Recensione control regia di Anton Corbijn USA 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione control (2007)

Voto Visitatori:   7,86 / 10 (72 voti)7,86Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film CONTROL

Immagine tratta dal film CONTROL

Immagine tratta dal film CONTROL

Immagine tratta dal film CONTROL

Immagine tratta dal film CONTROL

Immagine tratta dal film CONTROL
 

Existence-well what does it matter
I exist on the best terms I can
The past is now part of my future
The present is well out of hand

L'esistenza allora che importanza ha?
Io esisto meglio che posso
Il passato fa parte ora del mio futuro
Il presente è inafferrabile

Questo era Ian Curtis.
I toccanti versi con cui si apre il film sul mai troppo compianto cantante dei Joy Division esprimono con una disarmante lucidità tutta la sua angoscia e consapevole inadeguatezza verso la vita.
Un grido di dolore, una dichiarazione di resa di fronte a qualcosa di insormontabile come era per lui l'esistenza stessa.

Control racconta la storia della band che alla fine degli anni '70, con due soli album all'attivo, influenzò profondamente non solo la musica della successiva decade ma l'intero panorama rock ed elettronico degli anni a venire.
Vita breve quella dei Joy Division, costretti a terminare anzitempo la loro storia per la prematura scomparsa del frontman, morto suicida a 24 anni non ancora compiuti nella sua casa di Macclessfield, nei dintorni di Manchester.

Cosa rende cosi speciale una band come i Joy Division?
Una risposta possono darla solo coloro che son riusciti a percepire l'autentica disperazione che emerge dai testi del loro carismatico leader. Una voce greve ma allo stesso tempo calda, unita simbioticamente alla glaciale batteria di Stephen Morris,all'ipnotico basso di Peter Hook e alla malinconica chitarra di Bernard Albrecht, in grado di avvolgere empaticamente l'ascoltatore.

La storia inizia proprio nella grigia Macclessfield nel 1973 con un Ian studente, sognatore e apparentemente non tanto diverso dai ragazzi della sua stessa generazione. Musica, poesia, sperimentazioni allucinogene per sfuggire alla monotonia della provincia e l'amore per Debbie, colei che diventerà a breve sua moglie: tutto apparentemente normale, quasi come se niente lasciasse presagire cosa sarebbe successo nella sua mente da li a poco.
Deborah Curtis è stata la persona che assieme a Anton Corbijn, regista di questo film e intimo amico della band inglese sin dai tempi del video di "Atmosphere" da lui girato, ha reso possibile la conoscenza di diversi aspetti ed episodi della vita del marito.
La biografia da lei scritta, "Touching from a distance", fu il punto di partenza per questo lavoro del regista olandese, al suo primo lungometraggio dopo una lunga serie di videoclip per diversi artisti come Metallica, Depeche Mode e U2.

Artisticamente la band di Manchester nasce nel '77 come Warsaw ma cambierà presto il nome iniziale con quello che li ha passati alla storia della musica: il termine "Joy Division" definiva i reparti dei campi di concentramento nazisti dove le prigioniere erano dedite a soddisfare le richieste sessuali degli ufficiali tedeschi.
Le diverse tappe della loro ascesa artistica sono ripercorse fedelmente nel lavoro di Corbijn: dagli esordi al contratto con la major, soffermandosi sul momento che si potrebbe considerare lo spartiacque nella loro carriera.
L'episodio in questione è il ritorno da un deludente concerto a Londra dove Ian Curtis capisce di avere una malattia che sconvolgerà la sua esistenza: l'epilessia.
La consapevolezza del suo male, assieme alle crescenti difficoltà nel soddisfare le aspettative su se stesso e la delusione per un mondo che non desiderava costituisce un combinazione difficile da sopportare: molti anni dopo colpirà un altro grande della musica, Kurt Cobain dei Nirvana (il quale definì il brano "Love will tear us apart" dei Joy Division come una delle più belle canzoni di sempre).

Mother, I tried, please believe me
I'm doing the best that I can
I'm ashamed of the things
I've been put through
I'm ashamed of the person I am

Madre ci ho provato credimi ti prego
Faccio il meglio che posso
Mi vergogno delle situazioni
In cui mi sono cacciato
Mi vergogno di come sono

La regia di Corbijn è semplice, essenziale, quasi distaccata, come potrebbe apparire la musica dei Joy Division. Un malinconico bianco nero fa da sfondo alle spirale di dolore che porterà il cantante a impiccarsi nel maggio del 1980 a Macclesefield, li dove era tutto era iniziato.
Se la scelta registica di Corbijn convince e risulta decisamente indovinata, altrettanto lodevole è il cast, ad iniziare da uno strepitoso Sam Riley che "vive" Ian Curtis fisicamente ed emotivamente.
Il giovane attore britannico offre un performance da incorniciare e di fronte al carisma dimostrato dal suo personaggio gli altri membri dei Joy Division svolgono il loro compito da discreti comprimari. Il resto del cast è rappresentato da diversi persone che hanno ruotato intorno all'universo del cantante, come la forte e paziente moglie Debbie, interpretata da Samantha Morton, l'affascinante amante belga Annick e il genuino manager Rob Gretton.
Il film si conclude con le struggenti note di "Atmosphere", anche se forse sarebbe stato più giusto chiudere con "The eternal", vero e proprio epitaffio di Ian Kevin Curtis.

No words could explain,
no actions determine
Just watching the trees
and the leaves as they fall

Non c'è parola che possa spiegare
Nessuna azione è decisiva
Nient'altro che osservare gli alberi
e le foglie che cadono

Commenta la recensione di CONTROL sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di quadruplo - aggiornata al 20/05/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to life
 NEW
ammazzare stancaanemoneanna (2025)
 NEW
attitudini: nessunabobo'breve storia d'amorebugoniabuon viaggio, marie
 NEW
bus 47
 NEW
caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondo
 NEW
c'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddington
 NEW
eternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
five nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'giovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della follia
 NEW
il rapimento di arabellail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kellyla ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'
 NEW
laghat - un sogno impossibile
 NEW
l'anno nuovo che non arrival'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)ne zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizioneoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsput your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion rurale
 NEW
regretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?
 NEW
sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padre
 NEW
troll 2 (2025)tua madreun semplice incidenteuna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevaswake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067325 commenti su 52904 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAA NORMAL FAMILYABRAHAM'S BOYSANNIVERSARYBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBLUE MOON (2025)BUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCHIENCOMING BACK FOR YOUDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDKOLN 75LA DANZA NERAMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTORANGUTANRED MOON TIDERIVER OF BLOODROOFMANSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE CUT (2024)THE FORGOTTEN FACESTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net