cash 10 / 10 25/02/2007 13:08:22 » Rispondi Per quel che mi riguarda questo è IL cinema. Potenza delle immagini e supremazia delle emozioni, come avveniva nelle avanguardia degli anni'20. un film che costringe lo spettatore a partecipare attivamente alla pellicola. Poi, se uno è passivo per natura, non è mica colpa di lynch.
TART 25/02/2007 17:51:35 » Rispondi d'accordissimo con te.
Terry Malloy 25/02/2007 14:14:49 » Rispondi finalmente uno che apprezza Lynch a fondo. beccati tutta la ***** tirata a INLAND EMPIRE nelle pagine precedenti. ciao!
cash 27/02/2007 11:56:48 » Rispondi apprezzo? per qual che mi riguarda è di0.
ELY81 26/06/2007 22:46:25 » Rispondi Per la miseria...e pensare che anch'io quando ho visto l'ultimo Linch ho avuto in mente il cinema degli anni '20 per le immagini che creavano un linguaggio a se.
Harpo 25/02/2007 14:17:24 » Rispondi ***** cash, non ti si leggeva da un fottìo (ed è sempre e comunque un piacere). Oltretutto non vedo l'ora che esca Saw 3. Non per andarlo a vedere, ma per beccarmi la recensione...
quadruplo 25/02/2007 18:11:22 » Rispondi hahaha..anch'io.. ogni tanto, quando sono triste, mi rileggo alcune recensioni di cash e le successive polemiche per tirarmi su:)..
cash 25/02/2007 18:30:23 » Rispondi se vuoi ti invio in anteprima quella di saw 3, l'ho già scritta...
Harpo 25/02/2007 18:56:23 » Rispondi l'hai visto in divx?
Aenima 25/02/2007 20:19:46 » Rispondi Non credo...Ma la recensione è pronta comunque...
641660 26/02/2007 07:17:36 » Rispondi Un cash in tre righe riesco a leggermelo proprio volentieri! :)
kowalsky 26/02/2007 10:55:15 » Rispondi Evviva è tornato Cashone... non è che Lynch ti ha addomesticato vero?
sb6r 26/02/2007 17:05:34 » Rispondi Oggi è un gran giorno.
cash 27/02/2007 11:57:07 » Rispondi di *****, come sempre.
paul 26/02/2007 20:29:58 » Rispondi Bravo, hai sintetizzato il tuo pensiero (che condivido in pieno). Nessuno è obbligato ad amare Lynch, ma certamente se non lo ama non farà mai cinema.
Io non sono obbligato ad amare la montagna, ma se mi fa skifo ovvio che non farò mai lo scalatore.
piernelweb 27/02/2007 02:04:03 » Rispondi Ma che dici? Ci sono tanti registi che non amano Lynch
cash 27/02/2007 11:55:50 » Rispondi ci sono tanti registi che non amano i registi che non amano lynch.
Aliena 02/03/2007 16:18:15 » Rispondi ci sono tanti potenziali super registi che non conoscono lynch
paul 27/02/2007 17:44:42 » Rispondi non saranno veri registi
paul 27/02/2007 17:45:12 » Rispondi e cmq non tutti i registi amano il cinema
cash 27/02/2007 11:58:06 » Rispondi me lo sto studiando a fondo, sto benedetto film... è di una precisione e di una profondità che manco immagini. poi ne parliamo. ricordati di AXXON...
goat 27/02/2007 19:58:15 » Rispondi ma secondo te tutto collima alla mulholland? cioè, quando te lo spiegano ti dai del pirla come dopo aver letto il commento di banchelli, oppure ogni interpretazione potrebbe avere sfumature diverse? io ho il sentore che sia valida la prima ipotesi, ma i pezzi da mettere a posto sono ancora tanti...
