Recensione gattaca - la porta dell'universo regia di Andrew Niccol USA 1997
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione gattaca - la porta dell'universo (1997)

Voto Visitatori:   7,99 / 10 (197 voti)7,99Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film GATTACA - LA PORTA DELL'UNIVERSO

Immagine tratta dal film GATTACA - LA PORTA DELL'UNIVERSO

Immagine tratta dal film GATTACA - LA PORTA DELL'UNIVERSO

Immagine tratta dal film GATTACA - LA PORTA DELL'UNIVERSO

Immagine tratta dal film GATTACA - LA PORTA DELL'UNIVERSO

Immagine tratta dal film GATTACA - LA PORTA DELL'UNIVERSO
 

"Le utopie appaiono oggi assai più realizzabili di quanto non si credesse un tempo. E noi ci troviamo attualmente davanti a una questione ben più angosciosa: come evitare la loro realizzazione definitiva? Le utopie sono realizzabili. La vita marcia verso le utopie. E forse un secolo nuovo comincia; un secolo nel quale gli intellettuali e la classe colta penseranno ai mezzi d'evitare le utopie e di ritornare a una società non utopistica, meno "perfetta" e più libera."
Nicola Berdiaeff

"Gattaca - La porta dell'universo" è un film di fantascienza uscito nel 1997, scritto e diretto dal neozelandese Andrew Niccol, qui alla sua prima regia. Il cast comprende nomi prestigiosi come Ethan Hawke, Uma Thurman, Jude Law e Gore Vidal.

In un futuro prossimo, gli esseri umani vengono selezionati geneticamente prima dell'impianto in utero, così da avere il miglior corredo genetico proveniente dai genitori. Coloro che sono nati in maniera naturale, i "non-validi", sono relegati ai margini della società. Vincent è stato concepito in modo naturale, alla nascita gli è stata diagnosticata una probabilissima cardiopatia che dovrebbe portarlo alla morte prima dei trent'anni. Per non correre il rischio di avere un altro figlio con disagi genetici, i genitori ricorrono alla scienza per il secondo figlio, Anthony.

Fin da piccolo Vincent sogna di diventare un astronauta, i viaggi spaziali sono frequentissimi, una volta cresciuto prova ad entrare a Gattaca, l'ente aerospaziale responsabile delle missioni interplanetarie. Nonostante sia preparatissimo viene scartato per via del suo corredo genetico.
Vincent trova comunque lavoro a Gattaca, ma come addetto alle pulizie. Dopo qualche anno decide di diventare un "pirata genetico", cioè assume l'identità di Jerome Morrow, un valido, un ex atleta dallo straordinario corredo genetico, rimasto in carrozzina in seguito ad un incidente stradale. Vincent si sottopone a diversi interventi chirurgici per somigliare a Jerome. Con questo metodo truffaldino riesce ad essere assunto a Gattaca. Giornalmente utilizza il sangue di Jerome per entrare nella base spaziale, ne utilizza anche l'urina per i test antidroga. Ad una settimana dalla sua prima missione spaziale, il direttore di volo (ostile alla missione) viene ucciso. La polizia rinviene un ciglio di Vincent, parte così una sorta di caccia all'uomo, in quanto il non-valido viene immediatamente ritenuto colpevole.
Nel frattempo sboccia una relazione amorosa tra Vincent e Irene, una bella ragazza bionda sua collega a Gattaca.
Dopo varie peripezie si viene a scoprire che l'omicida è il responsabile del programma spaziale, preoccupato dalla possibile cancellazione della missione a cui tanto teneva. Il detective che ha investigato sul caso si rivela essere Anthony, egli è intenzionato a denunciare il fratello per truffa, ma dopo una sfida di nuoto in mare comprende che Vincent non è l'individuo malaticcio che dovrebbe essere secondo gli scienziati. Anthony omette la denuncia e lascia che il fratello parta per il satellite di Saturno. Vincent, a causa di un esame delle urine a sorpresa, viene smascherato dal medico dell'azienda, ma quest'ultimo cancella il risultato delle analisi e lo lascia andare perché anche suo figlio, nonostante sia un valido, ha dei problemi di salute.
Vincent riesce finalmente a coronare il suo sogno, parte per un viaggio spaziale verso Titano, mentre Jerome, incapace di sopportare la sua vita, decide di suicidarsi.

Il futuro di "Gattaca" è diverso dalla maggior parte degli scenari futuri rappresentati nelle varie pellicole: niente società post atomica e niente futuro ipertecnologico, nonostante i viaggi nello spazio siano all'ordine del giorno. Lo stile degli abiti, le pettinature, le auto e i locali rimandano alla fine degli anni cinquanta, inizio sessanta. Le auto sono dotate di dispositivi tecnologici ma dall'esterno appaiono come delle semplici auto d'epoca. L'edificio in cui lavorano Vincent e Irene appare abbastanza futuristico ma anch'esso risale agli anni cinquanta, fu costruito nel 1957, si trova in California e fu progettato da Frank Lloyd Wright.

