detective stone (1992)

Discreto b-movie fanta-horror ambientato in una Londra notturna e costantemente allagata. Sempre notevole Rutger Hauer.

Spacca

Un fanta-horror sicuramente imperfetto ma che nel suo essere senza pretese riesce a reggere fino alla fine.
La prima parte della pellicola è veramente buona, si respira un atmosfera cupa e di minaccia, poi una volta che l'orrore si palesa la tensione cala e purtroppo ci porta ad un finale piuttosto confuso.
Mal di poco comunque, l'intrattenimento è ugualmente assicurato grazie ad un bravo Rutger Hauer assolutamente perfetto per il ruolo, e grazie alla regia che imprime alla vicenda il giusto ritmo senza lesinare sullo splatter.
Personalmente mi è piaciuto parecchio,nonostante i difetti merita.

B-Movie anni '90, che mischia fantascienza, poliziesco e horror, con ignoranza old school. Il risultato è godibile, se preso nel giusto modo, anche grazie a un'ambientazione interessante (una Londra allagata e futuristica). Talvolta si tocca il trash, ma quel trash piacevole, perfetto per il tipo di film, come perfetto a sua volta è Rutger Hauer, in forma e gigione.

Fanta/horror di vecchio stampo che purtroppo risente parecchio degli anni trascorsi in cui bisogna ammettere che in realtà c'è ben poco da salvare.
Ho un certo legame con questo film perchè lo vidi da piccolo e mi rimase abbastanza impresso, sia per la presenza di Rutger Hauer, sia per le atmosfere sporche e tenebrose (non c'è neanche una scena girata con la luce del sole), e ovviamente per la presenza della creatura soprattutto per la particolarità di far sentire la sua presenza attraverso i battiti del suo cuore senza mostrarlo mai se non solo negli ultimissimi minuti in cui risulterà essere una finta copia dell'Alien di Ridley Scott, o almeno a me me lo ha ricordato tantissimo.
Una cosa che non ricordavo assolutamente è che il film si prenda pochissimo sul serio, è fin troppo ricco di battute e un senso dell'humour che pian piano diventa anche fastidioso andando completamente a stonare con le atmosfere lugubri del film. La sceneggiatura è un altro punto debole, il film parte anche bene e ci presenta il personaggio del detective Stone in maniera interessante..così come il mistero del "serial killer" che fin da subito si può intuire che non si tratti certo di un essere umano comune...però man mano che il film procede ci si rende sempre più conto che non è assolutamente ben sceneggiato, persino il personaggio di Rutger Hauer perde sempre più di carisma...e di questa creatura si capisce ben poco o niente...sembra che sia una sorta di ratto mutato che agisce per conto di Satana...bah....magari pensavano che il film potesse avere un certo successo e spiegare qualcosa di un pò più soddisfacente in un'eventuale sequel, considerando anche il finale che poteva lasciar presagire un seguito.
Gli concedo una sufficienza perchè come ho detto prima qualcosa si riesce anche ad apprezzare, ma nel mio caso tengo conto soprattutto del fatto che è stato uno di quei film che è riuscito a farsi ricordare.

poliziesco sci-fi ambientato in un futuro distopico con alcune sequenze veramente al limite dell'horror .
Bene Hauer,vecchio volpone dal grilletto facile e un Duncan solido come spalla .
secondo me pecca alla lunga di una troppa forzata auto ironia con troppe battute ridicole e situazioni pericolose risolte come se fosse un gioco da ragazzi .
Alla fine sta cosa un pò pesa nell'economia del voto , rendendolo meno valido di ciò che potrebbe essere .

Non avevo mai visto questo Sci-fi con Rutger Hauer , anche se in fondo mi sono reso conto che non mi ero perso niente.
Il film parte bene, riesce ad intrigare sia lo psicopatico "mostro" assassino che il detective Stone; i personaggi marginali sono un pò inutili ma non fastidiosi, la regia si ispira molto agli anni 80 andati e la fotografia non è malvagia, però si sente palesemente un calo incredibile nella sceneggiatura a partire da metà film in poi.
La soluzione finale è buttata un pò a cavolo e la creatura rievoca MOLTO MALE icone sacre come Aliens e Predator, non riuscendo a sfiorare minimamente nessuna delle due.....
Filmetto simpatico che si lascia mangiare, digerire e defecare....dopodiche si tira l'acqua senza troppo disprezzo....ma anche con assoluta indifferenza.....