cash 28/02/2007 12:15:58 » Rispondi allora, io mi sono strippato un bel saggio, abbastanza complicato dal punto di vista strutturale, perchè scritto in semiotichese stretto. Come hai intuito, una volta analizzato tendi a darti del pirla, perchè inland finge soltanto di essere confuso, mentre ogni sequenza è costruita a tavolino. Si può affermare che sia il film di lynch formalmente più strutturato. Ci sono punti chiave che indicano il passaggio in altri mondi possibili, tipo la porta axxon, gli indici puntati e il buco nella seta. ma adifferenza di mullholand qui non si tratta di ricostruire una storia, quando di analizzare un concetto, ovvero la distruzione di un impasse ciclico che libera alla fine tutte le ragazze intrappolate nell'hotel. ma spiegarlo in un commento è un casino.
Harpo 02/03/2007 17:13:22 » Rispondi ma io di semiotichese stretto non ci capisco un *****!
Steppenwolf 04/09/2010 16:41:33 » Rispondi Per caso era il saggio di Pierluigi Basso Fossali? Perché se è quello cacchio se è difficile... ci voleva un interprete più per il saggio che non per Inland Empire! :D La semiologia è difficile. Cmq a grandi linee la storia di IE può essere ricostruita.
thohà 01/03/2007 18:31:06 » Rispondi Uheilà! Ma dove cavolo eri finito?! Ci voleva Linch per farti uscire allo scopeto? :-))
kowalsky 01/03/2007 23:37:41 » Rispondi "Stai morendo mia cara", una delle sequenze piu' allucinate e meravigliose della storia del cinema
andreapau 01/03/2007 14:35:20 » Rispondi "poi,se uno è passivo per natura,non è mica colpa di lynch"......sempre modesto,vero Cash?..intendere l'essere attivi o passivi in senso assoluto(per natura,come tu dici),è un grosso azzardo.non tutti siamo attivi o passivi allo stesso modo.io,per esempio,non sono pasivo nel modo in cui lo sei tu.
cash 01/03/2007 19:03:19 » Rispondi che c'entra, non sei manco attivo nel modo in cui lo sono io.
andreapau 05/03/2007 12:40:42 » Rispondi appunto.se ognuno è attivo o passivo a modo suo,che senso ha parlare in termini assoluti come "se uno è passivodi natura"?
cash 05/03/2007 12:53:22 » Rispondi vediamo se ti va bene; non subire passivamente un film, ma partecipare attivamente nel processo di decodificazione dei ruoli attanziali e saper discernere le paradigmatiche sintagmatiche al fine saper disvelare il ruolo spazio-tempo retto da: 1) le 9:45 2) dopo mezzanotte 3) l'ora rossa
e
a) axxon b) il buco nella tenda c) gli indici (nel senso del dito) puntati.
andreapau 05/03/2007 16:02:16 » Rispondi e la superc.a.z.z.o.la dove la mettiamo?ma soprattutto,con scappellamento a destra o a sinistra?
Aliena 02/03/2007 16:19:30 » Rispondi prima di buttarti con la testa in un discorso che prevede termini assoluti, totalizzanti e generalizzati dovresti definire cosa intendi tu per "essere atttivo" "essere passivo"
andreapau 05/03/2007 12:42:15 » Rispondi è esattamente quello ho cercato di fare,o meglio di "non" fare.trovo che cercare termini assoluti in questo ambito sia un esercizio sterile.forse è cash che deve definire cosa intende per essere attivi o passivi
Aliena 12/03/2007 13:26:55 » Rispondi no, ma scusa.. con "essere attivo al cinema" secondo te cash intendeva lanciare popcorn sulle altre persone presenti in sala e fare le pernacchie? non mi sembra un termine interpretabile in chissà quanti modi, eh certo se era riferito all'ambito di un film porno proiettato in un cinema a luci rosse potevo darti corda..
ma in questo caso ame pare abbastanza esplicito il senso da intendere con quel "essere attivo"
edo88 25/02/2007 13:15:34 » Rispondi Quindi la "potenza delle immagini e (la) supremazia delle emozioni" compensano il non capire a fondo la trama, o anche senza "a fondo"...proprio il non capire? Ok che un film non è e non dev'essere per forza lineare e oggettivo e capibile in tutto e per tutto, ma secondo te è giusto/coerente dare 10 ad una pellicola che forse non si ha afferrato fino in fondo??
