THE AVENGERS (2012) regia di Joss Whedon

step850  07/05/2012 01:19:23 » Rispondi
sarebbe meglio se divertissero con intelligenza. il cavaliere oscuro è un ottimo esempio

nikebat  08/05/2012 10:32:41 » Rispondi
Tanto per ragionare (al tuo livello): è OVVIO che lo spettatore quando va al cinema s'immedesima col personaggio che vede, soprattutto se questo spettatore è un ragazzino. Un adulto va al cinema solo per divertirsi e poi SA BENISSIMO che a casa lo aspetta la sua vita quotidiana, triste quanto vuoi E' LA REALTA', LO SA BENISSIMO, non c'è bisogno che lo evidenzi tu.
Poi, dal tuo commento sembra che The avengers sia un caso unico.
Per fare altri esempi: quante volte succede che nella realtà un miliardario costruisca mezzi e marchingegni e si travesti da pipistrello per combattere il crimine dimenticandosi dei suoi problemi quotidiani o (nelle commedie) che uno sfigato bruttarello riesca a conquistare facilmente una supergnocca senza difetti?

Tempesta  11/05/2012 18:38:41 » Rispondi
Poi era la stessa persona ?

MadMax1992  07/05/2012 12:58:25 » Rispondi
Visto che ci sei, sarebbe da cancellare anche il commento che ha fatto per "To Rome With Love", anche quello votato due volte 9 da "Grazias" e 8,5 da "Step" se non mi sbaglio ;)

MadMax1992  06/05/2012 23:08:09 » Rispondi
giusto !!!

Tempesta  06/05/2012 23:31:45 » Rispondi
Infatti

outsider  16/07/2012 11:10:52 » Rispondi
io sono incappago in questo commento per caso in quanto ho visto captain america di recente, non mi ha sfagiolato tanto e allora, visto che mi han detto in videoteca che a settembre arriva questo film mi son fatto un giro a vedere i commenti, cosa che non faccio quasi mai e che non ho fatto con captain america, visto che finisci per essere contagiato dai commento letti ex ante e cosi' o ti perdi cose interessanti per te o vedi cose che piacciono ad appassionati, come in questo caso. la trasposizione cinematografica degli eroi di marvel non mi ha mai divertito molto, complice il fatto che faccio parte di una generazione (ho 42anni) che ha guardato con trepidante attesa i cartoni animati ai suoi tempi. allora non esisteva niente fuorche' la puntata alla tale ora, come il mio preferito Goldrake, altra cosa.
questo sicuramente sara' un film dirompente, un collage di vari personaggi che, con gli effetti speciali di oggi, devono superare l'insuperabile e fare rumore etc. Pertanto a chi al cinema vuole vedere i fuochi d'artificio ed estraniarsi la cosa piacera'. E' una questione di natura.
Conosco gente anche piu' grande di me, dai 45 ai 55 anni che si bea di queste cose e vive alla ricerca di qualcosa, sono quegli uomini alla ricerca di un'apparenza o della fuga dalla realta'.
in sostanza scrivo per dire che il ragazzo qui sopra, step85 mi pare, ha ragione, ha detto proprio bene. poi che la sua sia un osservazione da scrivere o meno in un sito di opinioni poco importa. il suo giudizio sul film e' dichiarato e, a mio a viso, un diritto e ci sta.
poi ho letto velocemente quell'altro che gli rispondeva: pensi-pensate che le case produttrici si adoperino per manovrare il pubblico?
io rispondo: si', personalmente penso proprio che la mission sia questa, dare al pubblico quello che vuole per far cassa, altrimenti il film non rimane nemmeno una settimana in sala, con le regole di oggi.
come pagare tutti i milioni di euro per fare un film del genere e guadagnare come poci, avendo appunto lusso dappertutto?
facendo sognare l'irrealizzabile al popolo. semplice.
berlusca versione cinema.
dai alla gente quello che vuole e diventerai il capo, vedi hitler che seppe prendere il comando facendo il capopopolo in un momento difficile austria-germania.
beh, scusate, sono andato in la' , il ca
do e l'eta' che avanza, ma chi gestisce il potere del marketing e della pubblicita' fa cosi'. se un produttore propone un'idea e' perche' prima lui l'ha accettata e finanziata sapendo di vendere a tutti i desideranti quel qualcosa che non a ranno mai.
conosco molte persone che hanno inseguito fama, sesso e potere senza avere mai quello che volevano, o chi viene impressionato dal benessere e non lo ha come sognerebbe o chi si ritrova a fare una vita da insoddisfatto e tutte queste tipologie sono persone che, se davanti ad un berlusca si dividono fra chi invidia e chi elogia, al cinema diventano tutti apprezzatori del sogno proposto. tutto qui, pura e semplice realta' comprovata dai risultati al botteghino. lo sfigato non e' solo quello che non trova la donna della sua vita o quel che sta al bar da mane a sera, anche il dentistucolo insoddisfatto dei soldi che ha scroccato ai pazienti, perche' ne vorrebbe di piu', lo ritrovi a rodersi l'anima invidioso a morte di un Corona, per esempio, che viaggia fra auto potenti, donne bellissime ed eccessi d'ogni tipo e cosi' si rifugia 50 enne al cinema a vedere prodotti similari, per morire anni piu' tardi sognando un' altra vita di sesso, soldi etc. insomma, una vita vuota, idee e temi che annichiliscono qualsiasi valore di base e distolgono l'attenzione dalla realta'. poi ci sono anche gli sfigati che non guardano questi film, quelli che vogliono dimostrare di essere i sani, i seri, i cattolici. quelli in genere leggono libri e si atteggiano a persone diverse e superiori al prossimo perche' pronti a far la morale. poi ci sono i vuoti, semplicemente quelli che pensano solo ad accantonar denaro e che non hanno interessi se non le trasmissioni politiche e approfittare di una situazione per avere quello che possono, in tutti i campi della vita arraffare.
tutte queste tipologie i politici, la classe piu' sporca in linea di massima, le conoscono d le manovrano sapientemente.
oddio ragazzi, in un impeto di getto vi ho riversato quelle " poche cose" che, ahime' ho imparato del sociale in quest' ambito dall'esperienza.
mi spiace per chi si e' annoiato a leggermi e ringrazio chi vorra' farlo.

step850  06/05/2012 20:02:12 » Rispondi
censori molto democratici, vedo... ahahah