Divertente e squisito action/fantascientifico made in Gran Bretagna , diretto da Tony Maylam e interpretato da uno scatenato Rutger Hauer.
Il film è un b-movie ambientato in una Londra decadente , sporca ed inquinata , flagellata da continui temporali ed inondazioni. In questo scenario apocalittico il granitico detective Stone darà la caccia ad un misterioso e tremendo serial killer.
La pellicola presenta una trama non originale e che per molti versi rimanda ad altri titoli ben più conosciuti , ma nonostante la prevedibilità del plot il titolo si lascia vedere grazie ad un ritmo vertiginoso fatto di battute , azione , tensione e momenti splatter.
Un altro punto a favore dell'opera di Maylam sono le sporche e infangate location , anguste e cupe , perfette per trasmettere suspense e mistero.
Buono anche il lavoro fatto sui personaggi principali: la coppia di investigatori è ben assortita , l'ottimo Hauer da le fattezze ad un personaggio interessantissimo , tosto, dalla battuta pronta e sicuro ma non per questo infallibile o impeccabile come erano tanti eroi cinematografici di quel periodo. Discreta anche la spalla del protagonista , metodico , scrupoloso e studioso. Solo decorativa invece la presenza femminile.
Per quanto riguarda gli effetti , sono palesemente di serie b ma ci piacciono proprio per questo , mentre il mostro si vede poco e ricorda un mutante simile al Venom di Spider-man.
In conclusione Detective Stone è un onesto B - movie che fonde molti generi in modo dignitoso e convincente. Vale una visione , divertirà gli appassionati e potrebbe conquistare anche qualche neofita.

Poliziesco datato, cupo con qualche sprazzo horror.

visto oggi puo' risultare un po trash,ma a mio avviso rimane un prodotto interessante,imitato piu' volte a seguire,con un rutger hauer sopra le righe e con una trama piu' che buona;poi anche un pizzico di vena comica,che non guasta. consigliato ai nostalgici anni 80/90

Un film underground in tutti i sensi che guarda al futuro in un'ottica mooolto buia!
L'ottimo Rutger Hauer è il duro e micidiale Detective Stone...un personaggio che per me, quando ero ragazzino, divenne subito un mito!
Film parecchio tetro e cattivo che nonostante sia di serie B ed abbia una sceneggiatura da 4 soldi per me è un cult!

Fanta-poliziesco soprannaturale e futuristico ambientato in una sporca e tetra Londra con un Rutger Hauer nei panni di Harley Stone un poliziotto ossessionato da un killer a cui dà la caccia e che si rivelerà un' autentico mostro (assomigliante ad Alien) che strappa i cuori delle proprie vittime.

Stone e il suo atteggiamento poco ortodosso e dal fare spicciolo si ritoverà a suo malgrado a fare coppia con Dick Darkin , sbirro uscito fresco da Oxford e specializzato a valutare profili di psicopatici ... presto cambierà idea e verrà plasmato da Stone.

Rutger Hauer visibilmente a suo agio nei panni di Harley Stone caratterizza il suo personaggio al meglio , presente anche la casalinga disperata Kim Cattrall.

In conclusione il film non si prende troppo sul serio e il finale è un pò affrettato e preso alla leggera , ma comunque il divertimento e il ritmo non mancano.

Gran bel Film, sarà che sono sempre stato appassionata dal genere Fantascieza in versione Futuristica Dark!!!..Rutger Hauer è praticamente perfetto per questo film in interpreta fin troppo bene un Poliziotto Invasato e Violento con occhialino e cappotto lungo di pelle!!! le ambientazioni sn fantastiche!
unica nota negativa hanno dato troppo spazio alla Spalla " Deficiente " nel film rendendolo troppo inverosimile come quando incomincia da persone mite anke lui a Invasarsi e a diventare Violento ( Sfiorando il ridicolo )
Ma il Film mi è piaciuto comunque!

colori scuri, atmosfere volutamente sporche ed eccessivamente improbabili, come le trovate....si pettina per eliminare il residuo del piccione!
storia tirata all'eccesso per inventarsi quello che lo spettatore non si aspetta.
nel '92 si poteva fare di meglio, immaginando il futuro c'era già stato un 1997 escape from new york con un certo russel, alias iena e altri non meno noti e bravi attori a segnare un punto notevole in tutto, anche nelle musiche...e come!

non si dorme ma...si sonnecchia, in attesa della fine che, se da un lato, pensando al '92, si comprende, dall'altro è liberatoria.

