180° (2010)

180° è il destino che cambia la vita. Capita qualcosa, una tragedia, e la vita da quel momento non è più la stessa.

Il significato dietro al film di 180 è un buon soggetto. I troppi personaggi, forse le troppe storie che il regista ha voluto seguire, fa sì che l'intensità si disperda nel conciliare le varie storie. C'è da ammettere che anche se il risultato immediato non è appagante, col sennò di poi, nel suo insieme rappresenta un quadro del destino crudele, ma curioso.

Un cinema svizzero tecnicamente invidiabile, di buona sostanza, con l'unica e una peccabile scelta nel rappresentarlo.