sissy (2022)

Bel film australiano. Bravissima la protagonista in un ruolo non semplice. La trama mi ha coinvolto e il finale non è stato scontato. Da vedere

Classico horror in stile Anni '80... accettabile ma non sufficiente.

Discendente diretto dei teeen-movie horror degli anni '80. Nulla di nuovo, se non per l'influenza dei social che

SPOILER
Solite forzature di trama per far andare il film in un certo modo

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Notevole l'interpretazione di Aisha Dee che riesce a gestire il ruolo della protagonista con i suoi continui sbalzi di umore.

Se pensi di avere a che fare con uno psicopatico, cosa fai? Buon viso a cattivo gioco o lo fai incacchiare?
SISSY segue uno schema classico negli slasher movies, per cui l'originalità non è una sua prerogativa, dove viene evidenziato il repentino e violento risveglio di una mente psicolabile, minata dal bullismo e da ricordi adolescenziali poco gradevoli.
L'incipit è piuttosto prevedibile già a metà film, i personaggi conservano i classici clichè del genere, anche se rapportati ai tempi attuali del politically correct che prevede la caratterizzazione di minoranze razziali ed elementi lgbt. La storia procede su binari già percorsi, e quindi rodati, da altre pellicole, in cui si scandiscono tempi narrativi abbastanza cadenzati e dinamiche dotate di poca freschezza, dove anche gli effetti gore non rappresentano il massimo della funzionalità. L'atmosfera tensiva non è predominante e il finale dal sapore beffardo non aggiunge nulla alla mediocrità generale di questo prodotto.
Cast e regia nella norma, intrattenimento quasi sufficiente ma originalità e imprevedibilità vicine allo 0.

E' un horror slasher australiano però è anche una commedia nera con una protagonista ben caratterizzata che si esprime al suo meglio attraverso i social e vivendo dell'approvazione dei sui followers. L'incontro con una vecchia amica d'infanzia, al quale era legatissima, innesca quella miccia che farà precipitare la storia nei meandri profondi della follia e della violenza truculenta (buoni gli effetti speciali artigianali). C'è questo gioco sottile sullo spettatore nel far vedere la realtà degli accadimenti e la distorisione operata dai social su tale realtà. Un film meno banale di quanto mi aspettassi e con una brava protagonista. Anche il resto del cast offre una discreta interpretazione d'insieme con una caratterizzazione dei personaggi sicuramente superiore alla media tanto basta per essere aldisopra della solita carne da macello slasher.