La cosa strana è che questo film,girato nel '92 sembrava parlare di un futuro lontano,mentre adesso racconta del passato visto che parla della Londra del 2008.Le cose,per fortuna,non sono proprio andate come aveva previsto Tony Maylam.Detto questo il film non mi è dispiaciuto RutgerHauer si cala alla grande nel personaggio,prima sospeso e poi reintegrato perchè l'assassino da catturare è una pazzo,un po' come lo è lui stesso.Metodi "spicci" e violenza,queste sono le strategie usate dal detective Stone,e sembrano funziona almeno con questa gentaglia.Un gran bel film d'azione con una buone dose di tensione.

Mah, un 6 stiracchiato glielo diamo per nostalgia, per Hauer (poveretto) bloccato quasi per sempre in questo clichè da duro (o da cattivo). Fosse uscito qualche anno prima, sarebbe stato valutabile un po'di più, ma all'epoca era uscito ben altro.

Sufficienza stiracchiata per un film che, probabilmente quando uscì fu un dignitoso prodotto, ma oggi, a distanza di anni, non è altro che un film molto artigianale, a tratti quasi comico, che a mio parere mostra tutta la ruggine degli anni...

Rivisto oggi a distanza di anni, risente del tempo che passa perdendo un po' di quella adrenalina che suscitava in passato.
Un protagonista granitico come Rutger Hauer, con tanto di look dark completo di armi "più grosse", tiene su il baraccone noir-punk poliziesco, con l'ausilio di dialoghi essenziali e di un ritmo tendenzialmente costante e senza grandi cedimenti, riuscendo ad infondere una certa atmosfera godibile per lo spettatore, che certamente non potrà annoiarsi durante la visione di questo mini cult anni '90.
Pellicola girata con pochi mezzi ma efficacemente valida.

Adoro Rutger Hauer e adoro questo film!! Lo consiglio a tutti gli amanti dei film di fantascienza anno 90... Fantastico!!!

Buon mix tra poliziesco anni novanta/fantascienza con il duro e granitico Rutger Hauer, ormai di casa in questi ruoli e dalla parte dei buoni a tutti gli effetti. Un prodotto di serie B veloce, scorrevole, ricco d'azione e con riusciti richiami nelle atmosfere a Blade Runner (ovviamente non sullo stesso livello, ma comunque efficaci). Peccato solo per il mostro di turno, che a causa del basso budget non è il massimo in fatto di realizzazione e viene intravisto solo a cinque minuti dalla fine. Per il resto, promosso.

Discreto misto tra horror/fantascienza e poliziesco, totalmente sostenuto dal bravo Rutger Hauer; si cerca a tutti i costi di rimandare visivamente a quel capolavoro che è Blade Runner ma, per imperizia e per poco danaro a disposizione (da notare poi come il mostrillo lo si faccia pure veder poco poco poco), non ci si riesce.

Ad ogni modo perfetto per una visione rispetto alla quale si vuol tenere il cervello scollegato; divertente e spensierato.

Molto alto il blood level.

Maylam coem horror però ha fatto di leggermente meglio 11 anni prima con The burning.

le ambientazioni richiamano un po' "Blade Runner" ma sono comunque d'atmosfera (in fondo non c'è nulla di male nell'ispirarsi ad altri film, soprattutto quando sono validi come "Blade Runner")...i primi 40 minuti sono decisamente interessanti, non solo grazie al carisma dell'attore protagonista (il grande Rutger hauer) ma proprio grazie all'ambientazione cupa e angosciante...anche il caso che il "Detective Stone" deve risolvere in un primo tempo è interessante..ma purtroppo verso il finale perde qualche colpo, anche perchè i forzati elementi comici (a mio parere fuori luogo) rovinano di gran lunga l'atmosfera...anche alcuni dialoghi tra il detective e il suo collega vorrebbero far ridere ma non raggiungono lo scopo.

anni '80 fuori tempo massimo, un fanta-poliziesco con atmosfere horror e qualche battuta bella ignorante. approssimativo a livello di risvolti narrativi, ma diverte.

