

Bel film e bravo Kevin Kline nei panni dell'uomo dall'animo nobile nato nell'epoca sbagliata, di cui viene quasi da mettere in dubbio l'esistenza. Un pessimismo reale, che prova ad andare oltre il messaggio che un imbroglione rimane sempre un imbroglione. Fa sua la considerazione che la passione si può trasmettere ed essere la carta vincente dell'apprendimento, ma anche di come sia limitata senza il giusto supporto. Non si nega tuttavia neanche la verità di come l'indole abbia il suo peso nel trasmettere carisma e successo ne di come essa oggigiorno sia sempre più vista nelle cose e persone sbagliate. La cosa più amara è che come figli di quest'epoca non si può a volte dare tutti i torti a Sedgewick, la cui presenza in fondo alberga in ognuno di noi, a volte espressa a volte invidiata, ma sempre evidente nelle persone ai vertici.

Non so ma questo film la scia qualcosa dentro. Ottima interpretazione di Kevin.

Di questo piacevole film mi è piaciuto moltissimo il personaggio del professor William Hundert interpretato da Kevin Kline, e l'atmosfera rilassante e allo stesso tempo abbastanza coinvolgente che si respira fin dalle prime battute. Quando vedo un personaggio che insegna la letteratura, la storia o altre materie con questa passione e dedizione anche nella vita al di fuori dell'istruzione, vado in brodo di giuggiole. Degne di nota anche le riflessioni che emergono dal film che, come ho detto, non è un capolavoro ma si è rivelato una più che buona visione.

Film veramente carino,fatto bene e che fa ridere un po'.film perfetto da vedere in famiglia.

Un film piu' che discreto che con un finale molto bello regala anche una bella morale.

Inutili i paragoni con l'attimo fuggente perche' il film di Weir e' inarrivabile. Ma il club degli imperatori, per quanto modesto sia, e' un film che consiglio e certamente non annoia.

Un buon film.

Film che richiama facilmente alla memoria "L'attimo fuggente" peccato che i due non siano assolutamente paragonabili. "Il club degli imperatori" ha una trama banale e l'ambientazione è troppo standardizzata. Inoltre i dialoghi non tengono sicuramente acceso l'interesse dello spettatore.
Prova più che sufficiente dell'intero cast.

Come sotto:

Un po' banale. è la brutta copia dell'attimo fuggente. deludente e non poteva essere altrimenti: è un clone

Sulla falsa riga de "L'attimo fuggente" questo film appassiona molto anche se sa un po' di già visto. La morale e la semplicità con cui scorre la storia sono gli unici punti di forza.
Bravi gli attori, buone alcune frasi e citazioni storiche. "Il club degli imperatori"
è un buon prodotto, ben fotografato e diretto, ma senza troppi colpi di scena, ad eccezzion fatta per il finale (una vera liberazione).
Un bel 7 ci sta tutto.

A primo impatto può sembrare un clone de L'ATTIMO FUGGENTE, poi però proseguendo nella visione lo si può considerare un film più ampio di quello di Peter Weir, perchè quì possiamo vedere come gli studenti, una volta cresciuti abbiano messo a frutto gli insegnamenti del professore. Insegnamenti che dovevano portarli ad una visione della vita in maniera aperta e pulita, ma che qualcuno invece non ha colto. Kevin Kline interpreta un professore disponibile ed appassionato, alle prese con giovani menti da plasmare e che si ritroverà a rimpiangere alcune scelte fatte in buona fede, ma che lo porteranno inevitabilmente a riflettere sui suoi fallimenti come docente di storia, ma prima ancora, di vita.
Una pellicola forse troppo prevedibile, ma che comunque si lascia vedere senza tanti fronzoli.

Veramente ottimo, troppo sottovalutato.
Ottima interpretazione di tutti gli attori.
Da vedere con tutta la famiglia.

Inizialmente non vedevo tutta questa somiglianza con "L'attimo fuggente", verso la fine però mi rendo conto che ci sono parecchie somiglianze.
Lo consiglio a chi ama questo genere di film.

L'ombra dell'attimo fuggente è davvero troppo presente in questo film. Comunque bello e con ottimi attori. Kevin Kline si dimostra ancora una volta un grande attore, forse un po' sottovalutato.
Comunque da vedere!

Il tema scolastico sta tornando di moda ma peccato che tutto il film si basa solo su un gioco tra studenti... bravi davvero gli attori...

Questo film mi ha conquistato dal primo minuto. Un film che non è un film ma la vita. Non l'ho trovato affatto uguale all'Attimo Fuggente (altro film che si merita un 10) perchè più moderno, più realista, più amaro.
Che ricordo l'Attimo Fuggente indubbiamente, ma che sia da prendere proprio come clone niente affatto.
Mi sono piaciuti sia gli attori sia il film, non fa una pecca ed è un film per tutti.
Non è cosa da poco, 10

tutto sommato sufficiente. alcune scene molto simpatiche...
diciamo una brutta copia dell'attimo fuggente.

Sono d'accordo con i commenti sotto, ricorda troppo l'attimo fuggente e non dice proprio nulla di nuovo.
Un film sufficente, però mi è piaciuto Kline credo che qui abbia fatto bene.

Film sufficiente perchè lo si guarda, è piacevole, ma non dice niente di nuovo. Non lo considererei neanche un clone dell'Attimo fuggente, forse lo ricorda per le ambientazioni, ma il tema, i dialoghi, la regia non permettono certo una comparazione tra i due. Il solito film sulla vocazione del docente come guida, senza l'approdo alla novità, ad un'idea insolita che apra nuove prospettive.

la sua interpretazione non ha parole , il Film il capolavoro dell'anno, forse e senza dubbio il miglior film che habbia visto negli ultimi 10 anni

un po' banale. il flano recita: <l'altro lato dell'attimo fuggente>. in realtà è la brutta copia dell'attimo fuggente, kline è scialbo, il soggetto di maniera. deludente e non poteva essere altrimenti: è un clone.

Sotto alcuni aspetti una spudorata fotocopia dell'Attimo fuggente. Ad ogni modo uno dei tanti gradevoli films d'ambientazione scolastica.

Un film ottimo che da tanto per chi ama: Onesta e rettitudine. Comunque e un film da vedere con tutta la famiglia, e principalmente per i giovani!