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FUGA DI CERVELLI regia di Paolo Ruffini

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tnx_hitman 2 / 10 23/11/2013 10:30:39 » Rispondi
I 5 Soliti Idioti?!Siamo già al quinto capitolo?Non pensavo...
Un esperimento immondo,perché dare spazio a questi comici che di comico non hanno niente?Rappresentano la peggio Italia.Quella dei ragazzi che pensano alla droga,al sesso,a fare baldoria,a fare gli scemi,a vivere la vita al massimo con spensieratezza.Bastano un pó di battute da parte di Youtubers famosi e delle gag infantili per attirare la gente in massa.
Qui c'è bisogno di tirare fuori le palle nella nostra nazione.La Grande Bellezza in Italia dove è andata a finire?Vi sembrano film da promuovere e proiettare nelle sale questi?Un pó di acume,gente.

300-400 copie per le commedie di questo calibro.
Non scherziamo...non distruggiamo le menti dei ragazzi.Il cinema è un veicolo che può anche condizionare e controllare le menti dei giovani.Noi siamo giudici,commentatori e recensori,noi rimaniamo distaccati dai prodotti cinematografici e quando vogliamo noi ci lasciamo coinvolgere dalla trama...ma ci sono anche persone diciamo più sensibili.
Serve una morale,un insegnamento,un monito.

Permettere a Ruffini di rovinare un'arte con un remake di un film spagnolo odiato dagli spagnoli,è il colmo.

Non c'è nient'altro da dire perché non c'è niente che rientra nei pregi di Fuga Di Cervelli.
Un titolo,un programma.

Complimenti a te Ruffini,illustre personaggio televisivo e comico dei tempi che furono come Totó,Gassman e Sordi..mi hai demoralizzato al massimo.

P.s:non pago 8,50 per vedere un film..entro a 3-4 euro o mi invitano a delle proiezioni speciali o per fare successivamente un cineforum.
Io non contribuisco a riempire il portafoglio di questi decelebrati.Io contribuisco nell'abbatterli.

horror83 23/11/2013 10:58:41 » Rispondi
sono d'accordo con il tuo ragionamento. io non capisco perchè negli ultimi 20 anni in Italia si faccia questi film (dai cinepanettoni a queste commedie che non lasciano niente dopo la visione). Poi anche gli attori che ci mettono!!! a me per esempio sta antipatico Ruffini e non mi fa ridere per niente, poi se è arrivato a fare il presentatore, attore e ora pure regista è perchè sua madre è una persona importante nel mondo dello spettacolo. certe volte mi chiedo perchè il cinema italiano continui a puntare su questi tipi di film, ogni tanto un film leggero ci può stare ma non così tanti e di questi livelli (non voglio sembrare presuntuosa ma di questi film non ne capisco l'esistenza). io questo non l'ho ancora visto ma non ho neppure voglia di vedermelo perchè da quello che ho capito è simile al film "i soliti idioti", che ho trovato una schifezza! Peccato che il cinema italiano sia finito così perchè negli anni 50' e 60' c'erano dei bei film e facevano scuola (ho letto di interviste fatte a dei registi famosi che dicevano di aver preso spunto dai film italiani di quel periodo).
L'unico genere che salvo del cinema italiano di questi ultimi anni è qualche commedia carina!

ferzbox 23/11/2013 11:40:34 » Rispondi
La risposta,cara horror 83 è semplice....perchè non c'è più rispetto per il cinema e lo spettacolo.
Se una volta gli attori(anche quelli minori) avevano sulle spalle una certa gavetta di teatro,adesso sono tutti raccomandati e figli di papà,o gente che da il culò per passare avanti....
Tu basta che guardi le fiction.....9 attori su 10 si percepisce lontano un km che stanno ripetendo un copione che hanno in testa..non sono naturali...si vede.....ormai in Italia il cinema è solo un'ennesima forma di intrattenimento per poter guadagnare,senza alcuna considerazione per un pubblico che ormai,nel nostro paese,è lobotomizzato da una politica televisiva fondata sul pettegolezzo(reality) e l'esaltazione dei vip(ballando con le stelle-tale e quale ecc..ecc..)...
La televisione degli anni 60-70-80 funzionava su meccanismi nettamente genuini,e di conseguenza lo stesso cinema era rispettato,e sopratutto distinto,da ciò che era puro intrattenimento...
Oggi regna sovrana la legge della superficialità.....hanno successo cani e porci,basta che stai nel posto giusto al momento giusto,e qualcuno come la Litizzetto(cabarettista che,parliamoci chiaro,ha già finito le cartucce) o la Angiolini,possono essere grandi artisti.....ma vadano a cagàre,la colpa è di chi gli da corda a sta gente.....

horror83 23/11/2013 12:01:42 » Rispondi
sì anche la televisione ormai è invedibile, infatti io in tv guardo solo i film che mi piacciono e i telegiornali. per il resto è tutto un pettegolezzo, è tutto incentrato sui vip, e anche sui fatti di cronaca dove fanno i salotti e gli investigatori improvvisati. (pomeriggio 5 e la vita in diretta).

tnx_hitman 23/11/2013 14:06:10 » Rispondi
40-50 anni fa..Fellini,Elio Petri,Monicelli,Sergio Leone...leggere che c'era la fila per vedere Indagini di Un Cittadino Al Di Sopra Di Ogni Sospetto.Sale piene per seguire i registi più acclamati,film di una certa caratura,raffinati come non mai.