Un filmino a medio budget, che riesce ad intrattenere grazie soprattutto alla presenza sempre carismatica di Rutger Hauer e dei comprimari Kim Cattral (lontana anni miglia da "Sex and the city") e Neil Duncan, piacevolissimo nel ruolo del collega del protagonista.
Buone ambientazioni, qualche sequenza ad effetto e uno svolgimento finale leggermente frettoloso, che riduce un pochino il voto complessivo.
Da vedere per una serata di puro intrattenimento.
Piccolo (ma gradevole) cameo di Michael J. Pollard.

Sicuramente da annoverarsi tra i film culto della mia adolescenza,rivisto oggi perde buona parte del suo fascino pur rimanendo un prodotto non disprezzabile.La trama è lineare, con il solito detective allergico al protocollo che suo malgrado si ritrova ad indagare su una serie di efferati omicidi.
Fatti i doverosi distinguo impossibile non pensare a “Blade Runner” ,un po’ per l’ambientazione futuristica di una Londra oscura e perennemente allagata,ma soprattutto per la presenza come protagonista di Rutger Hauer.Le soluzioni visive sono forse la miglior cosa della pellicola,insieme al simpatico protagonista,un buzzurro dal cuore tenero.Qualche incongruenza in sede di sceneggiatura lascia un po’ l’amaro in bocca,come qualche passaggio poco chiaro,ma tutto sommato le numerose scene d’azione unite ad una narrazione dai ritmi vertiginosi lasciano poco spazio per ragionamenti abbastanza fini a se stessi.Tra i comprimari diverte Neil Duncan,nel consueto ruolo della spalla,mentre fa da tappezzeria la bellezza di Kim Cattrall.Nel finale la rivelazione dell’identità del killer porta alla memoria un notissimo film di fantascienza,denotando una fantasia non particolarmente vivace da parte degli autori.
Nel complesso però questo mix thriller/horror/fantascientifico diverte a sufficienza ed una visione la vale.

Godibilissimo Cyberpunk, che sconfina nell'horror e che si prende alcune concessioni di Hard Boiled. Bene Rutger Hauer nei panni del protagonista, non male il parterre di facce conosciute che gli fanno da spalla, ottima atmosfera ancora meglio resa da fotografia e costumi. Si poteva fare qualcosa di più sulla sceneggiatura, ma comunque il lavoro di Maylam resta solido e senza sbavature, una piccola chicca inizio anni 90 da riscoprire.

"Scusa per i piccioni...non riesco ad ucciderli."

Bel film di parecchi anni fa.. thriller horror con delle belle atmosfere cupe e decadenti alla blade runner..
Non e' un capolavoro ma vale la pena cmq la visione,se siete fan di Hauer..
Questo film piace molto ai metallari :)

A prima vista questa pellicola potrebbe sembrare l’ennesimo clone di Alien o di Predator.. in realtà ci si rende conto da subito che questo film non si prende troppo sul serio, ed è questo che sicuramente lo salva. Dopo la prima mezz’ora cupa e piuttosto angosciante il film crea una grande atmosfera che viene mantenuta per tutto il film, con un perfetto e riuscito contrasto tra il dialogo divertente ed ironico ed il comportamento dei protagonisti. Questo film infatti ha successo dove altri horror falliscono, e cioè riuscire ad essere divertente e spaventoso nello stesso tempo. La trama certo poteva essere migliore, ma l’ottima interpretazione di Hauer riesce a compensare efficacemente. In definitiva un buon fanta-horror.

Cupo, gotico...decadente. Questo film ci dà la visione del futuro del nostro pianeta. Un mondo inquinato e disastrato in cui i servi del demonio tentano di impossessarsi di quel poco di civiltà rimasta. Interessante...davvero! Il senso di oppressione e di claustrofobia sono potenti. Attori bravi, ma potevano dare di più...sceneggiatura buona ma non perfetta. Probabilmente è anche l'imperfezione a dare un tocco in più alla pellicola. Il maniaco diabolico è alquanto sadico e sinistro(mangia i cuori delle sue vittime). Insomma una sorta di film cult di inizio anni '90.

Bel film davvero! Buona sia la regia sia l'interpretazione del "buon" Hauer.

Splendido thriller-horror futuristico, un film di serie B ma di gran classe, con una bella regia e un grandissimo Rutger Hauer.
Veramente consigliatissimo!

buon poliziesco futuristico! meglio di tanti altri!
ottimo come sempre Rutger Hauer, grandissimo attore poco apprezzato dalle grandi produzioni!

bello,mi ha lasciato un buon ricordo