La società ritratta in questo film ricorda per certi versi la visione distopica de "Il mondo nuovo" di Aldous Huxley. Nel libro di Huxley però la programmazione genetica è coatta, imposta da una sorta di superstato autoritario che tutto controlla. Nella realtà di "Gattaca" vediamo invece quella che è definita "eugenetica liberale": non c'è uno Stato che detta le linee guida, i genitori autonomamente scelgono per il proprio figlio quello che preferiscono. Apparentemente potrebbe sembrare auspicabile una società in cui si evita di far nascere dei soggetti affetti da gravi patologie, in un'ottica utilitarista è quanto di meglio si possa sperare. Il film però mostra bene il risvolto della medaglia di tutto ciò. L'essere programmati, il sapersi generati per raggiungere alcuni obbiettivi lascia frustrati quando questi non vengono raggiunti. Jerome lascia intendere di aver provocato volontariamente il suo incidente, egli era assolutamente frustrato dall'aver vinto una medaglia d'argento e non d'oro, lui che era stato progettato per essere il migliore. Proprio il ruolo dell'ingegneria genetica nello sport è al centro del saggio "The case against perfection" del filosofo statunitense Michael Sandel. Più l'atleta dipende da miglioramenti esterni, sostiene Sandel, meno i suoi successi sono un risultato del suo lavoro, sono invece un successo degli scienziati. Si rischia di passare da una competizione tra atleti ad una tra scienziati. Jerome, ora che sta su una carrozzella, si sente assolutamente inadeguato ad una società che mira alla perfezione, decide così di suicidarsi. La bioingegneria, sostiene sempre Sandel, mina per esempio il valore dell'altruismo oltre al fatto che la vita non venga più considerata come un dono (dono che non prevede necessariamente un donatore).

Quando Vincent effettua il test dell'urina il medico lo guarda e gli fa i complimenti: "Hai un bel pezzo d'artiglieria" gli dice, poi aggiunge: "chissà perché i miei non me ne hanno ordinato uno così". Questo che può sembrare solo un siparietto comico, rivela invece come possa essere frustrante il sapere di essere stati minuziosamente progettati. Nessuno potrebbe pensare di rimproverare i propri genitori per le modeste dimensioni dei propri genitali ma, se tutto viene progettato, la cosa non pare poi assurda. Un uomo che si sa progettato da un altro uomo è un qualcosa di completamente nuovo nella storia dell'umanità. Come ben sottolinea il filosofo tedesco Jurgen Habermas, considerare producibile o modellabile il corredo genetico dei propri figli crea un potere di disposizione finora considerato lecito solo sulle cose, viene meno la divisione tra cose e persone. Nessuno dovrebbe dipendere da altri in maniera irreversibile, con la programmazione genetica nasce una relazione asimmetrica, il programmato non può scambiarsi col programmatore.

Quando i genitori di Vincent si recano al centro medico in cui vengono selezionati gli embrioni, vengono mostrati loro quattro possibili embrioni, due maschi e due femmine, privi di qualsiasi malattia genetica. La loro richiesta prevedeva: occhi nocciola, capelli scuri e pelle chiara. Il medico dice loro di essersi permesso di eliminare ogni "affezione virtualmente pregiudizievole": calvizia precoce, miopia, predisposizione ad alcol e droghe, tendenza a violenza e obesità.
La linea di demarcazione tra terapia preventiva e miglioramento genetico è molto sottile, nella società di "Gattaca" è stata ampiamente superata.
Vincent e Irene escono una sera per andare ad ascoltare un noto pianista, questi è nato con dodici dita, "miglioramento" genetico che gli permette di suonare in un modo impossibile per un normodotato.
Il poter escludere dei geni "cattivi" comporta che chiunque abbia quei geni sia considerato un potenziale criminale o comunque un soggetto marginale. Ecco che si sviluppa una sorta di razzismo genetico ("genoismo" viene definito nel film). Vincent prima di assumere l'identità di Jerome è infatti relegato ai margini della società.
Sandel fa l'esempio della memoria: è quasi impossibile distinguere tra terapia e miglioramento. Modificare geneticamente le abilità mnemoniche, continua Sandel, rischia di creare due umanità: quella con accesso alla tecnologia e l'altra che si deve arrangiare.

Più di un nome nel film rimanda a qualcosa. Nel più recente "The Truman Show" scritto dallo stesso Niccol, il protagonista, unico uomo reale, si chiama appunto Truman. Non è un caso che qui il protagonista si chiami Vincent Freeman, free-man cioè "uomo libero". Vincent è infatti libero della progettazione genetica, non è passato per la diagnosi preimpianto. Interventi genetici migliorativi compromettono la libertà etica, l'interessato è fissato alle intenzioni di altri, non può concepirsi come autore della sua vita. Secondo Habermas, per pensarci liberi dobbiamo ascrivere le nostre origini ad un "cominciamento indisponibile", cioè un cominciamento che non pregiudichi la libertà. Da una programmazione genetica, differentemente da un condizionamento pedagogico, non si sfugge. Inoltre, come sottolinea ancora Habermas, la nostra finitezza non dispone di sapere prognostico, i genitori non possono valutare le conseguenze delle loro scelte nel contesto di una futura storia di vita.

