Chiudi finestraBAARIA - LA PORTA DEL VENTO regia di Giuseppe Tornatore
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Jellybelly 
5 / 10 05/10/2009 10:11:03 » Rispondi"Ehy, Tornatore, senti una cosa. Bisogna affossare Berlusconi, ed abbiamo pensato che il modo migliore per farlo sia fargli fallire le società. Cominciamo dalla Medusa: tu vai là, le proponi un superkolossal e ti fai dare millemilioni di soldi. Poi giri una cacata pazzesca spendendone il doppio."
Io me la immagino così. Perché l'unica spiegazione per questo film autoreferenziale, prolisso e sorprendentemente privo di trama è che sia il prodotto di un acuto piano sovversivo di quelli che tanto teme il Cavaliere.
Tecnicamente inappuntabile, "Baaria" altro non è che un "Nuovo cinema paradiso" senza il cinema, senza il paradiso e tanto meno senza essere nuovo: zero approfondimenti, due protagonisti sottili come carta velina, una mafia da baraccone che rimane sempre sullo sfondo, politica da 2 lire e macchiette cabarettistiche da gettone di presenza. Imbarazzante.
quadruplo 05/10/2009 12:03:22 » Rispondijellino te la sei un pò voluta però:)!ci sono un sacco di film più divertenti di questa (presumo) mazzata..
Jellybelly 05/10/2009 15:13:57 » RispondiCome già ebbi a dire al buon Lot, questo film è un calcio nelle palle con la rincorsa. Però io Tornatore lo adoro, e credevo che avesse le carte in regola per sfornare un bel prodotto. Sbagliavo.
Freddy Krueger 06/10/2009 15:08:30 » RispondiAh ah ah ah Non hai perso l'inventiva nello scrivere! :-)
Jellybelly 06/10/2009 15:10:29 » RispondiEh, ma quando si hanno stimoli come Baaria riesce facile...
Freddy Krueger 08/10/2009 16:55:04 » RispondiDai racc qualcosa del matrimonio... è un'esperienza da fare? E la luna di miele? :-)
h.chinaski 05/10/2009 11:57:09 » Rispondihai proprio ragione!con quanto speso per sta *******ta+inteligence(quella *******ta con bova)+barbarossa ,avrebbero potuto dare la possibilità a decine di artisti (teatro ,cinema) di dire la loro,e di mangiare anche...
la penso come a te
Jellybelly 05/10/2009 15:12:49 » RispondiVabbe', Barbarossa non fa nemmeno testo, essendo uno dei rari casi di cinema on demand: Martinelli è un servo della politica, totalmente incapace, che viene riempito di soldi per celebrare eroi padani. Senza però rendersi conto che lui li demolisce, gli eroi che dovrebbe esaltare: vedasi "Carnera, the walking mountain".
Grazie comunque per l'appoggio.
HATEBREEDER 05/10/2009 15:33:20 » RispondiHo visto il trailer di barbarossa giusto prima di bastardi senza gloria, e debbo dire che mette alquanto di buonumore..
Una copiatura così platealmente sbandierata ai quattro venti di braveheart merita davvero del rispetto
SPOILER Jellybelly 05/10/2009 15:38:11 » RispondiOvviamente io sarò al cinema in prima fila, non appena esce. Lo aspetto febbrilmente.
Flaminio 05/10/2009 18:56:49 » Rispondila penso come te
Jellybelly 06/10/2009 15:09:57 » RispondiEd io come te; commento molto acuto, il tuo. Ho particolarmente apprezzato il concetto di "film imposto", rende bene l'idea.
Kater 05/10/2009 21:44:51 » RispondiBwahahahah ebbravo jello!
e adesso attacchiamo MILANO MILANO
MILANO
Milàn
mi
Jellybelly 06/10/2009 15:20:19 » RispondiLIBERTA'! IO, ALBERTO DA GIUSSANO, LIBERERO' LA PADANIA DA TUTTI GLI EXTRACOMUNITARI ROSSICCI!
Flavietta2 05/10/2009 18:19:32 » RispondiConcordo con te.Film vuoto e macchiettistico.Si salva solo Morricone.
mr c. 05/10/2009 11:19:13 » RispondiMa possibile che ovunque centri berluska?!?!?
Dici politica da due lire....ma è proprio quella che ha governato e continua a farlo in sicilia e ora in tutta italia!
Renditi conto che anche se velocemente (non poteva mica farlo durare 5 ore) Tornatore ha dato molti spunti di riflessione che sta allo spettatore approfondire.
Jellybelly 05/10/2009 11:56:48 » RispondiPolitica "da due lire" non era riferito al merito (su cui sono pienamente d'accordo con te, figurati) ma alla forma. Cosa rimane della vita politica del protagonista? Niente. Il viaggio in Russia è superfluo perché non approda a nulla, il tradimento dell'amico altrettanto, la sua candidatura alle politiche idem. Se invece di fare politica avesse continuato a fare il pecoraio non sarebbe cambiato nulla nell'economia del film. Anzi, forse il film ne avrebbe guadagnato: il personaggio migliore è, guardacaso, il padre pecoraio appassionato di lettura.
frine 10/10/2009 02:43:02 » RispondiSì, opportuno il riferimento al padre che legge Dante....significa che il figlio avrebbe potuto fare di più e di meglio. ma non ci riesce perché è un incapace. Tuttavia questa poetica dei Vinti (di stampo verghiano? boh!) non convince nemmeno un poco, o per lo meno non trasmette emozioni.
