giochi erotici di una famiglia per bene (1975)

Un pò troppi colpi di scena, una tensione erotica quasi inesistente, un protagonista legnoso come pochi: questo sexy-giallo dagli echi Lenziani non si può considerare riuscito ed è anzi noioso nella parte centrale, per buona pace della durata ridotta. Solo per super appassionati.

Francesco Degli Espinona, il cui unico contributo al cinema oltre questo pare sia uno spaghetti western, dirige un film giallo noir con venature erotiche (d'altronde la sceneggiatura è scritta da un esperto del genere quale Renato Polselli). La regia è sgrammaticata così come il montaggio eppure la trama mostra un intrigante iter verso un finale con un doppio colpo di scena ed un epilogo di quelli cattivissimi ma che danno tanta soddisfazione. I dialoghi, poi, rivelano una critica agli anti divorzisti e finti perbenisti che tengono la famiglia come facciata; magari come andrà a finire a tratti è facilmente intuibile ma nel panorama dei thriller osè del periodo c'è di peggio...e comunque ci sono due delle più belle donne del nostro cinema come la Blanc e la Longo mentre Donald O'Brian fornisce un'ottima prova. Purtroppo il titolo è fuorviante ma per me è discreto.