Trama del film Una notte al museo 3 - il segreto del faraone
Quando il potere magico della tavola di Ahkmenrah comincia a morire, Larry deve intervenire per salvare la magia ed i suoi amici prima che sia troppo tardi. E per fare ciò vanno a Londra, al British Museum.
Film collegati a UNA NOTTE AL MUSEO 3 - IL SEGRETO DEL FARAONE
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Di gran lunga più gradevole non solo rispetto al precedente episodio ma anche rispetto al primo film,questo grazie ad una parte centrale che presenta personaggi secondari piuttosto interessanti e divertenti, come la guardiana del museo londinese (interpretata da Rebel Wilson), Lancillotto ecc.. Pecca un po in un finale eccessivamente allungato e troppo lacrimoso, ma complessivamente rappresenta un più che discreto intrattenimento. Ho trovato leggermente migliore anche la prova del cast, sempre belli gli effetti speciali. Un discreto film per famiglie,sorprendentemente mi è piaciuto.
Dopo 6 anni avevamo messo da parte questa serie che sembrava non avere nulla da aggiungere a quanto visto...infatti. Si cambia museo per aggiungere qualche altro personaggio ma la sceneggiatura è troppo scialba per far funzionare tutto. Non si ride mai. Oltretutto gli spostamenti tra i due musei sembrano fatti con il teletrasporto dell'enterprice, malgado la navicella non abbia un suo posto tra le statue di cera. Salvo solo la breve partecipazione di Hugh Jackman. Ricorderemo questo film solo perche' troviamo le due ulime interpretazioni di Williams e Rooney.
Epilogo di una trilogia degna di nota , alla cui base vi è un ' idea interessante ed affascinante . Probabilmente i due precedenti film della saga hanno appassionato maggiormente , sia per la novità , per quanto riguarda il primo, che per la vicenda caratterizzata da un'antagonista , per quanto riguarda il secondo. Il terzo si appiattisce leggermente , riproponendo idee già attuate in passato che , nonostante tutto, catturano ugualmente , per una serata tranquilla , lo spettatore di turno. Commovente veder recitare un grande attore come Robin WIlliams nella sua ultima apparizione cinematografica , da non dimenticare mai.
Film per famiglia divertente e leggero che vi farà passare un'ora e mezza in assoluta spensieratezza, e a volte nei film si deve cercare anche quello. La storia è sempre la stessa, solo che qui ci si sposta a Londra, con tanto di cameo di H. Jackman. Ultima interpretazione di R. Williams.
Mero prodotto ludico che sarà ricordato per essere l'ultimo film di Robin Willams e di Mickey Rooney. La storia riprende quella del secondo capitolo con l'azione che si sposta a Londra (con tanto di London Calling dei The Clash) con incursioni anche al di fuori del museo. Azione e sorrisi non mancano a costellare una storiella semplice, destinata ad un target di giovani e famiglie, che dispensa anche note di sentimento e malinconia. Intrattiene degnamente facendo il suo dovere, guadagnandosi una sufficienza senza sforzi.
il film vale il biglietto solo per vedere l'ultimo sorriso di robin williams, la sua ultima scena mi ha commosso e intristito, manchera molto a tutti noi. il film è come tutti gli altri ma sappiamo che è l'ultimo. pieno di effetti speciali, attori ben affiatati, una breve comparsa di wolwerine in borghese , insomma la serata passa tranquilla. il film è riuscito ma basta che sia davvero l'ultimo
Questo terzo capitolo della trilogia "una notte al museo" mi è piaciuto e lo trovo sullo stesso livello del primo. il secondo film è quello che mi è piaciuto meno! per una serata leggera e divertente va bene!
Sempre la solita minestrina per bambini (ma neanche tanto) piena di smancerie e azione rocambolesca a base di effetti speciali disneyani e musichette/balletti. Un film fatto per addolcire e racimolare qualche milione sfruttando la discreta idea partita con il primo capitolo e già inflazionata dal secondo. tutto il cast mi è parso stanchissimo a partire proprio da Ben Stiller per arrivare proprio ad un Robin Williams palesemente a fine carriera che ci lascia nel peggiore dei modi anche se con delle sequenze quasi premonitrici. Qualche sequenza carina c'è ma le idee sono scarse e tutto è stupidino quando non imbarazzante come le scene con la guardiana londinese. Non ho molto da dire visto che stavo più volte per prendere sonno, non capisco come possa piacere così tanto. Non do meno solo per i cari ricordi di quando andai a visitare Il British Museum e per un paio di risate grazie alla scimmia e poco altro.
non hai livelli del primo,ma sicuramente migliore del 2... la storia è abbastanza scontata e semplice(FORSE ANCHE UN PO INFANTILE) ma si fa seguire piu che bene fino alla fine regalando abbastanza risate.. ho gradito molto la scenetta con hugh jackman ...veramente spassosa ....
DA GUARDARE SICURAMENTE SOPRATUTTO SE SIETE AMANTI DI BEN STILLER
Carino ma niente di più anzi la sufficienza è regalata. Ben Stiller è bravo ma da solo non può reggere la baracca. Comunque leggermente migliore del secondo. Effetti speciali sempre buoni.