Recensione venuto al mondo regia di Sergio Castellitto Spagna, Italia, Croazia 2012
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione venuto al mondo (2012)

Voto Visitatori:   7,51 / 10 (59 voti)7,51Grafico
Voto Recensore:   7,00 / 10  7,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film VENUTO AL MONDO

Immagine tratta dal film VENUTO AL MONDO

Immagine tratta dal film VENUTO AL MONDO

Immagine tratta dal film VENUTO AL MONDO

Immagine tratta dal film VENUTO AL MONDO

Immagine tratta dal film VENUTO AL MONDO
 

Alla sua terza opera come regista, Sergio Castellitto ribadisce il connubio affettivo e professionale con la moglie Margaret Mazzantini, portando sul grande schermo uno dei suoi "best seller", forse quello più difficile da mettere in scena sia da un punto di vista produttivo, sia realizzativo.
"Venuto al modo" è un romanzo forte, profondo, ricco di sfumature, che ha il suo punto di forza più che nel semplice racconto narrativo, in quello introspettivo dei personaggi, nel racconto dell'essere donna e del peso, a volte insostenibile, della maternità.
A tratti corale, sullo sfondo di una sanguinosa guerra, è un libro dove vita e morte convivono in un unicum letterario non sempre risolto, ma che sa catturare l'interesse e coinvolgere.

Va riconosciuto il coraggio nella scelta di portare sul grande schermo un un romanzo così strutturato, lontano dal solito modo di fare cinema in Italia, caratterizzato da un respiro internazionale presente sia nel cast che nella produzione.

La storia è portata in scena su più piani temporali:

- Nel presente abbiamo Gemma, interpretata da Penelope Cruz, una donna di mezza età che decide di ritornare a Sarajevo, invitata da un caro amico Goiko,con il quale è rimasta legata da un profondo affetto. In questo viaggio, apparentemente sulla scia dei ricordi, porta con sé il figlio Pietro (Pietro Castellitto) restio e perplesso dalla scelta di questa meta ma convinto dalla determinazione della madre a portarlo con sé.

- Il passato: Gemma giovane studentessa universitaria si trova a Sarajevo per approfondire la sua tesi di laurea e lì conosce il poeta Goiko che la coinvolge nel suo mondo popolato da giovani artisti scapestrati e soprattutto da Diego (Emile Hirsch), fotografo americano, del quale Gemma si innamora perdutamente. Scoppia tra i due l'amore così come scoppia una sanguinosa guerra che farà da sfondo alle tormentate vicende dei protagonisti, alla ricerca disperata di un'impossibile maternità della sterile Gemma.

Il film si struttura con frequenti flashback, dove passato e presente si confondono, e dove lentamente si cerca di ricostruire i frammenti della storia.

In genere quando abbiamo la trasposizione cinematografica di un romanzo si utilizza spesso il termine "riduzione", in quanto è inevitabile che il contenuto di un libro non possa essere espresso integralmente nelle poche ore di durata di un film. In questo caso la presenza dell'autrice Mazzantini tra gli scrittori della sceneggiatura non permette di effettuare una riduzione, ma tende ad una fedeltà al romanzo che rappresenta sia una risorsa, sia purtroppo anche limite del film.
"Venuto al mondo" è una storia corale caratterizzata dalla presenza di diversi personaggi e dalla relazione che vi intercorre; la trama è frammentata e ricca di riferimenti e soprattutto di avvenimenti che, se nell'economia di un libro riescono ad trovare un equilibrio, la stessa cosa non può dirsi nel film.
Castellitto, tende a soffermarsi sui personaggi di Gemma, Goiko, Diego e Aska (la madre che accetta di "vendere" il figlio a Gemma). La scelta del regista è comprensibile ma per essere coerente avrebbe dovuto sacrificare personaggi di contorno che, invece in "Venuto al mondo", sono presenti numerosi, con le loro relative sottostorie.

Purtroppo però non si riesce a trovare un vero equilibrio tra le varie dinamiche, non si riescono a spiegare i rapporti tra i protagonisti, così come non si capisce come mai Gemma e Diego tornino ripetutamente in quei luoghi.. Va riconosciuto che non era facile rendere le mille sfumature del libro, nello stesso tempo scelte più coraggiose sarebbero state auspicabili, poiché si ha l'idea che ci sia troppa carne al fuoco e nulla venga sviluppato in modo compiuto.

