appartamento al plaza (1971)

Tre divertenti episodi per raccontare il matrimonio e le dinamiche ad esso collegate con altrettante tipologie di comicità diverse, da quella più riflessiva e malinconica iniziale a quella assolutamente travolgente dell'ultima parte. Matthau ne è neanche a dirlo il mattatore indiscusso, anche se le sue tre partner di "sventure" sono anch'esse ottimamente scelte e quasi sempre alla sua altezza. Per chi ama come me questa tipologia di film da camera mutuati dal teatro ( qui la pellicola è sceneggiata da Neil Simon che adatta per il grande schermo la sua omonima pièce ) è un titolo da non perdere.

Dalla prolifica penna di Neil Simon nasce l'ennesima commedia piacevolissima, dai risvolti amarognoli ma decisi, interpretata alla grande (come suo solito) da un Matthau autentico mattatore, coadiuvato da tre abilissime attrici.
Un mix di erotismo, dramedy, rimpianti e sentimenti vari che attraggono lo spettatore e lo coinvolgono in quella che è una pellicola gradevole, anche divertente, classica e decisamente appagante, su un tema tanto caro al cinema: il matrimonio.
Discreto intrattenimento.

molto piacevole in tutti e tre gli episodi, Matthau è il solito trascinatore ed è ben supportato dalle tre spalle femminili.

Un Arthur Hiller diverso rispetto ai suoi successivi lavori più famosi...qui dedito ad una commedia brillante ed amara nel pieno stile di quel che sarà la sua straordinaria, quanto sconosciuta, opera successiva ossia "Anche i dottori ce l'hanno" con George C. Scott che ricevette pure la nomination all?Oscar!
E' un tipo di film di stampo teatrale essendo tratto da un'opera del famoso commediografo Neil Simon che è un esperto in questo tipo di sceneggiature...verbose, acute, divertenti, satiriche, riflessive e che riescono ad dare molto allo spettatore senza muoversi da una stanza!
Tempo fa vidi un film moooolto simile ma di 7 anni più tardi, anch'esso tratto da questo autore ma per la regia di Herbert Ross(regista molto affine stilisticamente e tematicamente ad Arthur Hiller), dal titolo "California suite"...anche in quel caso le vicende erano ambientate all'interno di un Hotel solo che le storie erano di più ed il cast era vasto oltre che prestigioso.
In questo caso la parte del padrone la fa un Walter Matthau alla sua massima forma che sforna tre personaggi, protagonisti delle tre diverse vicende, diversi e tutti straordinari nella loro caratterizzazione!

Nel primo episodio abbiamo una coppia sposata da anni, con lui che affronta una crisi di mezza età...da un inizio di battutine scherzose viriamo verso ciniche discussioni tra i coniugi in un crescendo di tristezza e rassegnazione.
Nel secondo episodio vediamo un produttore cinematografico passare una giornata a New York che cerca di trovare una delle sue vecchie fiamme del posto per coprire un buco di due ore che ha nell'agenda in dolce compagnia...dopo aver trovato una sua ex che accetta tenterà in tutti i modi di sedurla (è sposata con tre figli) finchè non scoprirà il suo punto debole :)
L'ultimo episodio è il più divertente e vede un padre taccagno alle prese con una figlia che all'ultimo momento non si vuole più sposare e si chiude in camera...qui Matthau è divertentissimo specie nelle battute, e sono molte, che riguardano il suo attaccamento al denaro!

In ogni scenetta il mattatore è affiancato da una bravissima attrice che non riescono a rubargli la scena ma perlomeno a stargli benissimo dietro!
I tre personaggi da lui interpretati sono tutti diversi e particolari e quindi complimenti a questo attore istrionico...
Il film è uno spaccato di vita reale stereotipato ed esasperato per divertire ma comunque molto sincero; un film che nella sua ironia racchiude amarezza e la drammaticità/realisticità della vita!

Piacevolissimo, soprattutto per chi ama Neil Simon e le sue commedie. Gli attori sono strepitosi, e Matthau in particolare è il solìto marpione adorabile. Un piccolo classico nel suo genere