Uscire da una sala consapevoli di aver visto un film che cambia la vita,con un ritornello musicale che ti entra in testa,con una battuta che può essere scolpita negli annali,convinti di aver visto una straordinaria interpretazione,una storia memorabile.

Dove caz.zo sono andati a finire questi periodi?Ma che pena...ma che cinema italiano alla deriva....

ferzbox 23/11/2013 14:26:18 » Rispondi
Purtroppo c'è stato un cambiamento di rotta voluto da abili persone dietro le quinte.....L'Italia è solo l'ombra di ciò che era....non c'è stato il passaggio del testimone.....a partire dal 1995 è iniziato il degrado più totale a favore della corruzione.....come per altri contesti del resto....
Il nostro paese non si rissoleverà mai a livello culturale,se prima non ci rissoleviamo a livello civile.....e ci vorrà un bel pò ancora.....

ferzbox 23/11/2013 14:28:41 » Rispondi
Scusa la "doppia s" sulla parola risollevare.....;-)

tnx_hitman 23/11/2013 15:08:33 » Rispondi
Più che l'ombra di noi stessi,il cinema italiano attuale è lo specchio del degrado culturale che ci distrugge.
Istruzione mancante,pregiudizi impetuosi,nessun esempio buono da prendere in considerazione e che risollevi il morale collettivo.
Non basta solo prendersi in giro(grazie Zalone senza di te come avremmo fatto..........) ma c'e bisogno di un pugno dritto ai denti,di un film che inquieti,che ci faccia intimorire per poi rinascere dalle ceneri del fallimento...di uno sguardo netto sull'Italia che non vale più come prima.

Continua tu ferzbox...la parola a te..;)

ferzbox 23/11/2013 19:54:57 » Rispondi
Comunque qualche cambiamento in meglio c'è stato....attualmente la situazione non è come 10 anni fa....

I reality hanno perso parecchio smalto..

...qualche telefilm carino c'è(Una mamma imperfetta ha uno stile molto simpatico e lontano dai soliti stereotipi...e lo fanno sulla RAI)...

Il Giovedì sera,su RAI 2 mi sembra,fanno un gioco che si intitola:"Un minuto per vincere" ;ecco,quando ho visto quel gioco mi sono tornati in mente quei bei programmi di 20 anni fa come "Scommettiamo che..:"
Mi sono detto:"Ma dai che forse,piano piano,cominciano a riproporre qualche programma genuino come un tempo...."

Nel cinema c'è Tornatore....Sorrentino.....non è completamente alla deriva....ma certo ci vuole pazienza per far tornare tutto come un tempo...ma io sono fiducioso,ogni ciclo è destinato a finire.....

wuwazz 25/11/2013 13:00:54 » Rispondi
Ogni ciclo è destinato a finire. Ma la curva del male non si è ancora arrestata.
Il peggio deve ancora venire. I ragazzi smartphone dipendenti, facebook dipendenti, bomberini-neo adulti, quelli cresciuti in questa semi-deriva culturale, devono ancora esprimere appieno tutta la loro potenza distruttiva. Questo fuga di cervelli segue proprio questa cresta, sulla scia de "i soliti idioti" (neanche quello però raggiungeva tali abissi).

La Curva del Male continua la sua folle corsa. solo segnali di peggioramento. Film ancora più insulsi, le persone continuano a riempire le sale e non si sentono indignate.

La guarigione mi sembra molto lontana

ferzbox 25/11/2013 18:36:10 » Rispondi
La guarigione è senza ombra di dubbio lontana.....ma questa superficialità sta cominciando a stufare(anche se ancora regna....)....
Dico questo perchè ho notato che la gente si è stancata di parlare sempre di Maria De Filippi o il grande fratello......sono realtà che esistono ancora(non possono certo sparire dall'oggi al domani)...però sono meno marcate.....sono intervallate da qualcosa di più sostanzioso....
Una volta(fino a 5 anni fa) accendevi la TV e ti vedevi "Uomini e donne"-"Il grande fratello"-"L'isola dei famosi"-"Beauty farm"-"Buona domenica"(con i personaggi dei reality citati)-Le trasmissioni di Papi(Sarabanda attuale rispecchia la vera natura di Papi:"IL CLOWN"....
Oggi ho notato che siamo molto tormentati dalle infantili liti politiche,ma alcune pacchianate superficiali nel mondo della Tv si sono leggermente placate....ma ci vorrà un pochino ancora per farle sparire totalmente(quando ci sarà una ripresa economica e qualcuno comincerà a fare dei passi rilevanti per abbattere il "Qualunquismo")....
Riguardo alle generazioni degli ultimi 10 anni si dovranno adeguare ad un futuro cambiamento.....non credo che toccheremo mai il fondo(in tutti gli ambiti),perchè sono dell'idea che gli Italiani cominciano a temere la fame ed il degrado(i soldi nel cassetto stanno finendo)....quando i "Castelletti" finiscono inizia ad entrare in gioco la paura vera...Sarà da questo che incomincerà una ripresa....lo stato non sa più dove prendere i soldi(che fanno,cominciano a toccare le pensioni che danno agli anziani....HA HA HA...lo facciano pure,se vogliono una guerra civile con i controcazzì)....Equitalia si sta indebitando con i debiti degli Italiani(sta implodendo su se stessa)....prima o poi ci sarà uno spacco decisivo,e dal fondo è sempre nato,successivamente,un nuovo germoglio....

