Recensione don camillo regia di Julien Duvivier Italia 1952
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione don camillo (1952)

Voto Visitatori:   8,60 / 10 (48 voti)8,60Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film DON CAMILLO

Immagine tratta dal film DON CAMILLO

Immagine tratta dal film DON CAMILLO

Immagine tratta dal film DON CAMILLO

Immagine tratta dal film DON CAMILLO
 

Il film, uscito nel 1951 e tratto dai racconti di Giovanni Guareschi, segna un altro passaggio del filone neorealista. Il regista a cui viene affidata la storia è il francese Julien Duvivier così come francese è il protagonista principale, il simpatico attore leggero Fernandel. Ci si trova così davanti ad una coproduzione, il neorealismo esce dai confini tutti nazionali per tentare un gemellaggio con i cugini d'oltralpe ai quali spesso ci si rivolgerà negli anni a venire per molte altre pellicole di successo di produzione prevalentemente italiana.

Molti attori (tra i tanti l'anziana Vera Carmi nel ruolo di una maestra in pensione) vengono da una tradizione teatrale e anche questo segna il passo con l'abitudine portata avanti negli anni precedenti di "lanciare" molti attori non professionisti destinati tante volte a scomparire dopo aver assaporato brevemente il gusto del successo; non si usa il dialetto che rimane solo come cadenza a dimostrare le origini dei personaggi e, caratteristica di questo film e di quelli che verranno ad esso correlati, viene aggiunta una sfumatura fantastica: il parroco del paesello ha l'abitudine di conversare con il crocefisso della chiesa e di riceverne risposte.
Questa sfumatura decisamente poco affine al mondo neorealista non è però totalmente nuova. Anzitutto occorre dire che l'idea è dello scrittore Guareschi quindi non originale nella sceneggiatura, poi, è d'uopo citare un esempio illustre di uso del fantastico nel cinema di matrice neorealista nel celebre film "Miracolo a Milano" di Vittorio De Sica, contemporaneo all'uscita di "Don Camillo". Il neorealismo "tout court" comunque, agli inizi degli anni Cinquanta, ha esaurito il primo filone per incanalarsi in quello più leggero a metà strada tra la commedia e il cinema rosa che negli anni immediatamente successivi darà origine a pellicole di grande successo come "Pane, amore e fantasia" e "Poveri ma belli".

Tornando all'analisi della pellicola di Duvivier, occorre dire che la scelta di trasporre sullo schermo più racconti di Guareschi ha portato a qualche inevitabile pausa e slegatura ma, d'altro canto, lo sviluppo delle storie può risultare egualmente assai gradevole con un'alternanza di episodi comici e drammatici. Gli attori sono tutti ben misurati: c'è da segnalare il giovane Franco Interlenghi scoperto ancora adolescente da De Sica in "Sciuscià" qui al suo primo ruolo da adulto mentre la presenza femminile pur affidata a solide interpreti è comunque assolutamente di second'ordine.

La parte del leone la fanno i due protagonisti assoluti della vicenda: l'emiliano Gino Cervi, truccato a mò di Stalin con baffoni e cipiglio nel ruolo del sindaco comunista Peppone e il francese Fernandel coadiuvato splendidamente dal doppiaggio di Carletto Romano (voce anche di Jerry Lewis e Hitchcock). Quest'ultimo, pur non italiano, è riuscito a calarsi in maniera impeccabile nel suo personaggio tanto da finire coll'essere identificato con esso nell'immaginario collettivo. I tentativi di rifare don Camillo ad opera di altri interpreti pur bravi e volenterosi come Gastone Moschin e Terence Hill sono infatti miseramente naufragati, consacrando quindi i primi film ispirati al ciclo di Guareschi nell'olimpo della cinematografia nazionale.

Commenta la recensione di DON CAMILLO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di peucezia - aggiornata al 17/07/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbett
 NEW
albatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
happy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrowil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoin marcia coi lupi
 NEW
incanto
 NEW
jurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaolegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono io
 NEW
reflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)so cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanterne
 NEW
squid game - stagione 3storia di una nottethe dark nightmare
 NEW
the end (2025)the legend of ochithe sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062319 commenti su 52229 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A HARD PLACEANGRY JOE BASSAPACHE BLOODARRIVO' ANGEL KID E… COMINCIO' LA FESTAATTACK OF THE METH GATORBABY JANEBORIS BECKER: NASCITA DI UN CAMPIONEBUTCHERS BLUFFCAIN'S CUTTHROATSCANNIBAL MUKBANGCEREBRUMCHARLEYCIO' NON ACCADREBBE QUIDEAD MAILDELI FISEKDEMENTED DEATH FARM MASSACREDESERT FIENDSEVERYONE IS GOING TO DIEFIVE BLOODY GRAVESGIOVANI VIOLENTI E SPIETATIGO AWAYGOLDAGRAFTEDIL CLOWN DI KETTLE SPRINGSINGANNO DAL PASSATOINNAMORARSI A BALIINTRODUCTIONITS NAME WAS MORMOLA CONDANNA DEL WESTLA DONNA CON IL ROSSETTO ROSSOLA GEMMA DELLA NOSTRA VITAMACHO CALLAGANMARSHMALLOWMOUSEBOAT MASSACREORLAK, L'INFERNO DI FRANKENSTEINOUR LITTLE SECRETPARVULOSPUNTO DEBOLEROSARIOSLAUGHTERHOUSESUCCUBUS (2024)TERNOSECCOTHE DISCARDEDTHE DUCKTHE ROUNDUP: PUNISHMENTTHE TRUST FALL: JULIAN ASSANGETWILIGHT OF THE WARRIORS : WALLED INVULCANIZADORAWHAT LURKS BENEATH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net