extraconiugale (1964)

L'unico episodio che ricordo abbastanza bene è quello di Montaldo con Salvatori versione sicula che torna al paese con la moglie svedese, i cui modi cozzano pesantemente con l'arretratezza ed il bigottismo dell'ambiente ("la Svezia è un paese civile"). Tuttavia passare per cornuto non fa piacere. Il primo episodio con Moschin sfrutta poco Buzzanca che poteva dare di più, il secondo l'ho rimosso. Abbastanza piccante per l'epoca e forse è l'unico aspetto per cui, quei pochi, se lo ricordano.

Un film ad episodi tutt'altro che brillante, composto da tre episodi non esaltanti, con un primo tutto sommato tralasciabile ( nel quale il bravo Buzzanca si vede fin troppo poco), un secondo divertente ma che non si lascia ricordare ed un ultimo che sembra quasi richiamare Germi nel suo sfottere l'arretratezza culturale di alcune regioni italiane, peccato che in questo caso il tutto si riduce ad un banale scimmiottare.
Quello che c'è da riconoscere a questo prodotto è un certo coraggio, in quanto presenta una vena erotica non riscontrabile nelle pellicole di quegli anni ma alla fine è ben poca cosa.
Semi dimenticato, a mio avviso non merita il recupero se non per completezza.