tnx_hitman 26/11/2013 07:33:42 » Rispondi
Perché allora concentrare gli sforzi su questi film?Cos'hanno da comunicarci?Dovrebbe essere la cura contro il nostro degrado?
Non c'è tempo per lavori inutili e senza fondamenta quando noi stiamo per fare la fame.
Si la parabola dei reality è terminata,inizia quella del mercificare omicidi e stupri per il Dio Denaro. Le famiglie dovrebbero disperarsi e avere sete di giustizia per proprio conto,non disperarsi davanti alle telecamere e alla D'Urso.
L'esempio più lampante qualche giorno fa,una signora che ha perso la propria madre nelle acque dirompenti ad Olbia.Le lacrime che si avvertivano nella chiamata fatta a Pomeriggio Cinque...la D'Urso con la faccia da ebete che cerca di confortarla"stia tranquilla signora tutto si risolverà per il meglio"(le è morta la madre suvvia cosa vuoi che sia)."mi spiace la devo lasciare devo continuare il programma" staccano la cornetta e tanti saluti.

Io poi mi guardo dentro e mi dico"che schifo" veniamo trattati a pesci in faccia anche dai programmi televisivi.

C'è ancora da avere tanta pazienza per arrivare a far morire(metaforicamente parlando) queste figure così imponenti e influenti.Lo segui passivamente il programma si è vero,ma gli italiani ascoltano allo stesso modo i telegiornali"ma si solita roba"...SVEGLIA!!Questo è il nostro paese e piano piano sta andando in rovina!Un italiano impreparato e non pronto ad affrontare la crisi attuale è un italiano perso,finito.
E come lo si affronta?Andando al cinema a vedere Zalone e Ruffini e a farsi due risate(neanche mezza per me)? NON CREDO PROPRIO,Assolutmente no.

A voi la palla...

ferzbox 26/11/2013 14:10:22 » Rispondi
Le commedie italiane di oggi sono prodotte con meno amore per il pubblico...
Una volta,vedere un film con Banfi,Villaggio,Montesano,Verdone o Celentano era diverso....è vero che anche loro erano comici che apparivano in televisione,ma il loro passato era farcito da tantissimo teatro,cabaret maturato nel tempo(anche grazie ai programmi radiofonici di una volta,molto più significativi di quelli di oggi)...inoltre la cornice di attori che li circondava,era composta sempre da nomi rilevanti(Jimmy il fenomeno-Mario brega_Adolfo celi-Sora Lella-Gegia-Alvaro Vitali...),si trattava di gente che nel loro piccolo avevano comunque una certa vena artistica o un percorso formativo alle spalle....
Oggi invece sembra uguale,ma è completamente diverso in realtà...
Oggi si prende il mattatore "Esca",vale a dire quel comico"lampo" che va per la maggiore negli ultimi anni(estrapolato da Zelig,che a sua volta ha selezionato da qualche locale con intrattenitore)....quindi parliamo di persone che non hanno un bagaglino enorme(anzi)....dopodichè viene circondato da altri cabarettisti minori e comparse interpretate da gente dilettante(lo si vede da come recitano)...
In pratica,se un tempo si facevano le commedie in modo genuino e con rispetto per il pubblico,oggi viene semplicemente utilizzata la figura del comico per alimentare ancora di più il loro successo in TV(vero alimentatore dei loro guadagni).....

Attori mitici di un tempo:Sordi-Montesano-Celentano-Manfredi-Tognazzi-Pozzetto-Villaggio-Bombolo-Milian-D'angelo-Calà-Eleonora Giorgi-Ornella Muti-Troisi-Benigni....

Oggi chi sarebbero i successori di questi grandi artisti?
Zalone?!?......Brignani?!?....Ambra?!?.....Litizzetto?!?.....Izzo!?!...

Su dai,penso che non ci sia da aggiungere altro....

ferzbox 26/11/2013 14:20:35 » Rispondi
Ma mi facessero una pompà.....(scusate ma quando ci vuò ci vuò)......io penso che pure a scorreggiare erano meglio gli artisti di un tempo...Oggi gli Italiani sono un popolo di gente che si accontenta della battuta mediocre...per colpa di quella superficialità messa in prima linea da persone furbe ed egoiste....(...ed ho pure un dubbio sulla loro provenienza...)