seinfeld - stagione 3 (1991)

Friends 5 anni prima. Fantastico Kramer

Probabilmente sono l'unico al mondo che considera la terza stagione la migliore, perlomeno la più divertente, di "Seinfeld". Certo, la serie più invecchia più cresce in grandezza, ma ai primordi, 23 anni fa, gli episodi di questa stagione rappresentano al meglio il genio non-sense di Larry David e Jerry Seinfeld.

Episodi a dir poco memorabili come "La limousine", "La penna", "La biblioteca", "Il parcheggio", "Il puntino rosso" e "La metropolitana" enucleano perfettamente la tecnica comica di questa serie, poi sfruttata da tutta la pletora di sit-come a venire. La commedia degli equivoci, lo si vedrà, è al centro di questo procedimento comico, fondato sull'insolito e incongruo reagire di questi caratteri agli eventi fortunosi della loro banale, sterile esistenza quotidiana. Finalmente, dopo averli presentati per due stagioni, i quattro newyorkesi lasciano spazio a una serie di personaggi minori assolutamente geniali, caratterizzati con i piccoli difettucci e automatismi umani di cui il comico si è sempre nutrito (un esempio su tutti, il gendarme della biblioteca pubblica di NY)

Episodio migliore: "The Limo" (in cui compare un giovane Peter Krause, futuro protagonista di Six Feet Under)