bruciati da cocente passione (1976)

Una sorta di farsa sulle peripezie amorose di coppie clandestine.
Una commedia spigliata nei dialoghi e nelle situazioni che propone, grazie a una regia discreta e, soprattutto, a un cast di nomi noti che hanno fascino (per quanto riguarda la Spaak e la Birkin) e carisma da esibire, mostrando ironia e affidabilità.
Non è una di quelle pellicole memorebili ma si lascia seguire senza affanni e regala anche qualche sorriso per scene ben orchestrate.

Poco da fare, il film, per quanto sguaiato e grossolano, è divertente e si rivede ancora molto volentieri (esilaranti gli innumerevoli e faticosi tentativi delle rispettive coppie di fare "sesso alternativo"). La Spaak, solitamente frigidina, qui si scatena quanto basta e si dimostra più autoironica che mai. La vera sorpresa è però Aldo Maccione, un grande attore italiano mai valorizzato