Surfreef 05/10/2009 11:01:38 » RispondiIl tuo commento è vergognoso.
Per quanto riguarda la mafia, essa è trattata con realismo, non come in italia e nel resto del mondo la dipingete. La mafia è sempre presente, ma il mofioso, come nella realtà, non gira per le strade facendo vedere che è mafioso ma forse questo è quello che la gente vorrebbe vedere in un film..
vergogna
Jellybelly 05/10/2009 11:49:18 » RispondiOk, mi sono vergognato. Nel merito, concordo perfettamente col tuo concetto di mafia, solo che nel film, non è affatto approcciata così. I mafiosi si vedono, se ne parla, ma solo un tanto al chilo, come a pagare un necessario obolo; alla fine rimane una figura totalmente ininfluente, richiamata solo dal racconto dell'(ottima) Angela Molina su come era stato ucciso suo padre. Tutto slegato, tutto sfilacciato, tutto superficiale.
Poi c'è sempre chi si accontenta; per me Tornatore non è quello visto in questo astruso polpettone.
Giordano Biagio 06/10/2009 10:53:29 » RispondiE' un film d'essai, poetico, un album di ricordi personali, una trama lo avrebbe indebolito...saluti
Jellybelly 06/10/2009 14:41:14 » RispondiLo era anche Nuovo cinema paradiso, che però una trama ce l'aveva.
Giordano Biagio 07/10/2009 13:09:40 » RispondiNon te la prendere, chi ci rimette è la Medusa di Berlusconi (in questo Tornatore è stato bravo nell'equivocare) che puntava su un grande film commerciale e per incompetenza del suo staff si ritrova tra le mani brani commemorativi di poesia storica, assolutamente non commerciabili...saluti.
Surfreef 05/10/2009 20:37:46 » Rispondiecco hai visto che non l'hai capito. La mafia è sempre presente nel film e non solo nella scena che hai detto tu. La mafia è nel signorotto che entra in macelleria e viene servito prima di tutti e con un certo timore; la mafia è nella figura del padre che viene preso a botte perchè le pecore non pascolavano nel suo territorio.....insomma la presenza della mafia è costante....senza bisogno di sparare
Kater 05/10/2009 21:56:13 » RispondiNo guarda, in questo film il tema Mafia è approfondito come uno strappo di pellicola Domopack, il minimo sindacale richiesto per un film ambientato in Sicilia. . L'unica cosa sull'argomento che ho apprezzato è stata la citazione di "Le mani sula città" di Rosi ma si vede che gli è scappata, perchè si vergognava e da qualche parte doveva dire "vi prego, ricordatevi che sono anche bravo".
Jellybelly 06/10/2009 15:19:22 » RispondiMa il problema è proprio che è presente MA ridicola, macchiettistica, sciocca, vuota; stiamo ancora al siciliano cattivo con la lupara che dà uno schiaffo ad un vecchio pecoraio, permettendo peraltro al di lui figlio di insultarlo in pubblica piazza...
Senti, Surf, non so quanto film ambientati in Sicilia con tema mafioso tu abbia visto, ma se un regista del calibro di Tornatore decide di inserire l'elemento "mafia" in un proprio film, poi non può uscirsene fuori con macchiette da pupo siciliano.
Poi se per te un signorotto che fa il bullo in macelleria coi picciotti alle spalle è un "trattare il tema in modo approfondito" vuol dire che evidentemente abbiamo sensibilità diverse.
paul 08/10/2009 21:05:52 » RispondiDopo tutti questi commenti entusiastici al film, me sa che me lo salterò proprio. Però Gian, anche tu: andarsi a vedere sta preannunciata e scontata kolossale (più che kolossal) mazzata sulle palle è autolesionismo.
Jellybelly 09/10/2009 09:56:30 » RispondiMa lo sai come sono fatto, no? Anzi, mo' mi vado a vedere pure Barbarossa.
anthony 05/10/2009 11:12:19 » Rispondi...sempre esagerato nella tua infamia a un -tuttosommato- buon film.
Che cos'è "la mafia da baraccone"? Quella che siamo soliti vedere nelle pretestuose e false fiction di Canale5...tipo "L'Onore e il Rispetto" e "Ultimo"?....bè, su questo concordo al 100% con te!!...
..ma non è il caso di Baària..
Jellybelly 05/10/2009 11:53:45 » RispondiRimando alla risposta precedente. Il baraccone ovviamente va sempre commisurato alle potenzialità del regista: stiamo parlando di Tornatore, uno bravo veramente, e da lui mi aspetto che i temi trattati siano delineati, non buttati lì tanto per.