Altro elemento contestabile e che purtroppo pesa sul giudizio complessivo del film (ed anche del romanzo) risiede nel finale che, pur non volendo svelarlo in questa sede, si caratterizza in una rivelazione fatta da Aska a Gemma che, oltre a introdurre nuovi elementi nella storia, immette il tema della violenza sessuale quasi come elemento giustificante di tutti i comportamenti dei protagonisti, cadendo in un buonismo di cui si poteva fare a meno.

Eppure, dinanzi a una sceneggiatura tutt'altro che perfetta, si contrappone, invece, una realizzazione sia tecnica, sia della messa in scena notevole per un film italiano.
La ricostruzione delle scene di guerra è credibile, così come la scelta delle location molto evocative, ma soprattutto "Venuto al mondo" è un film amato anche dai suoi attori che danno delle interpretazioni molto sentite e non si parla solo della bravissima Penelope Cruz.

Anche gli attori secondari assolvono al loro compito con grande professionalità, anche questa una positiva anomalia per un film italiano, notevoli sia Saadet Aksoy, nel ruolo di Aska, sia Adnan Haskovic in quello di Gojko e il perfettamente in parte Emile Hirsch.

Castellitto è a suo agio nel riprendere il racconto nei suoi tanti piani narrativi, ma purtroppo commette un errore evitabile nella scelta del cast, cadendo nel più classico dei problemi del cinema familiare italiano : il figlio. La scelta di Pietro Castellitto non è stata saggia, sebbene sia comprensibile in quanto è evidente che la Mazzantini nella stesura del romanzo abbia proprio pensato al suo vero figlio, mantenendone anche il nome. Purtroppo nel film Pietro Castellitto è un po' un pesce fuor d'acqua, non tanto per l'interpretazione, ancora acerba a dire il vero ma sufficiente, soprattutto per la sua fisicità, troppo somigliante al padre Sergio, che nel film interpreta il terzo marito di Gemma.
Questo crea un effetto straniante veramente fastidioso visto che il film si concentra proprio sui legami di sangue e non si capisce per quale motivo lo stesso Castellitto (padre) non abbia rinunciato al ruolo di attore visto che il personaggio ritagliato per se stesso è presente in poche scene ed è abbastanza irrilevante.

"Venuto al mondo" è stato freddamente accolto al Festival del cinema di Toronto e nemmeno la critica nostrana, generalmente accondiscendente a prescindere verso gli autori più famosi del nostro cinema, è stata da meno. Accusato di essere un polpettone melodrammatico, non possiamo condividere questa critica, pur riconoscendo che il film in alcuni momenti cada in una retorica melensa e stucchevole. Ad ogni modo nel complesso il tutto sembra funzionare, si vede che è messa in scena tutta la sensiblità di chi ha creduto in quest'opera e soprattutto va il merito di aver toccato tematiche molto femminili con tatto e poesia.
Non è facile trovare film che riescano a trattare il tema del desiderio di maternità e dell'amore in maniera così compiuta, il senso di colpa per la perdita ed anche l'incoerenza dei comportamenti che altro non è che l'incoerenza dei sentimenti.

Un film che non si può definire del tutto riuscito, soprattutto se teniamo come termine di paragone il toccante "Non ti muovere", ma di sicuro è sentito e coraggioso e di conseguenza merita di essere visto.

Commenta la recensione di VENUTO AL MONDO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Paolo Ferretti De Luca aka ferro84 - aggiornata al 27/11/2012 14.58.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
c'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodepeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finaledracula - l'amore perduto
 NEW
due famiglie, un funeraleduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)fuori la verita'grand prix (2025)green is the new redheidi - una nuova avventurahimhoney don't!
 NEW
i colori del tempo
 NEW
il maestro (2025)il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della folliail sentiero azzurroin the lost landsio sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il filmla chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroyla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianura
 NEW
l'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andrealo spartito della vitamaterial lovene zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
noi e la grande ambizioneper te
 NEW
piero pelu’. rumore dentropomeriggi di solitudinepredator: badlandsqui staremo benissimoquirriproberto rossellini - piu' di una vitascirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?sotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost busthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfetta
 NEW
the running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisters
 NEW
to a land unknown
 NEW
toni, mio padretre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per beneun semplice incidenteun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna famiglia sottosopra
 NEW
una ragazza brillanteuna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066813 commenti su 52795 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net