Aliena 5½ / 10 01/04/2010 13:10:12 » Rispondi SE LA MANIERA IN CUI è NARRATA è SUBLIME LA STORIA IN UN FILM CONTA POCO quindi non dirò nulla in merito alla storia che vabbè nulla di eccezionale ma non era pure così orripilante passiamo dunque allo 1) stile narrativo e alla 2) scelta degli attori 1) mah... mahhhhh... allor di scorsese io ho ammirato i suoi inarrivabili capisaldi (tassista e goodboys) e -lo so che è sempre molto sbagliato fare i confronti ecc ecc epperò - se uno ti invita a cena e ti fa mangiare cose buone ti aspetti che se ti rinvita mangerai ugualmente bene, e insomma amme registicamente apparte giusto quelle due e tre cosucce non m'è piaciuto AD ESEMPIO
fatta eccezione per i primi secondi in cui appare tipo foto ricordo illuminata di magica luce le successive apparizioni della biondina di dawson creek m'ha fatto abbastanza ******... cioè quando brucia con la bambina nella vampata dell'incendio dell'auto pensavo fosse toxi-avenger.. si lo so non c'entra una cippa ma pure quella scena era mediocre ai livelli di mediocricità absoluta (si si si si dice mediocrità)
2) la scelta era tra questo film e invictus invictus è girato da clint, amme la regia di clint fa ****** allora scorsese, epperò c'è leonardo di caprio che in scorsese non mi piace mai mai mai MA UN MOMENTO C'è ANTONIUS BLOCK: MAX VON SYDOW! okay lui è stato il vero ago della bilancia però -purtroppo- l'attore sempre in scena (maddai era il protagonista) era il sempre faccino antipatico da bambino leo che ha sta s**** pazzesca: la sua faccia oh io non ce la faccio a vederlo nei panni di un ispettore di un aviatore di un gangaster of new york di un infiltrato della mafia ma perchè martin ancora accorto non se ne è? DIAMO SPAZIO ALLAE FACCE ANONIME NEI FILM MALEDIZIONE
Lui si è finto nuovamente "resettato" per non provare più dolore. Tutto il film è incentrato sulla spiegazione di come la lobotomia ti riduca come uno zombie di come annulli tutti i tuoi sentimenti...tra questi il dolore...
, direi di no visto che se non fosse una precisa scelta di di caprio, quella del suicidio, la frase stessa non avrebbe senso di essere pronunciata, e il film si sarebbe chiuso con il primo piano di un'eruzione cutanea.
USELESS 06/04/2010 01:06:08 » Rispondi Che incipit! "Fuori dall' essere fiato, dall' esser vento, la musica si infischia del suo testo!"... e ancora più avanti: " Ebbene ciò non dipenderà mai dall' entità, qualità, propria del fatto, in se che si narra... ma unicamente, dal pathos della voce, che l' inventa e mai davvero... mai riferisce il fatto! E' l' armonia sonora ciò che conta, e non mai il contenuto di un racconto..." (Carmelo Bene - Quattro momenti su tutto il nulla 1° Linguaggio)
:)
Aliena 08/04/2010 00:00:28 » Rispondi è tutto merito della "scuola" wellesiana che insegna che la grande storia dipende da come la racconti eppoi si, C.Bene ci sta visto che come Orson era uomo di teatro. ti ringrazio per l'intervento citazionistico prezioso
Assenzio75 02/04/2010 19:12:04 » Rispondi dai pero Aliena.. io ti adoro, ma 5 e mezzo è un po' bassino.... uffa! :-P
Aliena 08/04/2010 00:02:29 » Rispondi aspetta mi ricompongo, per ciò che concerne il film.. beh bassino.. non mi è piaciuto, credo di essere stata anche piuttosto larga di manica no?
Aliena 08/04/2010 00:01:34 » Rispondi mi adori????? yeeeeeeeee