La scienza, la medicina in particolare, va a sbattere contro il suo probabilismo. Vincent ha un rischio di cardiopatia del 99%, questa è appunto una probabilità non una certezza. Quell'uno per cento, trascurabile forse per la statistica, è di importanza vitale per l'individuo, segna il confine tra la vita e la morte. Vincent non muore, supera i trent'anni di vita pronosticatigli alla nascita.
Si capisce così che non si può ridurre la vita umana ad un'equazione, il corpo non è una macchina. Gli esseri viventi sono dotati di un metabolismo, il corpo cioè tende a guarirsi da sé, il medico può solo aiutare, un meccanico invece non aiuta una macchina a ripararsi. Vincent, scartato come un pezzo difettoso, dimostra a tutti, soprattutto a suo fratello, che l'uomo è qualcosa di più che un'insieme di cellule ben combinate dalla natura o da abili genetisti. "Non esiste un gene per lo spirito umano" dice lo slogan promozionale del film, che appare proprio come uno schiaffo al riduzionismo scientifico. Se ciò non bastasse, il poetico finale ci ricorda che, come la scienza insegna, il nostro corpo è fatto di polvere di stelle.

"Gattaca" in definitiva è un ottimo film, adatto a tutti. Lo spettatore più superficiale ne troverà una sorta di thriller fantascientifico estremamente godibile, lo spettatore più attento e sensibile sarà portato a riflessioni filosofiche di natura bioetica di estremo interesse, in quanto il futuro prospettato da questa pellicola non è poi così lontano.

Commenta la recensione di GATTACA - LA PORTA DELL'UNIVERSO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Compagneros - aggiornata al 06/11/2012 15.31.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a quiet place: giorno 1abigail (2024)accattaromaacidamen (2024)
 NEW
amici per casoanimale umanoanimali randagianna (2023)arrivederci berlinguer!bad boys: ride or diebanel e adamacuckoocult killer - la vendetta prima di tuttodall'alto di una fredda torre
 NEW
deadpool & wolverineeileenel paraisoera mio figlio (2024)fantastic machinefederer: gli ultimi dodici giornifly me to the moon - le due facce della lunafremontfuga in normandiafuriosa: a mad max sagagarfield - una missione gustosaghost: rite here rite nowgirasoligli immortaligli indesiderabili (2023)glory hole
 NEW
here after - l'aldila'
 R
hit man - killer per casoholy shoeshorizon: an american saga - capitolo 1hotspot - amore senza retei dannatiif - gli amici immaginariil caso goldmanil coraggio di blancheil gusto delle coseil mio posto e' quiil mio regno per una farfallail mistero scorre sul fiumeil regno del pianeta delle scimmieil segreto di liberatoin a violent natureindagine su una storia d'amoreinside out 2io & sissiio e il seccoio, il tubo e le pizzejago into the whitekinds of kindnessl’amante dell'astronautala memoria dell’assassinola morte e' un problema dei vivila profezia del malela stanza degli omicidila tartarugala treccial'esorcismo - ultimo attol'imperol'invenzione di noi duelonglegsl'ultima vendettamadame lunamade in dreams - l'italiano che ha costruito l'americamarcello miomatrimonio con sorpresa (2024)
 NEW
mavka e la foresta incantatame contro te: il film - operazione spiemetamorphosis (2024)mothers' instinctnew lifeniente da perdere (2024)noir casablancanon riattaccare
 NEW
persona non grata (2024)prima della fine - gli ultimi giorni di enrico berlinguerquattro figlie (2023)quell'estate con ireneracconto di due stagioniricchi a tutti i costiritratto di un amorerobo puffinroma bluessamadsaro' con tesei fratellishoshanashukransuperlunathe animal kingdomthe bikeridersthe boys - stagione 4the fall guythe penitent - a rational manthe rapture - le ravissementthe strangers: capitolo 1the tunnel to summer, the exit of goodbyesthe watchers - loro ti guardanoti mangio il cuoretroppo azzurrotwistersun messicano sulla luna
 NEW
un oggi alla voltaun piedipiatti a beverly hills: axel funa spiegazione per tuttouna storia neraunder parisunfrosted: storia di uno snack americanovangelo secondo mariavincent deve morirewindlesswoken - nulla e' come sembra

1052633 commenti su 50964 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

KILLKUBITED LASSO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

ON THE JOB: THE MISSING 8
Locandina del film ON THE JOB: THE MISSING 8 Regia: Erik Matti
Interpreti: John Arcilla, Dennis Trillo, Dante Rivero, Joel Torre, Christopher De Leon, William Martinez, Lotlot De Leon, Ina Feleo, Ricky Davao, Vandolph, Isabelle De Leon, Rayver Cruz, Soliman Cruz, Andrea Brillantes
Genere: poliziesco

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net