La storia della vita di Amelia Earhart, giovane pioniera dell'aviazione che scomparve mentre stava sorvolando l'Oceano Pacifico nel 1937 nel tentativo di compiere un giro intorno al mondo.
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Film biografico che ho apprezzato soprattutto perchè ispirato a fatti realmente accaduti e perchè mi sono piaciute le riprese dall'alto all'interno dall'aereo con la vista di bei paesaggi.
Per realizzare questo film c'era del materiale importante...la vita di Amelia Earhart è piena di interesse legato soprattutto al tragico epilogo tutt'oggi insoluto! Mira Nair ,invece, predilige raccontare le vicissitudini sentimentali dell'aviatrice e del suo triangolo amoroso...probabilmente perche a dirigere sia una Donna? Manca il lato avventuroso della vicenda e a chi voglia vedere un "vero" film su un' impresa simile consiglio vivamente "L' aquila solitaria" di Billy Wilder...non uno cosi'... Basta fare un paragone tra la tensione che si crea durante la transvolata di James Stewart,lunga ed emozionante,con quella di Hilary Swank di 5 minuti di durata privi di spessore... Un buco nell'acqua...scusa Amelia...
Storia vera, ma raccontata nella maniera più banale possibile; diciamo che questo film brilla per lo spreco di attori che aveva a disposizione; poteva essere un gran film ed invece si è ridotto a qualcosa di banale e retorico; senza neppure il tentativo di creare un pò di atmosfera. Non si riesce neanche minimamente a cogliere l'importanza di quello che ha fatto e di quella che è stata Amelia, sia per il volo ma soprattutto per le donne...da evitare...
storia vera della prima grande pilota donna...la storia è normale, non h picchi d'avventura ma descrive un bel personaggio...a parte la vita amorosa non molto coerente ma trattandosi di una storia vera giusto così. Meno male che c'erano buoni attori perchè il film nel complesso è un pò piatto...poteva dare molto di più...
Sarà che da Mira Nair mi aspettavo molto di più, poi la storia sarebbe stata anche interessante, ma stavolta non convince proprio. Lento, allungato all'inverosimile....si salva solo la fotografia, un peccato veramente....
Mamma mia che noioso! Io sono uno che resiste quasi sempre ma questo proprio mi ha provato! Sono arrivato al punto di mandare avanti perchè non ce la facevo!
In più aggiungo che non se ne sentiva, almeno io non ne sentivo il bisogno di un film biografico su questa Amelia! Già presente in Una Notte Al Museo 2 e già da me odiata come non mai! In più si mette solo delle gran pellicce quindi ben gli sta!
Per come la vedo io questo è uno di quei film da evitare come la peste! Soldi buttati al vento
quando è una donna che regge le fila di una storia si trovano mille difetti,più digeribili le narrazioni tradizionale con l'eroe e l'antieroe.Mi aspettavo di più ma di qui a giudicarlo un prodotto al di sotto dell'essenziabilmente accettabile...
Non posso che accodarmi a coloro che hanno già commentato questo film definendolo piatto. La sceneggiatura è veramente troppo lineare e i dialoghi rendono ancora più monotona la storia. Prova appena sufficiente per la Swank, monocorde Gere.
Secondo me il film nel suo complesso è sufficiente, è vero che è molto lento e abbastanza prevedibile, ma la storia e la vita della protagonista si conoscevano già. La Swank secondo me invece è stata brava a rendersi "antipatica", perchè il carattere di Amelia sicuramente non era simpatico... Sicuramente vederlo al cinema e spendere dei soldi è eccessivo, meglio vederlo in tv ;)
Anche il messaggio di fondo, oltre che sbagliato, mi sembra ridicolo: "osa sempre, anche oltre le tue possibilità, e non valutarne i rischi. Tanto se sei una persona ostinata e libera le cose ti andranno sempre bene"
Piatto come l'encefalogramma di un paziente morto, soggetto interessante sia per quanto riguarda il personaggio di Amelia Earhart (1897-1937) sia per la figura femminile nella prima metà del secolo scorso, regia "ingenua", attori "usati" e sprecati, sceneggiatura fiacca dai dialoghi banali.
Le uniche cose rilevanti del film sono ovviamente la fotografia (non tutta, alcune riprese) e quel pezzo finale con qualche foto/video originale.
Sconsigliato. (sconsiglierei chi volesse andare a vederlo al cinema ... noia mortale)