Ti/vi faccio queste domande per prepararmi alla visione, vorrei sapere perchè do 10 o 1 :P
cash 25/02/2007 13:20:18 » Rispondi non capisco perchè uno dovrebbe premiare solo qualcosa che ha capito sino in fondo. Quando vai a vedere la cappella sistina da "impreparato" non sai cogliere tutte le simbologie. Ti colpisce solo emotivamente e se sei una persona con una sensibilità perlomeno decente ne esci soverchiato. Stessa cosa per inland, incomprensibile alla prima visione ma di una potenza devastante. altrimenti uno dovrebbe affermare che l'age d'or o un chien andalou fanno schifo perchè ermetici.
Steppenwolf 04/09/2010 16:39:32 » Rispondi Sono davvero d'accordo... INLAND EMPIRE è IL cinema, è l'incarnazione contemporanea del cinema. Un chien andalou era un capolavoro che ancora oggi riesce a stupire, è rivoluzione dell'immagine. 2001 ha stupito milioni di spettatori con la sua visonarietà, come 5 anni prima aveva fatto 8 e 1/2. Non vedo perché Lynch debba essere criticato. Il suo non è cinema "senza senso", è solo cinema artistico.
edo88 25/02/2007 13:33:26 » Rispondi Bene. Vorrei solo evitare di sentirmi tirare dietro dei nomi perchè apprezzo un film soprattutto per le emozioni. E già mi è capitato. Credo di essere molto emotivo, ma allo stesso tempo razionale. Rimango colpito dalle cose ("cose" è limitativo ma ci siamo capiti) MOLTO facilmente ma ne cerco una risposta altrettanto velocemente.
Mulholland Drive, ad esempio, mi ha colpito tantissimo, in tutto, ma mi è rimasta quell'insoddisfazione per non averne capito il significato subito. E sono sicuro che quel subito si sarebbe protratto fino alla terza visione almeno, se ci fosse stata. Un commento "rivelatore" mi ha fatto capire che da solo non avrei mai potuto far tornare i conti a tutto. Ma ho capito anche che questi non hanno l'obbligo di tornarmi per forza. Ecco, forse sarò uno dei pochi a dare un voto di poco inferiore al 10, ma vabè, un voto non fa un film e un film non deve diventare solo un voto per noi.
Saluti e grazie!
cash 25/02/2007 18:32:29 » Rispondi mah, sai cos'è... il problema è che la gente deve farsene una ragione; non l'ha stabilito nessuno che il cinema debba seguire i canoni di una certa narrazione lineare. I libri di storia del cinema son lì per essere letti.
Sampey 25/02/2007 14:56:58 » Rispondi Guarda, saro' sincero, e' da 10 o da 1 (ma non sono d'accordo), perche a volte basta un montaggio un po' sfasato per mettere in crisi l'espertone di cinema che si erge a saccente interpretatore di ogni tipo di film, e che crolla davanti a qualche canone stravolto, e da la colpa al film stesso invece che a se' stesso. (Bella la rima eh)
cash 25/02/2007 15:30:49 » Rispondi per chi ritiene che basti un montaggio non convenzionale per diventare lynch c'è sempre la rassegna di caccia e pesca.
Sig. Chisciano 25/02/2007 21:06:19 » Rispondi Non sottovaluterei la caccia e pesca, può dare fortissime emozioni, soprattutto la pesca al calamaro gigante..
cash 26/02/2007 13:47:48 » Rispondi ma hai visto che bestia hanno pescato qualche giorno fa?
edo88 26/02/2007 20:09:26 » Rispondi ...sì in effetti era enorme!